𝗥𝗘𝗧𝗥𝗢𝗨𝗩𝗔𝗜𝗟𝗟𝗘𝗦☆-𝑨𝒖𝒔𝒕𝒊𝒏 𝑩𝒖𝒕𝒍𝒆𝒓

Il processo.

4 aprile 2024
Ore 14:20

[NESSA]
Fra meno di 10 minuti sarebbe iniziato il processo,ed io avrei dovuto vincerlo a tutto i costi,a costo di aiutare la persona che sopportavo di meno.
Mi accomodo alla mia postazione e sistemo gli ultimi fascicoli.
Non ero affatto stupita che Austin si trovasse in questa situazione,anzi,ero particolarmente sorpresa che non fosse già dietro le sbarre.
Ma con tutti i soldi possiede sono sicura che riuscirebbe a comprarsi anche questo tribunale.
Gli lancio un'occhiata dall'altra parte della stanza e vedo che fa lo stesso con uno sorriso compiaciuto,anche se mi costava molto ammetterlo,vestito in quel modo era particolarmente attraente.
Ma questo è solo un pensiero che resterà nella mia mente.
[AUSTIN]
il processo non é ancora iniziato e già voglio andarmene da questo posto del cazzo.
Dall'altra parte della stanza vedo Nessa intenta a sistemare i fascicoli,e devo dire che era particolarmente bella.
Non era più la ragazzina che avevo conosciuto,
introversa,con poco autostima e che preferiva concentrarsi sugli altri che su se stessa.
Adesso era tutto l'opposto,era più cazzuta e sicura di se,è questo suo lato devo ammettere che mi piaceva e non poco,ma lei non l'avrebbe mai saputo.
Ormai non ci legava nessun rapporto,se non quello lavorativo.
[ORE 14:30]
INIZIO DEL PROCESSO
TRIBUNALE COUNTY SUPREME
NY
il giudice Mr.Adams ci fece accomodare ai nostri posti.
-Buon Pomeriggio a tutti,oggi siamo qui per svolgere il processo di Austin Butler,accusato di aver partecipato ad una rissa clandestina e di aver minacciato di morte un suo coetaneo la notte del 4 marzo 2024.
Partiamo dall'accusa,perché ritiene che il nostro imputato sia colpevole?
Salve,Giudice Adams,io insieme alla mia squadra,riteniamo che il Signor.Butler sia colpevole perché la sera dell'accaduto,prima di arrivare al locale abbiamo la testimonianza di un suo litigio molto acceso con il padre,e riteniamo che questo possa essere una delle cause scatenanti.
OBIEZIONE!
-prego,la difesa a la possibilità di replicare.
La parola passa alla signorina Baker,avvocata difensore del nostro imputato.
[NESSA]
Innanzitutto ritengo che ciò che appena detto dall'accusa,sia di poca rilevanza.
Sicuramente il litigio con il padre avrebbe potuto influire sullo stavo emotivo del mio imputato,ma questo non significa che sia stato lui a far iniziare la rissa.
Il signor Austin quella sera si trovava in locale per bene qualcosa,in compagnia di un suo amico.
Quando ha iniziato a sentire urla provenire da fuori,per tale motivo decise di recarsi fuori per vedere la situazione.
Cerco di intervenire per placare la situazione,ma ricevette esattamente il contrario,visto che si era appena immischiato in una rissa clandestina.
Il locale in cui si è recato il mio imputato è uno dei più conosciuti di New York,dove le telecamere sono dappertutto. Quindi,vostro Onore,vi chiedo di poter far visionare le telecamere di quella sera.
Con questo concludo qui,la mia tesi.
RICHIESTA ACCETTA S.BAKER
LA PROSSIMA UDIENZA SI TERRÀ IL 13 APRILE ALLE 17:30
INVITO L'ACCUSA A RIFORMULARE MEGLIO LA PROPRIA TEORIA.
GRAZIE PER LA PARTECIPAZIONE,IL PROCESSO DI OGGI É TERMINATO.

[NESSA]
4:30 di pomeriggio,finalmente questo dannato processo è terminato,sarei potuta tornare a casa dalla mia famiglia e da mio fratello che sarebbe tornato oggi dalle sue vacanze a Londra.
Ma ovviamente no,chi mi ritrovo all'uscita del tribunale a rincorrermi?
AUSTIN BATTERIO BUTLER.

[AUSTIN]
Vedo Nessa recarsi verso l'uscita,fortunatamente faccio in tempo a fermarla.
-Ehi Nessa...
-Per te sono Baker,Butler.
-Dimmi che vuoi che ho da fare.
-ei,ei,ei sei agitata calimera?
Volevo semplicemente ringraziarti per oggi,sei stata impeccabile.
~
Avrei preferito passare queste due ore in maniera diversa,ma si è vero sono stata impeccabile.
È smettila di chiamarmi così,batterio.
O vuoi finire dietro le sbarre?
~
Vedo che il senso dell'umorismo non l'hai perso..
Che ne dici ti va di andare a prendere un caffè insieme,o hai troppa paura che ci vedano insieme?
~ahah,questa é bella Butler,accetterai anche,ma sai,non sai quanto ti convenga che ci vedano insieme...
~
Per questo non farti problemi Calimera,conosco un locale dove ci vanno solo persone di alto rango come me,quindi puoi stare tranquilla..
~
Va bene,ma che sia una roba veloce,ho già passato troppo tempo insieme a te..

Eccoci arrivati.
-eh io che pensavo che mi avresti portato in uno dei locali più lussuosi di NY
-nah,troppo scontato,poi so che questo è nel tuo stile...
-su questo non hai torto,non mi piacciano le cose troppo sfarzose...

[AUSTIN]
La guardo mangiare,e per quanto vorrei dire che non mi facesse nessun effetto,era esattamente tutto il contrario.
Quel suo modo di mangiare era sempre stato così buffo,lei che riusciva sempre a sporcarsi la faccia con la salsa...
Era tremendamente adorabile...
Ma ho fatto una promessa che avrei dovuto mantenere a tutti costi...
Lei per me era un cigno bianco,pura,delicata e bella.
Io ero il suo yang,il cigno nero,non volevo ferirla come in passato,per tale motivo non mi sarei avvicinato a lei,non ci saremo mai potuti avvicinare.
Anche se ha volte è difficile quando gli occhi ti parlano facendo emergere tutte le emozioni e sentimenti che a voce non hai il coraggio di dire.

Lo sentivo dentro...
Lo percepivo...
Lei sarebbe stata il mio valore aggiunto..
Non so se io sarei stato il suo..
Non so che cosa siamo.
Non so che cosa saremo.
Non so che cosa siamo stati.
Ma saremo tutto ciò che gli altri non saranno.