Iskrem-I cinque regni

22 - Motstand

Rivolta: è un atto di sollevamento del popolo contro un ordine costituito, che il più delle volte è lo Stato. E differente dalla rivoluzione, perché non comporta obbligatoriamente il cambio di potere radicale, anche se si può affermare che la rivolta possa essere l'inizio di una rivoluzione. Tra le più conosciute, ricordiamo: I moti popolari del 1898, i Vespri siciliani, la Terza Guerra servile di Spartaco, la protesta in Piazza Tienanmen e la Primavera Araba.

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Una volta arrivati al castello, un manipolo di dottori in camice nero mi fascia il braccio rotto, steccandomelo. Ci vorranno mesi perché torni a poterlo utilizzare come prima.
La figura di Kendra, la dottoressa con cui ho discusso la sera dell'incidente al ragazzo, spicca tra le altre: lancia ordini a destra e sinistra, la voce autoritaria e fredda. Deve avere un qualche tipo di ruolo rilevante, tra i dottori. Questo spiega le numerose arie che si da. Comunque, sembra troppo occupata per preoccuparsi di me.

Mi mordo l'unghia, nervosa. Il sapore metallico del sangue è quasi una distrazione, in bocca.
Osservo le mie mani, in cerca di una distrazione dall'angoscia che mi percuote: vi sono numerosi tagli, alcuni provenienti dalla caduta della sera prima, altri dallo scontro di questa mattina.
Niklas è rimasto solo a combattere con coloro che ci hanno attaccato. Dal rumore degli spari, dovevano essere circa una decina, e armati per lo più.
Non dovrebbe importarmi. Sia per il fatto che se il Generale venisse eliminato sarebbe un uomo in meno contro chi fuggire -e che uomo-, sia perché dovrebbe essere abile a difendersi. Chi potrebbero essere gli assalitori? Ci sono delle incongruenze tra gli abitanti di Iskrem? Posso sfruttarle per fuggire?
Un turbine di pensieri mi invade la testa, annebbiandola sempre di più.

Mentre mi allontano dal caos causato dai medici che si occupano di medicare i soldati feriti -tra cui Kyran- la figura di Lisbett mi corre incontro, angosciata.
"Principessa! Per fortuna state bene! Ho sentito da un paio di guardie quello che è successo. Immagino quanto abbiate dovuto avere paura. È inammissibile il fatto che dei vikingar siano arrivati così vicino al castello. Fortunatamente il Generale ha saputo agire per tempo. E Caym! Quando ha saputo che vi trovavate in mezzo al trambusto è quasi impazzito! Per non parlare della Regina... era su tutte le furie! Ma voi come state?!" Il suo stato ansioso mi fa in qualche modo pena. Lisbett è sempre stata gentile con me, e la sua preoccupazione sembra sincera.

"Sto bene Lisbett. Sono solo un po'.. scossa" Ripenso a Niklas, rimasto solo a lottare contro quegli uomini.
"Non preoccupatevi, il nostro Generale sa come gestire le ribellioni. Dopotutto, se ricopre una carica così pericolosa e altolocata, c'è un motivo" Sorride incoraggiante.
È la verità: Niklas sa difendersi, ma ciò significa altra morte, non avrà pietà verso i ribelli.
Come gli è stato insegnato sin da bambino.

"Venite, cara, vi porto a fare un bagno caldo". Vorrei dirle che rimanere con le mani in mano, in questo momento, non mi sarebbe utile per niente, ma non voglio offenderla. Dopotutto, è sempre stata gentile con me.
Mentre camminiamo per gli intricati corridoi del castello, mi rendo conto di non conoscere la strada intrapresa dalla domestica. Lisbett sembra saper dove stia andando, ma l'ala è decisamente diversa da quella in cui si trova la mia camera. E poi, abbiamo sceso alcune rampate di scale, ormai. Sono quasi sicura che la mia stanza si trovi ai piani alti. 
Mi rendo conto di essere in una situazione di potenziale pericolo troppo tardi. Non conosco questo lato del castello, lugubre e umido, e sopratutto non c'è un anima viva.
Lisbett non sembra avere cattive intenzioni, eppure non riesco a rimanere tranquilla, cercando intorno a me delle vie di fuga o delle potenziali armi per difendermi.
Gli archi a tutto sesto che caratterizzano i sotterranei del palazzo rendono l'atmosfera quasi piacevole, ma lo stato degli affreschi che li caratterizzano è pietoso: sono ormai completamente scrostati. Quello che doveva essere un capolavoro è ormai rovinato dall'umidità del posto e dalla poca manutenzione.