[NESSA] Vedo Austin cadere e immediatamente corro verso di lui gridando il suo nome. AUSTIN!! SVEGLIATI PERFAVORE! Con l'aiuto di mio fratello lo facciamo stendere sul divano,dopo pochi minuti finalmente si risveglia. ~ Ehi,cosa è successo? Perché mi fissate tutti? ~ Sei svenuto Butler,come ti senti? ~ Ho bevuto troppo... ~ L'ho notato,per questa volta ti riporterò io a casa ok? ~ O magari è una scusa per stare più con me?;) ~ Finiscila Butler,prima che cambi idea. Prendo le chiavi e ci rechiamo alla mia macchina Su,sali Butler.
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~ Salgo sulla macchina è inizio a guardarla, per quanto mi costasse dirlo era veramente bella. La sua naturalezza la rendeva ancora più speciale di quanto già fosse. Quelle fossette che gli spuntavano mentre rideva mi facevano ricordare quando da bambini passavamo il tempo insieme. ~ Ti sei incantato Butler? Vedo con la coda dell'occhio che mi stava fissando. Cerco di non mostrare il mio imbarazzo anche se il suo sguardo mi faceva provare emozioni contrastanti. Da una parte avrei voluto tirargli uno schiaffo, dall' altra invece avrei voluto avvicinarmi. Ma non avrei mai permesso che questo sarebbe successo. Austin quella sera era particolarmente attraente dovevo ammetterlo. Indossava una giacca nera con sotto una semplice maglia bianca. A risvegliarmi dai miei pensieri fu lui..
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~ Ehi ha iniziato ha piovere forte,fortunatamente siamo quasi arrivati. Prendi la rotonda e gira a destra. ~ Purtroppo non ero riuscito a trovare un parcheggio più vicino,la casa era dall'altra parte della strada,stava diluviando e io non avevo un fottuto ombrello. Prima che potessi dire altro,Austin mi appoggia la giacca sulla sua testa. ~ Tieni. ~ Grazie Butler. ~ Mi prende la mano e corriamo verso casa sua.. Mentre corriamo guardo le nostre mani incrociate e ripenso a quando correvamo mano nella mano da bambini. Il mio cuore aveva iniziato ad accelerare,ma prima che esso potesse prendere il sopravvento,la mia testa torna a parlare al posto mio.
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