10~ 𝑆𝑒 𝑠𝑖 𝑝𝑜𝑡𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑚𝑜𝑟𝑖𝑟𝑒

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«E poi t'immagini se inveceSi potesse non morireE se le stelle si vedessero col sole»-Se si potesse non morireModà

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«E poi t'immagini se invece
Si potesse non morire
E se le stelle si vedessero col sole»
-Se si potesse non morire
Modà

Ken

05:45
comincia a suonare la sveglia come ogni cazzo di giorno da venti fottutissimi anni.

Prendo la sveglia dal comodino e cerco di spegnerla, non riuscendoci le tiro un pugno.

Spegniti bastarda rompi coglioni

Il silenzio mi colpisce prepotentemente come sempre, come ogni mattina.

I pensieri ricominciano a fare rumore e la testa inizia a farmi male, come ogni cazzo di mattina.

Fermate questa tortura, cazzo.
Fate qualcosa per fermarla.

Mi alzo, prendo il mio telefono e mi chiudo in bagno.
Faccio partire la mia playlist a tutto volume sperando che quella santa di Taylor Swift o quella divinità di Lana del Rey, fermino il flusso dei miei pensieri.

Comincio a togliere il pigiama per poi entrare in doccia e aprire l'acqua, rigorosamente gelata, nel frattempo parte Video games di Lana, e mi torna in mente uno dei miei ricordi più felici.

Sei anni prima

«Smettila di guardarmi così» dice Anastasia coprendosi il viso imbarazzata.

«Così come?» come uno che è innamorato perso? come uno che quando ti vede deve far attenzione a non fare scappare tutte le farfalle che volano nel mio stomaco? come un ragazzo che darebbe la vita per vedere il tuo sorriso? Se è così An, non smetterò mai.

«Come se meritassi il tuo amore, Ken» il suo sorriso diventa uno di quelli tristi, tirati, quelli che ogni volta che li fai, ti spaccano il cuore.

La guardo mentre il vento le sposta i capelli dal viso, quel viso segnato da tutto il dolore che ha provato durante una vita fin troppo breve.

La guardo mentre le onde del mare le riempiono gli occhi, occhi scuri che solo un maestro sa decifrare, occhi segnati dalle lacrime e dalla stanchezza.

La guardo mentre gioca con la sabbia, la guardo mentre fa scivolare la sabbia fra le dita e la guardo mentre penso che il nostro tempo scorre come quella sabbia, troppo velocemente.

troppo
velocemente

Arriverà il momento del giudizio, arriverà il momento dove dovremmo estirpare ogni nostro peccato, ma come faremo se il nostro unico peccato è stato nascere, vivere e respirare?

le dodici costellazioniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora