Capitolo 18

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18. Il nostro "per sempre"

Alcuni mesi dopo

:-Lucy è ora di andare a scuola piccola!- Urlo dalla cucina per farmi sentire dalla bambina che, come al solito, non ha la minima intenzione di alzarsi
:-Non lo ripeterò ancora!- Apro il frigo,prendo la scatola del latte e ne verso un po' in un bicchiere di vetro, poi lo sorseggio piano, mentre accarezzo il ventre sempre più gonfio.
Questa mattina è cominciata come al solito, mio marito mi ha baciata dandomi il buongiorno e poi è corso in ufficio, lasciando a me il compito di badare alla nostra piccola peste. Non vedo l'ora che questo mese passi alla svelta per poter stringere tra le braccia il piccolo Lukkas
:-Mamma mamma, eccomi!- Vengo distolta dai miei pensieri, un piccolo tornado si scaraventa in cucina, affamato e pronto per il primo giorno di scuola nella seconda elementare
:-Cosa vuoi per colazione dolcezza?- La piccola mi guarda e poi si alza in piedi sulla sedia, alzando un pugno al cielo :-Cioccolata con le crepes!-Scoppio a ridere per la sua reazione e comincio a scaldare la pentola. Mentre mi muovo avverto dei piccoli dolorini qui e la che mi fanno arrossire terribilmente.
Porto le dita sulle labbra, fissando il vuoto trasognata. Ieri ho fatto di nuovo l'amore con Domian ed è stato magico, così romantico e meraviglioso..
"Sento le mani di Domian sfiorarmi delicatamente il viso, mentre le labbra scorrono lungo il mio collo, lasciando una scia di baci dal sapore dolce di amore. Sono stesa sul letto, attorno a noi brillano le luci soffuse delle candele, petali di rosa emanano un odore dolciastro in tutta la stanza. Accarezzo i suoi capelli, sorridendo con dolcezza, mentre lui si piega sul pancione, baciando ogni angolo e lasciando carezze lente e circolari. Il piccolo da un calcetto che fa sobbalzare entrambi. Scoppiamo a ridere, le carezze si fanno sempre più profonde, cariche di passione. Labbra affamate, pelle contro pelle, il suo corpo che preme contro il mio, sorrisi, gemiti, ansimi. Le mie dita si allacciano alle sue mentre ci baciamo con più passione,la sua lingua che si fa strada attraverso alla fessura della mia bocca, mentre mi spingo contro di lui cercando un contatto :-Ti amo troppo Rose, sei la cosa migliore che potesse capitarmi- Sussurra Domian al mio orecchio, con gli occhi lucidi di emozione e le pupille dilatate dall'eccitazione :-Ti amo anche io, marito mio- Ridacchiamo entrambi cominciando a fare l'amore nel grande letto, le lenzuola cadono a terra mentre il mondo attorno a noi sparisce, le candele, le rose, questa casa,ogni cosa scompare. In questo istante esistiamo solo noi, i nostri corpi velati da un sottile strato di sudore e l'amore. Tanto amore."
:-Mamma muoviti non abbiamo mica tutto il tempo del mondo!- Scoppio a ridere e comincio a sbattere le uova che poi verso nella padella, insieme a zucchero, farina e latte. Mischio tutto e poi lascio a scaldare per qualche minuto
:-Agitata? Stai diventando grande principessa- Sorrido sedendomi accanto a Lucy che mi osserva con i suoi enormi occhi azzurri
:-Ma mamma, io sono grande!- Scoppio a ridere e la bacio sulla guancia :-Lo so bambina mia, lo so- Mi alzo e giro la crepes con un movimento secco della mano, cosa che fa scoppiare Lily in un applauso. Sorrido con dolcezza pensando a quanto mia figlia sia simile a Domian, l'uomo che amo alla follia. Ha preso solo il meglio da noi e crescendo diventerà una donna piena di amore e sani principi, circondata da una famiglia numerosa.
Dopo Lukkas vorrei un'altro bambino, magari subito dopo aver finito di allattare, così potrei avere due pargoletti con poca differenza di età
:-Sarai la donnina di casa, dovrai farti valere, quando Luka arriverà- Lei annuisce con tono solenne ed io scoppio a ridere, portando la sua colazione a tavola
:-Ecco a lei vostra maestà- Fingo un inchino e poi mi siedo accanto a lei. Il telefono di casa squilla, costringendomi ad alzarmi.
Osservo il display e lo indico alla piccola :-È papà-
Lily sorride radiosa ed io con lei, Domian è uscito di casa da appena un'ora ma già mi manca terribilmente.
Quando torna a casa gli preparerò una cenetta a lume di candela, magari porterò la piccola a casa dei nonni così potremmo avere più intimità. Rido emozionata al pensiero e mi affretto a rispondere
:-Amore mio!- Silenzio
:-Amore?- Avverto un leggero schiocco e poi una voce sconosciuta comincia a parlare
:-Signora Graymarck?- Guardo Lily inghiottendo la saliva :-Si, scusi ma lei chi è?- La voce, maschile, ricomincia a parlare
