[NESSA] Apro lentamente gli occhi cercando di capire dove fossi,al mio fianco sentivo la presenza di qualcuno. ~ Nessa! finalmente ti sei svegliata. ~ Cosa ci faccio qui?mi hai portato te? ~ Si,mia sorella mi ha raccontato cosa è successo alla signora Rose..per questo hai avuto un mancamento.. ~ Non riesco a capacitarmi,di chi abbia potuto farle una cosa del genere, i-io ~ Mi avvicino a e lei per stringerle la mano,stai tranquilla,lo so è difficile quando perdi una persona cara,ma adesso ci sono io qui con te. ~ Le parole di Austin in qualche modo riescono a tirarmi su il morale,era come se fosse un mago,per ogni occasione sapeva ciò che doveva fare per farmi stare bene. Da quanto tempo sono qui? ~ Ieri sera,abbiamo passato la notte qui. ~ Abbiamo?gli domando. ~ Si,non me la sentivo di lasciarti da sola. ~ Ti ringrazio. Era stato con me,aveva deciso di mettere da parte tutte le sue cose per starmi accanto. Forse era veramente cambiato in questi anni. ~ Comunque il dottore,ha detto che se te la senti possiamo andarcene anche adesso. Fortunatamente quando sei svenuta ti ho preso in tempo per non farti sbattere la testa. A detto solo di riposarti. ~ No no,non posso,devo lavorare,in più stasera c'è la premiere,non voglia perderla. ~ Sei sicura? ~ Certo. ~ Dammi 5 minuti per cambiarmi è arrivo. ~ Va bene,ti aspetto fuori. ~ Dopo essermi cambiata mi dirigo verso l'uscita e raggiungo Austin. ~ Vuoi che ti accompagni a casa? ~ No ho voglia di prendere un po' di aria. ~ So io il posto che fa al caso tuo. ~ Salgo sulla sua macchina e mi godo la musica,mentre il vento mi sposta i capelli e il sole mi si riflette sul volto. ~ Mentre guido,mi giro per guardarla. La vedo girata verso il finestrino mentre canta le strofe di All the stars di kendrick lamar ft.sza. Una delle cose che più apprezavo di lei era la sua spontaneità,e di rialzarsi sempre,anche se mentalmente era a pezzi. Ritorno con lo sguardo sulla strada,sorridendo fra vie di New York.
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Siamo arrivati. ~ Non ci credo siamo a Central Park! Era ciò che mi serviva,stare in mezzo alla natura. Bravo Butler,devo dire che ci sai fare. ~ Me lo dicono in molte,sapevo che ti sarebbe piaciuto.
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~ Ogni volta che andavo a central park,che fossi da sola,con mio fratello o con Jennie,rivivevo i momenti della mia infanzia. Quando io e Jennie dopo scuola venivamo qua e giocavamo con le nostre bambole mentre mangiavamo i nostri panini,rigorosamente salato per me,e dolce per lei,oppure amavamo creare scenette come se fossimo delle mini sceneggiatrici. ~ Dovrei avere un telo nella mia macchina,lo prendo così ci stendiamo,che dici? ~ Mi sembra un'idea fattibile. ~ Nah non ci credo. ~ Che succede? ~ Mia sorella ha preso il mio,guarda! ~ Scoppio in una risata alla vista del telo,era verde con dei mini fiorellini e dei gattini. Tipico di Jennie. C'è da dire che ha il suo stile hahah ~ Quando torno a casa mi sentirà.
