Jasmine e Olivia arrivarono alla festa di Federico e il dottor Nakamura le aspettava fuori.
Quando le vide fece un fischio tentando di distogliere lo sguardo da Jasmine. Dopo un po' arrivò Paolo che portò dentro la sua fidanzata lasciando da soli il dottore e la specializzanda
<<Sei..stupenda! Sei così di..diversa senza camice>>
<<Grazie>> disse lei arricciando il naso
<<A-anche tu non sei niente male!>> accennò lei un sorrisino.
Lui allungò il braccio piegato per farla aggrappare
<<Andiamo! Ti offro un drink!>> lei annuii compiaciuta.
Mentre bevevano lui non le staccava gli occhi di dosso e non faceva che lusingarla, Jasmine era molto a disagio.
Lui le sfiorò la mano appoggiata sul bancone facendola sobbalzare. Lei la ritirò delicatamente sorridendo.
<<Scu-scusa..esco a prendere una boccata d'aria!>> disse sospirando.
Si alzò repentinamente tant'è che cominciò a girarle la testa, tentò di uscire dalla porta d'ingresso sbattendo contro i pettorali di un ragazzo alto su per giù 1.8 m. Gli cadde il drink addosso.
<<Ehi..ma guarda dove..>> tentò di dire strofinandosi la camicia ma non terminò la frase che si bloccò a guardarla
<<Scusa! Scusami! Perdonami..non volevo!>> disse lei strofinando la mano sulla giacca
<<No..va bene lascia stare!>> disse lui continuando a guardarla.
Lei girò i tacchi e se ne andò.
Yuki la seguii prendendola poi delicatamente per un braccio
<<Ehi ehi.. perché scappi cenerentola? Non ti ho nemmeno baciato!>> sussurrò lui all'orecchio
<<Scusa..non respiravo>>
<<Potevi dirmelo che ti facevo questo effetto!>> sorrise lui
<<Scemo!>> borbottò lei
<<Ehi..tutto ok?>> chiese lui accarezzando il suo viso
<<Si si..tutto ok>> disse lei facendo su e giù con il capo.
<<Forse è meglio che io torni a casa avrò bevuto un pó>>
<<Jasmine che c'è? Perché fai così? Perché mi eviti? Io..vorrei..>> lei appoggiò delicatamente la mano sui suoi pettorali per bloccarlo
<<Non ti evito. Semplicemente non riesco a..starti accanto!>>
<<Perché?>> chiese lui con affare interrogativo
<<Io..ehm..Yuki tu sei..così..attraente, davvero!>> lui accennò un sorriso illuminante
<<E non so le tue intenzioni ma..io sono la tua tirocinante e tu il mio tutor>>
<<Le storie d'amore più belle iniziano proprio così!>>
<<D'amore? Eh?>> chiese lei perplessa
<<D'amore?>> ripeté.
Lui le alzò il mento per posare delicatamente le labbra sulle sue. Un brivido ripercorreva ogni centimetro del suo corpo. Jasmine sobbalzò allontanandosi e guardandosi intorno.
<<Yuki!>> sussurrò in termini di disapprovazione
<<Potrebbero vederci!>>
<<Non siamo in corsia!>>
<<Si ma qui ci sono tutti i nostri colleghi e superiori!>>
<<Io non ho superiori!>> scherzò lui inarcando le labbra
<<Vieni!>> disse lui prendendole la mano.
La portó dietro l'angolo e la baciò delicatamente, lei ricambiò il bacio.
<<Sei così..dolce..>>
<<Sarà stato il drink!>> sorrise lei
<<Vorrei..passare..la notte con te Jasmine! Lo desidero da così tanto tempo>>
<<Yuki..io..>> disse lei tremando.
<<Ahaaa siete qui!>> li interruppe Federico
<<Ehi Fede!>> disse Jasmine allontanandosi dal dottore
<<Scu..scusate non volevo disturbare>>
<<No macché..parlavamo di cateteri e pannoloni>> sdrammatizzò Jasmine.
Yuki sorrise rimanendo sul posto
<<Stiamo per aprire la torta!>> li esortò Federico ad entrare
<<Si arriviamo!>> disse Yuki sorridendo.
Jasmine gli prese la mano facendo cenno di entrare.
Entrarono insieme mano nella mano senza accorgersene poi si distaccarono.
A fine serata Olivia e Paolo andarono via insieme, Yuki stava salutando Federico e gli altri quando gli si avvicinò Jasmine
<<Fede io vado, grazie per la bella serata e di nuovo auguri>>
<<Ti ringrazio per essere venuta!>>
Subito dopo qualcuno prese alle spalle Federico per abbracciarlo portandolo in mezzo alla calca che lo applaudiva.
Yuki, con le mani nelle tasche anteriori, sorrise alla tirocinante imbarazzato.
<<Bene..la serata è giunta al termine. Meglio che vada anche io!>> disse il dottore
<<Sei ancora nella tua era green?>> chiese sarcastica Jasmine.
Il dottore era solito uscire di casa a piedi o in monopattino per evitare di contribuire alle emissioni di CO2. Ed era vegano, molto vegano, tutto il contrario di Jasmine.
<<Si..sono venuto con la metro. Adesso mi cerco un passaggio per ritornare alla metro>>
<<Ti do un passaggio a casa se ti va>>
<<Oh..si sì certo va bene!>> balbettò lui.In macchina parlarono poco. Yuki era in evidente stato di tensione. Di sottofondo risuonava una canzone pop alla radio.
<<È qui!>> disse Yuki indicando un portone in legno.
Era un palazzo signorile di 3 piani
<<Wow è molto bello! Che piano abiti?>>
<<Primo! All'interno del condominio c'è anche un giardino>>
<<Sarà molto accogliente!>> recitò lei.
Lui annuii
<<Senti..scusa per il mio spudorato desiderio di prima. Io non..intendevo..cioè voglio dire..sarà stato l'alcol!>>
<<Già.. sicuramente!>> sorrise lei
<<Non..preoccuparti. Pensavo..magari potresti offrirmi un ammazza caffè?>>
<<Ehm..si certo!>> recitò lui affannosamente.
Non arrivarono nemmeno alla soglia della porta che cominciarono a baciarsi.
Arrivati dentro casa cominciarono a spogliarsi chiudendo la porta alle loro spalle.
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RED POLE MAN [COMPLETATA]
FanfictionJasmine Leone è una ragazza di circa 23 anni e vive in Puglia. Appena diplomata si trasferisce a Milano per studiare alla facoltà di infermieristica e per fare corsi di fotografia. Si divide tra Milano e Monza, dove lavora come tirocinante nel Polic...