:-Suo marito, Domian Graymarck è stato coinvolto in un incidente stradale, circa mezz'ora fa, stiamo contattando tutti i parenti delle vittime-
Il cuore mi balza in gola, le mani cominciano a tremare senza motivo e le gambe faticano a tenermi in piedi :-Vittime? Cosa intende con questo?- La mia voce è a malapena percettibile
:-Signora, mi dispiace tanto ma suo marito è...Non so come dirglielo...so che lascia dei figli e, questa è la parte difficile del mio lavoro...Ma è deceduto venti minuti fa...Io volevo avvertirla prima ma....-
Non riesco a sentire più nulla, il telefono cade a terra, infrangendosi in tanti minuscoli pezzettini.
Non riesco a respirare, il mio cuore ha smesso di battere, così come i miei arti hanno smesso di funzionare. Cado in ginocchio a terra, sbattendo contro il pavimento duro e freddo.
Le lacrime cominciano a sgorgare copiose dai miei occhi, mentre stringo le mani a pugno e comincio ad urlare, sbattendo i pugni a terra con tanta forza da farli sanguinare
:-DOMIAN!-
grido senza ritegno, mentre il mio corpo viene scosso dai singhiozzi
:-DOMIAN!- Cerco di calmarmi per il bene di mia figlia ma non ci riesco,i ricordi affollano la mia mente "sarai mia, non mi scappi" ha sussurrato al mio orecchio la prima volta che ci siamo visti. Lui era così bello da sembrare un dio ed io, ancora ingenua ed innocente, ero rimasta folgorata di fronte a tanta bellezza.
Il matrimonio.
La prima volta in cui abbiamo fatto l'amore.
Il nostro litigio e poi la pace.
Il Luna park, dove per la prima volta abbiamo ammesso i nostri sentimenti.
E poi la separazione, il ritrovo.
Lily.
Come abbiamo concepito Lukkas, nella baita di legno in montagna che appartiene alla sua famiglia, stretti in un caloroso abbraccio.
La cena in famiglia, la serata passata nella vasca a fare e rifare l'amore. Vedo tutto questo è sono distrutta, a pezzi, senza poter controllare il mio corpo.
Posso solo gridare, come un'animale, mentre il mio corpo viene scosso dai singhiozzi.
Il mio Domian...il mio amore.
L'uomo che amo.
Le grida diventano più forti, non riesco sentire altro oltre ad esse, che riempiono l'aria ricordando ciò che ora non c'è più.
Si perché Domian ora non c'è più.
È morto.
L'amore della mia vita :-DOMIAN TI PREGO, DIMMI CHE È TUTTO UNO SCHERZO ED ORA ENTRERAI DA QUELLA PORTA COME AL SOLITO, TOGLIENDOTI LE SCARPE PER RAGGIUNGERMI IN CUCINA DOVE MI ABBRACCERAI DA DIETRO- Tiro i pugni a vuoto,colpendo anche me stessa, senza riuscire a ragionare. Corro verso la porta e la spalanco aspettando che lui arrivi.
Perché lui arriverà.
Ne sono certa.
Mi siedo a terra portando le gambe al petto e guardo il nulla
:-Mamma...papà dov'è?- Lily mi raggiunge con gli occhioni azzurri che tanto amo pieni di calde lacrime. La prendo tra le braccia, stringendo il suo corpicino esile al petto, ricordando quando l'ho messa al mondo.
Davanti all'ingresso ci sono tutte le auto di Domian, compresa la Volvo che ha acquistato per me.
Ne manca una soltanto: l'Audi. Mi tappo la bocca con entrambe le mani e ricomincio a piangere, cercando di trattenermi davanti a mia figlia. Ma non ci riesco.
Perché lei è NOSTRA figlia e questo fa tanto male. Troppo. Chiudo gli occhi.
" :-Allora mia cara moglie, cosa mi consigli?- Sussurra mio marito, è così felice che sembra quasi ubriaco :-Tunnel dell'orrore- Lui sbuffa :-Ma io speravo in qualcosa di più romantico...-Scoppio a ridere e mi metto in punta di piedi per baciarlo :-Questo ti basta?-Lui scuote la testa :-No, ma mi accontenerò- Gli sorrido e mentre camminiamo noto una ragazza che prepara lo zucchero filato. Comincio a saltellare come una bambina e indico in quella direzione :-Me lo prendi, me lo prendi? Per favore!- Domian sgrana gli occhi sorpreso e poi scoppia in una fragorosa risata, andando a comprarmi dello zucchero filato. Torna raggiante, con lo zucchero attorno al bastoncino di legno :-GRAZIE, TI AMO- Grido e poi mi tappo la bocca, in fretta, arrossendo come un peperone. Dio mio si può essere così stupidi? Lui magari non prova nulla per me e.. :-Ti amo anche io- Lo guardo sgranando gli occhi e poi sorrido come una scema, incamminandomi verso un'altro gioco.
La giornata passa così, tra sorrisi, scherzi, zucchero filato e tanto, tanto amore. "
