Charles, Joris e Andrea atterrano in Giappone una sera fresca e limpida, accolti da una città vibrante e luminosa. Dopo aver sistemato i bagagli nell'hotel, i tre sono d'accordo nell'esplorare un po' quella vivace metropoli e non appena notano una bellissima sala giochi nelle vicinanze non riescono proprio a resistere nell'entrarvi. Le strade giapponesi sono animate, persone di ogni età che si mescolano nelle luci al neon e nei suoni delle macchine arcade.
Le iridi verdastre di Charles vengono subito attirate dal piccolo simulatore di corse a tema Mario Kart, riuscendo perciò a convincere i suoi amici a fare una partita tutti insieme. Tra risate, sfide accese e scherzi, i tre gareggiano spensierati. Il monegasco è come sempre il più competitivo, mentre Joris e Andrea non fanno altro che sbuffare rassegnati alla ormai quarta sconfitta di fila per mano del moro. Dopotutto, competere contro un pilota di Formula Uno ad un gioco del genere è partire già con un grosso svantaggio. Il suo caro amico Doni li raggiunge pochi istanti dopo, la dolce Mimi stretta tra le braccia ed un sorriso divertito sul volto nel vedere la disfatta dei ragazzi contro il ferrarista. Si sfidano al "Dance Dance Revolution", molto popolare nei paesi asiatici, un duello piuttosto interessante vista la scarsa bravura nel ballo da parte di entrambi.
Nel bel mezzo della serata, il minore viene distratto dal lieve vibrare nella sua tasca posteriore ed il suo viso si arrossa immediatamente alla vista di un messaggio da parte del suo olandese preferito.
"Arriverò in Giappone stanotte. Non vedo l'ora di vederti."
Charles sorride leggendo quelle parole, un calore familiare e rassicurante si dirama sulle sue guance morbide ora scavate dalle tenere fossette. Gli SMS di Max sono sempre criptici, spesso di poche parole ma in qualche modo riescono a trasmettergli tutto il suo amore nonostante l'apparente freddezza di quel testo. Nel suo jet privato, Penelope sonnecchia sulle cosce del biondo e sogna di abbracciare presto il suo amico in rosso. Ci ha messo ore per farla addormentare, la piccola lamentava sempre più coccole; il campione ha quasi rischiato un esaurimento nervoso tra la bimba strillante nelle sue orecchie ed i continui battibecchi di Kelly al telefono.
Più tardi, Il numero 16 mugola qualcosa avvolto nelle morbide lenzuola candide, il cuore batte forte nell'attesa di vedere Max e Penelope. Non si rende neppure conto di essersi appisolato, la guancia premuta contro il cuscino ed il corpo snello disteso lungo il materasso. Max maledice quella dannata porta che si apre in un dolce cigolio, avanza con passo felpato tenendo la piccola dormiente tra le braccia. La adagia nell'unico spicchio libero del letto matrimoniale al centro della stanza disordinata, sposta una gamba nuda del minore tentando di essere il più delicato possibile e non svegliarlo. Ha sempre pensato che la sua figura si adattasse alla perfezione con quella di Charles, il bacino aderisce al sedere tondo ed il petto ampio cozza con la sua schiena tonica. Lo abbraccia da dietro, la bimba ora sorridente si accoccola contro il collo profumato del ferrarista e la stanza sembra di colpo immersa in una profonda intimità data anche dalla luce soffusa che alleggia tra le pareti.
Nonostante il pilota RedBull sapesse che il moro non lo avrebbe comunque sentito, spera che il suo inconscio trasmetta a Charles quelle dolci parole che sente così tanto il bisogno di pronunciare prima di lasciarsi cadere tra le braccia di Morfeo.
"Mi sei mancato, schatje"
La notte trascorre serena, i tre avvolti in un abbraccio intimo e sicuro. Spesso svegliato dai movimenti non troppo delicati del monegasco, ne approfitta ogni volta per fissare intensamente quel viso angelico e godersi quegli istanti profondi in cui entrambi sanno fin troppo bene che non esiste posto migliore al mondo in cui avrebbero voluto essere.
La mattina seguente, Charles viene svegliato dai soavi raggi del sole che filtrano attraverso le tende della sua stanza d'hotel. Max e Penelope dormono ancora profondamente, approfittando dell'improvvisa assenza del monegasco per abbracciarsi l'uno all'altra . Dopo essersi preparato e aver lasciato un bigliettino per il suo leone olandese, sorride intenerito concedendosi giusto qualche minuto in più a contemplare quella vista meravigliosa. Se non dovesse presentarsi a questo evento, sarebbe volentieri rimasto a sonnecchiare insieme ai suoi due amori ancora per un po'.
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Tomorrow is a hope, never a promise - Lestappen
FanfictionSequel di 'I am bound, but I will not break' Max e Charles sono ormai una coppia a tutti gli effetti, la stagione 2024 è finalmente iniziata e i due sono di nuovo pronti a lottare. Attenzione: Scene smut esplicite! Vi consiglio di leggere la storia...