HEART OF ICE

CAPITOLO 20

IRIA’S POV

Sapete cosa significa provare mille emozioni diverse?

Ecco è quello che sto provando io in questo momento, mentre cammino di fianco a Kai.

Mai e dico mai, mi sarei aspettata di ritrovarmi qui al fianco proprio dell’ultimo ragazzo che mai si è interessato a me.

Sono brutale? Forse sì. Ho bisogno di certezze, ho bisogno di aiuto, ho bisogno di amore.

E fino ad oggi ho trovato solo relazioni tossiche...

Molto più delle volte la colpa è stata mia, mi autodistruggevo alla ricerca di un ragazzo tossico, di un malessere eppure io non sono così, non ho mai cercato questo.

Io cercavo aiuto, ma nelle persone sbagliate...

<<Tutto ok?>> mi domanda Kai sedendosi su una panchina non molto distante da noi.

<<Si, tutto ok>> 

Osservo la vista davanti a me con la bocca spalancata.

<<Perché perché mi hai portata qui?>>

<<Te lo ricordi questo posto vero?>>

<<Come potrei scordarlo>>

<<Mi sono sempre comportato da stronzo con te lo ammetto, è sempre successo.>>

Perché dice così?

<<Ma la realtà è un’altra e tu lo sai benissimo>>

<<Sai, mi ricordo di quando la mamma mi comprò lo zucchero filato, eri così assatanato dalla fame che quando l’hai visto ho iniziato a correre, per poi arrivare qui...>>

<<Ogni tanto ci ripenso>>

<<A cosa?>>

<<A me, e a te da bambini>>

<<Non ero bella quanto adesso>> gli sorrido da stronza.

<<Sei sempre stata bellissima sotto i miei occhi lo sai bene Iria>>

<<Perché, non mi hai mai cercato perché adesso ti comporti così con me?>>

<<Quando eravamo in ospedale ho pensato tanto, troppo anzi. I miei pensieri erano tutti sconnessi fra di loro, non sapevo cosa stesse succedendo, ma una cosa l’avevo capita>>

<<Cosa?>>

<<La vita è troppo breve per non rischiare almeno una volta, quando ho visto Winter distesa su quel lettino ho guardato dentro di me, e non c’era più quell'oscurità che fino a qualche anno fa mi mangiava vivo. C’eri tu Iria. C'era il tuo sorriso, i tuoi occhi, la tua bocca tutto.>>

Kai si sta davvero dichiarando? Piaccio davvero a Kai? Io?

<<Kai ma cosa...>>

<<Sono un coglione, non vorrei dirtelo non così Iria, perché anche se tu pensi che per me non esistevi non è assolutamente vero>>

<<Io non posso piacerti davvero>> sussurro fuori controllo, la mia testa sta elaborando così tanti pensieri che non riesco a fermarla.

<<Perché dici questo?>>

<<Kai, io sono rotta>>

Guardo Kai negli occhi fin quando non scoppia a ridere, sembra un bambino.

<<Tu? Tu pensi di essere rotta?>>

<<Mi hai visto anche tu Kai, non posso permettermi di farti stare male>>