:-Lily va in camera tua per favore- La piccola fa come le ho ordinato così ho tempo per me stessa. Cammino tra l'erba curata, provando il ogni modo a soffocare i ricordi ma fa troppo male,più li allontani più cercano di avvicinarsi. Compongo il numero di mio padre con il cellulare :-Papà non ho tempo per spiegarti ma verresti a casa mia per badare a Lily? Per favore- Lui accetta subito così prendo la Volvo e guido lungo la strada sterrata. È difficile osservare davanti a se quando stai toccando il manubrio che tante volte ha sfiorato l'uomo che ami. Sto per sbandare, il canale è a due passi da me, per mia fortuna riprendo il controllo dell'auto.
Dopo mezz'ora parcheggio l'auto davanti all'ingresso della camera mortuaria e mi precipito all'interno, fingendo di essere fredda e distaccata
:-Salve sto cercando il corpo...- Inghiotto la saliva e rimando indietro le lacrime :-D...di Domian Graymarck- La signora al banco annuisce e mi fa segno di seguirla lungo uno stretto corridoio pieno di porte, ne apre una e sorride tristemente :-Mi dispiace molto, vedo che sarebbe diventato padre...- Chiudo gli occhi e senza rispondere entro nella stanza. Il corpo di mio marito è li, davanti a me, completamente spogliato di ogni cosa, compresa la vita. Mi avvicino a lui e accarezzo i tratti del suo viso, mentre calde lacrime sfiorano il suo petto, dove ho appoggiato la testa per guardarlo meglio. Non mi importa se è morto, questo é lui, Domian, l'uomo che da sei anni amo alla follia, con cui ho condiviso gioie e dolori. Chiudo gli occhi ancora.' Respira, Rose ' mi dico, cercando di calmarmi.
" Domian è davanti a me, indossa uno smoking nero su una camicia bianca, con una cravatta scura. È ancora più bello vistito in questo modo, il suo fisico slanciato e muscoloso fasciato da abiti eleganti. Dopo pochi passi lo raggiungo, la sua mano si avvicina alla mia, che stringe, mentre una scossa mi attraversa. Il prete comincia a parlare ma la mia attenzione è catturata dagli splendidi occhi color cioccolata del mio futuro sposo :-Rosmarie Hathawey, vuoi tu prendere Domian Graymarck come tuo legittimo sposo, per amarlo ed onorarlo, in salute e malattia, nella buona e nella cattiva sorte, in ricchezza e povertà, finché morte non vi separi- Annuisco piano :-Lo voglio- Sento Domian stringere la mia mano con più forza :-E vuoi tu, Domian Graymarck prendere come tua legittima sposa Rosmarie Hathawey, per amarla ed onororla, in salute e in povertà, nella..-
Il prete viene zittito con un movimento secco della mano :-Lo voglio- Guardo Domian negli occhi, le sue labbra sono piegate in un sorriso :-Allora, con il potere da me conferito, vi dichiaro marito e moglie. Puoi baciare la sposa- Il cuore mi batte velocissimo mentre mio marito si piega su di me :-Con piacere- Sussurra sulle mie labbra, prima di sfiorarle piano. La chiesa si riempie di applausi, tutti vengono verso di noi per farci le congratulazioni".
Sfioro i suoi capelli con un sorriso distrutto sul viso. Mi è stato tolto tutto, la felicità che ho sempre cercato ora è solo un sogno sfocato. Chiudo ancora gli occhi.
:-Ci vedremo per l'ultimo saluto, amore mio, vedrai anche la tua famiglia e i tuoi figli. Farò in modo che sia un funerale meraviglioso- Sussurro al suo orecchio prima di alzarmi, sfiorando le sue labbra con un un bacio
:-Sei e sarai sempre la mia vita, Domian Graymarck. E ringrazio Dio per averci fatto incontrare. Ma lo maledico per averti portato via da me. Avevamo ancora tanto tempo...così tanto...sei l'amore della mia vita e aspetterò con ansia la mia fine per rincontrarti. Non amerò nessun'altro, solo te.
Per sempre.
La morte non potrà separarci-












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*Spazio me*

Sto piangendo come una disperata, lo ammetto. Io mi sono innamorata di questi due protagonisti e far morire Domian è stato crudele ma purtroppo questa idea mi ronzava in testa da troppo tempo, ovviamente non ci pensavo quando ero a metà...e ora boh, fa male non so voi.

Il prossimo capitolo sarà il funerale e ahimè sarà il penultimo, infatti finirà tutto al capitolo 20 "segreti svelati".
Alla fine ho deciso inoltre di fare una serie sui matrimoni combinati di cui "Oscuro e meraviglioso" fa parte.
Il secondo romanzo della serie si chiamerà "Oscura e letale" e per la gioia di alcuni di voi parlerá della nostra piccola Lily, quindi rivedremo molti personaggi di questa storia tranne Domian.
Domian.
Okay vado a piangere in un angolino.

Continuo a 40 like e 15 commenti. Non uccidetemi, non odiatemi e non cercatemi per picchiarmi mi sto già maledicendo da sola e ascoltate la canzone che ho scelto per questo capitolo One Stranger World che è l'ost del film "The host"❤

Oscuro e meravigliosoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora