7. Sento il tuo respiro
Dopo aver aperto la porta avverto un mancamento e cado a terra, sbattendo la testa sulle piastrelle di marmo. Sento in lontananza la voce di Domian che mi chiama ma non riesco ad aprire gli occhi :-ROSE!- Le sue mani circondano il mio corpo e poi lo sollevano, non conosco ancora bene la casa, perciò non so dove mi stia portando. Sento solo i suoi sussurri soffocati, il suo respiro, le mani calde sulla schiena. E, colta improvvisamente da un attacco di sonno, mi lascio cadere nell'oblio.
POV DOMIAN
CAZZO, che cosa ho combinato? Rose è svenuta davanti ai miei occhi e non ho potuto fare nulla per fermare la sua caduta. Che persona di merda sono? Ho permesso al mio passato di rovinare il mio presente e ora quella che è diventata mia moglie, è stretta tra le mie braccia, con un possibile trauma cranico. Stringo il suo corpo con forza mentre raggiungo la mia Audi nera, infilo le chiavi e stendo Rose sui sedili posteriori, avviando il motore dell'auto. Parto, stringendo il manubrio con cosi tanta forza che le nocche sono diventate bianche, il sudore ricopre il mio corpo, mentre aumento la velocità lungo la strada sterrata. Vorrei poterla stringere a me ora, rassicurarla, ma ho una paura fottuta che lei non si risvegli più.
Schiaccio l'accelleratore con piu forza, passandomi una mano tra i capelli, immerso tra mille pensieri
:-D.. dove siamo?- Avverto la voce leggera e debole di Rose che mi fa frenare bruscamente.
Scendo subito dall'auto e apro la portiera posteriore
:-Rose ..stai bene?- Sussurro, sedendomi accanto a lei,che sgrana i bellissimi occhi color ghiaccio e annuisce piano. Sfioro il suo viso con le dita, incrociando il suo sguardo
:-Mi dispiace per quello che ti ho fatto...ho perso il controllo e non volevo-
Rose sorride dolcemente e si avvicina, facendo toccare le nostre ginocchia. Senza dire nulla mi bacia dolcemente sulle labbra ed io ricambio sorpreso :-Rose io non merito il tuo perdono...Tu non sai quante cose orribili ho fatto, che persona orribile sono..Non lasciarti ingannare da questo bel faccino che mi ritrovo, io sono il diavolo- Sussurro piano, guardandola negli occhi. Lei mi accarezza piano i capelli e curva le labbra in un sorriso
:-Ti perdono perché il matrimonio funziona così, si litiga poi si fa pace e si litiga ancora...Ma è questo il bello- accarezzo la sua schiena con piccoli movimenti circolari, finendo per sorridere anche io
:-Ti ho trattata malissimo, dovresti andartene lontano da me- Rose scoppia a ridere e sale a cavalcioni sulle mie gambe
:-Tu sei mio marito ed io ti perdono ..Ti perdonerò sempre-
Dopo questa sua frase mi fiondo sulle sue labbra, baciandola con passione bruciante. La desidero così tanto da stare male, il suo corpo è schiacciato contro il mio e mi fa desiderare ancora di più. Sento il suo respiro farsi pesanti, le carezze diventano graffi e il bacio si trasforma in fuoco.
La desidero, qui e ora, nei sedili posteriori della mia auto. Metto le mani sotto il suo sedere e l'avvicino a me, premendo con più forza il suo corpo contro il mio, sento il desiderio salire alle stelle, finché Rose non si stacca con un sorrisetto furbo sul viso
:-Scusa ma non ho tanta voglia di...-
La zittisco con un bacio,mettendo le sue braccia in alto, per poi legarle con la cintura.
Spingo il suo corpo in modo da farla sdraiare e mi stendo su di lei, baciandola con forza, mentre le mie mani vagano sul suo corpo
:-Domian...-Sussurra lei dolcemente cercando di accarezzarmi nonostante le cinture che la tengono ben stretta :-Oh no piccola, non ti libererai facilmente, ora sei mia-Lo so, lo so, questo capitolo è cortissimo,ma ho intenzione di aggiornare domani, vi ringrazio a tutti voi che mi seguite e preparatevi a tanti colpi di scena.
STAI LEGGENDO
Oscuro e meraviglioso
ChickLitRose, una ragazza normalissima di 20 anni, costretta a sposare un'affascinante sconosciuto. Domian, uomo ricco e senza scrupoli di 32 anni, decide di sposare una sconosciuta per ingrandire la sua azienda giornalistica. Due persone sconosciute, un ma...