12. La nuova tinta
Che cosa ho combinato? Fisso sconvolta la stanza dove poco prima mi sono fatta la tinta, macchie di colore sono sparse ovunque.
Cazzo, Domian mi ucciderà, ne sono certa.
Cerco di togliere lo sporco, fregando con forza la spugna a terra, ma niente, non va via. Mio marito è nel suo studio che lavora e per fortuna non è ancora uscito da questa mattina.
Mi passo una mano tra i folti capelli finalmente neri e fisso sconsolata le macchie che nonostante tutto rimangono esattamente dove sono.
Dei passi mi avvertono dell'arrivo di qualcuno, sprro che sia la domestica ma mi muoiono le parole in gola quando vedo di chi si tratta : Domian.
È confuso, gli occhi sgranati e la fronte aggrottata :-Che cosa è successo qui?- Chiede con la sua voce profonda ed io resto a fissarlo imbambolata :-Te lo ripeterò un altra volta soltanto : cosa é successo?-
Mi alzo in piedi con le gambe tremanti :-Mi é caduta della tinta a terra e non riesco a toglierla- Lui scoppia in una fragorosa risata, avvicinandosi lentamente a me :- Lo sanno anche gli stupidi che le macchie di tintura non vanno via- Sussurra al mio orecchio in modo sensuale, mordicchiando il lobo
:-Io però non lo sapevo- Dico debolmente, incontrando i suoi occhi castani :-Ma ti perdono, perché questo colore ti sta d'incanto-
Le mie guancie si tingono di un familiare rossore e scoppio in una risatina nervosa :-Grazie- Domian mi accarezza piano il volto, sfiorando il viso con le dita
:-Però ora devi fare una cosa per me- Sento il suo respiro solleticarmi il collo, piccoli brividi cominciano a salire lungo la mia schiena :-Cosa?- Sgrano gli occhi sorpresa e lui ride dolcemente alla mia reazione. Accarezza piano la mia vita, scendendo lentamente sulle cosce e poi andando verso il sedere.
Mi sento improvvisamente accaldata, lo guardo con passione, incrociando il suo sguardo famelico
:-Mettiti a novanta davanti a me, appoggiandoti sul bancone-
Arrossisco fino alla punta dei capelli, facendo come mi ha ordinato :-Brava bambina- Sento il suo corpo dietro il mio, la sua erezione che preme contro la mia schiena. Gemo appena, mordendomi il labbro con forza.
Le sue labbra sfiorano il mio collo, lasciando una scia di baci lungo la schiena :-Alza le braccia- Una volta che ho alzato entrambe le braccia mi sfila la maglietta e mi sgancia il reggiseno di pizzo bianco, lascia cadere entrambi a terra e poi comincia a sbottonare la mia gonna, che fa scorrere lungo le gambe
:-Sei bellissima- Sussurra al mio orecchio, le sue mani sono attorno alla mia vita, che accarezzano dolcemente la mia pelle surriscaldata. Ansimo di piacere quando due dita si insinuano nei miei slip e cominciano a fare piccoli movimenti circolari attorno al clitoride.
Mi mordo il labbro con più forza, gemendo e ansimando senza alcun ritegno
:-Brava bimba- La sua voce mi procura brividi di piacere lungo il corpo, le sue dita scendono lentamente, cominciandomi a penetrare con forza e sicurezza. Sto per venire, quando Domian si ferma, afferrando il bordo delle mutandine, che vengono strappate con un movimento brusco.
Sento dietro di me mio marito che si slaccia i jeans e poi la sua erezione che preme contro il mio sedere.
Afferro i bordi del bancone, spingendo il mio corpo contro il marmo freddo. Le sue mani stringono la mia vita con forza e poi avverto un leggero movimento, il suo membro tocca appena la mia fessura con la cappella, da dietro, facendomi ansimare e mordere il labbro con più forza
:-Sei mia- Afferra i miei capelli e si spinge dentro la mia intimità, con movimenti lenti e circolari che si fanno sempre più veloci. Le mie nocche sono diventate bianche a causa dellaa forza con cui stringo il bordo del bancone, mentre le mani di Domian tirano ciocche dei miei capelli verso di se. Comincia a penetrarmi con forza, spingendosi tutto dentro di me con dolorose stoccate che mi fanno gridare dal piacere.
Sto per venire quando lui mi volta verso di se e mi bacia con passione, penetrandomi ancora un ultima volta, prima di venire insieme a me, i nostri corpi scossi dall' orgasmo.
Mi appoggio a lui per non cadere a terra, con le gambe molli e tremanti :-Ti amo-
sussurro dolcemente guardandolo negli occhi :-Ti amo anche io- Le sue parole mi procurano una fitta al basso ventre, così lo bacio ancora, leccando le sue labbra morbide e sensuali.
In questo attimo perfetto mi sento amata e nulla potrà cambiare la senzazione meravigliosa che mi attanaglia il petto
:-Questa sera andiamo a mangiare fuori con la mia famiglia, ti va?-
Domian mi guarda dolcemente negli occhi, piegando le labbra in un sorriso sincero
:-Certo che mi va- Lui si avvicina e bacia con dolcezza le mie labbra ancora gonfie dei suoi baci :-Allora dovremmo farci un bagno o una doccia e poi vestirci- Io scuoto la testa e mi stringo al suo petto, assaporando il suo meraviglioso odore :-Va bene, come vuoi tu picccola- Risponde mio marito ridendo.
La sua risata è così bella e meravigliosa che per un attimo mi sembra di essere in paradiso. Anzi, no, non sembra.Io sono in paradiso.
*Spazio me*
Questo é un orribile capitolo, lo so, non uccidetemi, ma voglio concentrarmi molto sui successivi capitoli, il prossimo sarà la fatidica cena in famiglia, risate e tanto tanto amore. Poi ho già in mente molte idee, colpi di scena, ricordi, shock e tanto altro.
Basta saper aspettare ;)
Il prossimo capitolo lo pubblico a 40 like e prima li mettete meglio è, perché ho già cominciato a scriverlo.
Vi adoro tutti, baci e grazie di tutto ❤
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Oscuro e meraviglioso
Romanzi rosa / ChickLitRose, una ragazza normalissima di 20 anni, costretta a sposare un'affascinante sconosciuto. Domian, uomo ricco e senza scrupoli di 32 anni, decide di sposare una sconosciuta per ingrandire la sua azienda giornalistica. Due persone sconosciute, un ma...