⚠️9 CAPITOLO

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SCARLETT'S POV

Iniziai a pensare a tutte le persone possibili che avrebbero potuto fare una cosa così meschina per cercare di spaventarmi, ma l'unica che per ora faceva parte dell'appello era Riddle, insomma era l'unico che aveva le giuste ragioni per farmi del male: lo avevo sfidato sin dal primo giorno e mi ero anche permessa di rispondergli nella lite con Malfoy, era chiaro che me la volesse far pagare.

Controllai l'orologio, avevo ancora circa un quarto d'ora prima dell'inizio delle lezioni quindi mi misi all'opera per sistemare quante più cose possibili, dopo pochi minuti con qualche incantesimo la maggior parte degli oggetti era tornata al loro posto, tranne il foglietto che avevo lasciato sulle lenzuola del mio letto, ormai tutte rovinate.

Daphne e Pansy improvvisamente entrarono nella stanza per prendere i loro libri ed istintivamente nascosi il foglio, non volevo che iniziassero a fare domande alle quali sicuramente non sarei riuscita a rispondere, soprattutto se l'artefice del gesto fosse veramente Tom Riddle.

Mi guardarono perplesse e stavano per parlare quindi mi affrettai a precederle.

«Vi andrebbe di andare in classe tutte insieme? Sapete è da un po' che non lo facciamo» «sì da quando è arrivata Rose la pazzesca» disse Pansy con una faccia schifata,

Daphne le tirò una gomitata e cercò di rimediare «quello che intendeva Pansy è che ci piacerebbe molto e che ci sei mancata».

La prima ora avevamo pozioni, in teoria dovevamo fare il lavoro in coppie, ed io mi ero accordata con Rose, ma lei stranamente non c'era quindi mi rassegnai all'idea che avrei dovuto preparare una pozione cura ferite completamente da sola, e che per di più valeva molti punti.

Mi diressi a prendere l'occorrente e mentre ero girata a scegliere quello che pensavo sarebbe servito sentii la porta aprirsi alle mie spalle e poi il professore parlare.

«Tom sei in ritardo, Draco che avrebbe dovuto fare la pozione con te è ormai già stato assegnato a Zabini, quindi preparerai la pozione cura ferite insieme a Scarlett, ricordati che vale molti punti alla casata del gruppo che preparerà la migliore».

Per poco non mi caddero tutti gli ingredienti dalle mani, avrei dovuto fare la pozione con Riddle, cos'era uno scherzo?

Ma dove cavolo si cacciava Rose ogni volta che avevo bisogno di lei.

Mi avvicinai al tavolo dove c'era già Riddle ed incominciai a preparare la pozione da sola, per i primi dieci minuti nessuno di noi conferì parola ma dopo lui spezzò il silenzio,

«sei proprio ingenua Scarlett stai sbagliando tutto, quello andava prima» 

disse indicando l'ingrediente che stavo per aggiungere, mi bloccai a fissarlo.

Aveva ragione teoricamente, ma mia madre mi aveva insegnato un altro metodo di preparare questa pozione che di solito funzionava sempre meglio, quindi ignorai beatamente il commento di Riddle e proseguii con la ricetta.

Mi accorsi che le sue mani erano sporche di inchiostro, come se avesse scritto qualcosa proprio prima di entrare in classe, e che impigliata nella sua uniforme c'era un piuma, una piuma che poteva benissimo essere parte delle lenzuola che quella mattina qualcuno aveva distrutto.

I miei sospetti verso di lui crescevano ma tanto quella sera avrei scoperto se avevo ragione o no.

Alla fine della lezione il professore decretò la nostra pozione come la migliore, o meglio la mia pozione perchè Riddle non aveva fatto niente se non stare li seduto a giudicare ma si era comunque preso il merito.

Grazie al mio lavoro i serpeverde guadagnarono ben 50 punti e il professore acconsentì a lasciarmi la pozione in caso mi sarebbe mai tornata utile.

All'ora di pranzo non vidi Rose da nessuna parte, era introvabile ed ero sinceramente preoccupata che le fosse successo qualcosa.

Why Me? |Tom RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora