𝗥𝗘𝗧𝗥𝗢𝗨𝗩𝗔𝗜𝗟𝗟𝗘𝗦☆-𝑨𝒖𝒔𝒕𝒊𝒏 𝑩𝒖𝒕𝒍𝒆𝒓

Il gioco.

EII RAGAZZI!VENITE QUI!
~
Sento mio fratello urlare dal salotto,cos'ha strillare così tanto mi chiedo...
Sta di fatto che decido di avvicinarmi.
Aaron,allora,che c'è?
~
Ehi ehi,volevo stare un po' con la mia sorellina
~
Si certo,tu che vuoi stare con me durante una festa,non ci credo nemmeno te.
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Forse non hai tutti i torti,penso che sia il momento di movimentare un po' la serata come solo io so fare;)
~
Eh sentiamo,che vorresti fare?
~
Facciamo un gioco,ma non di quelli stupidi che fanno tutti come:obbligo o verità,il gioco della bottiglia,sette minuti in paradiso ecc.
Allora,il gioco si chiama 5 secondi:
Io per esempio faccio una domanda a qualcuno,e se colui a cui sto rivolgendo la domanda risponde in ritardo o non rispondere,dovrà fare un obbligo scelto da chi ha fatto la domanda.
[AUSTIN]
io ci sto.
Volevo divertirmi,e lo avrei fatto.
[NESSA]
Non ci possono credere..
Ma è possibile che sia dappertutto,giá lo devo sopportare in tribunale,adesso in casa mia,e poi dove?
~
Te la senti Baker di giocare,o ti spaventa troppo?
~
Eccolo che mi parla,ovviamente sempre sparando minchiate.
Mi sta chiedendo se giocherò al gioco che ha proposto mio fratello.
1.No
2.Cosa cazzo gli frega?
3. Ora giocherò per fargli vedere quanto sono superiore a lui,anche qui.
~
Lo guardo,facendo finta che non mi abbia infastidito,e gli dico;
Certo Butler,perché non dovrei?
Hai paura che io posso dire qualcosa di troppo?
~
Chi lo sa,o magari potresti farlo io..
~
Mentre parliamo sento mio fratello che ci chiama:
Nes,Austin venite,stiamo per iniziare!
non avrei immaginato che saremmo partiti con il botto...
[AARON]
Allora,inizio io.
Jen,rispondi alla mia domanda o farai l'obbligo che ti dico.
La domanda é la seguente:
Hai mai voluto fare qualcosa di più con qualcuno in questa stanza?
[JENNIE]
Ah,che bastardo.
Per chi non lo sapesse ho conosciuto Aaron tramite la mia migliore amica,ossia Nessa.
La mia crush per lui è sempre stata palese a tutti,magari anche a lui.
Sicuramente mio fratello glielo avrà detto,o magari se ne sarà accorto lui da solo.
Ma è un qualcosa che non gli dirò,ormai sono anni che lo conosco,e so come è fatto.
Lui non vuole una storia seria,vuole solo divertirsi e sbronzarsi.
Io però non cerco questo,quindi è meglio se le nostre strade rimangono divese.
Senza esitazione gli rispondo sì,cercando di non far trapelare nessuna emozione.
~
La guardo per cercare di capire qualcosa di più ma lei me lo impedisce.
Dovevo dirlo,era ancora più bella di come la ricordavo.
Ma fra noi due non ci sarebbe potuto essere mai niente.
Io la vedevo come la sorella del mio migliore,è questo non sarebbe dovuto cambiare.
[NESSA]
La prima domanda era stata rivolta da mio fratello alla mia migliore amica che aveva risposto senza alcuna esitazione,la vedo girarsi nella mia direzione.
Oh no penso..ma tanto mi sarebbe toccato prima o poi,via il dente via il dolore.
~
Allora amica,la mia domanda per te è:
Quando l'hai fatto per la prima volta?
~
Percepisco lo sguardo di Austin su di me,mentre attende la mia risposta.
Beh,la mia prima volta é stata sei anni fa,non mi ricordo benissimo come sia successo,ricordo che ero al college a Miami,il ragazzo con cui mi frequentavo decise quella sera di portarmi sulla spiaggia,poi vabbè una cosa tira l'altra.
~
Hai capito la mia Nessa!
~
Beh,abbastanza scontato come posto,ma l'importante è che tu sia rimasta soddisfatta,vero Nessa? mi dice Austin con un un ghigno in faccia.
~
Le mi guance iniziarono a surriscaldarsi,cosa gli interessava a lui della mia prima scopata?
Vuoi provocarmi?va bene batterio,farò lo stesso.
~
Beh per molti potrà essere scontato come dici tu,ma tranquillo che abbiamo fatto scintille,gli dico con un sorriso soddisfatto sul volto.
Lo vedo irrigidirsi e sistemarsi sul divano,avvicinandosi ulteriormente alla ragazza bionda seduta vicina a lui.
Fortunatamente al momento giusto interviene mio fratello;
Sorellina,ora tocca a te,a chi vuoi fare la domanda?
~
Uhm,credo che sceglierò proprio te.
~
Vai sono pronto a tutte le domande.
~
C'è qualcuno che sta partecipando a questo gioco che vorresti baciare?
~
Si.
~
Okayyy sei stato molto veloce.
~
Visto che io ho già fatto la domanda,Austin ora tocca a te.
~
Finalmente,
Sapevo già a chi avrei fatto la mia domanda.
~
Allora Calimera,
Devi dirmi tre cose fisiche che ti piacciono di me.
~
Io?seriamente?
Questo ragazzo aveva un'ossessione per me,ma come dargli torto.
Tre cose che mi piacevano di lui fisicamente,beh
sapevo perfettamente che esteticamente mi piaceva e non poco,ma il suo carattere da sbruffone narcisista só tutto io,mi faceva voglia di dargli un calcio nel culo.
~
Allora Baker,ci sei o hai perso le parole?
~
Forse le perderai te dopo che ti avrò tagliato la lingua.
UUUUUUUUU
mio fratello e Jennie scoppiano in una grande risata.
~
Nessa 1,Austin 0
Mai sfidarmi.
~
Divertente,Baker vedo che stasera sei in vena di scherzare?non vuoi rispondere o stai approfittando per parlare di più con me?
~
Oh Butler,la tua convinzione di ucciderà prima o poi.
Comunque,mi piace il tuo sorriso,i tuoi occhi e le tue mani.
Contento?ora andiamo avanti.
[AUSTIN]
Ho sempre saputo di essere bello,sia delle ragazze che cercavano ogni giorno di sedurmi,sia da quando ero bambino,dai numerosi servizi fotografici che mia madre mi faceva fare per le riviste di abbigliamento.
Ma sentire questi apprezzamenti fatti da lei su di me,mi provocano sensazioni diverse da quelle che provavo con le ragazze che mi portavo a letto.
Io e Nessa avevamo sempre avuto una connessione mentale,anche senza parlare ci capivamo.
Nonostante questo,non avrei cambiato il mio atteggiamento nei suoi confronti,io e lei non dovevamo essere niente.
Non volevo,almeno non adesso,avevo già commesso troppi sbagli e non volevo commetterne un altro.
~
La ragazza bionda seduta vicina ad Austin alza la mano per parlare,non sapevo chi fosse,sapevo solo che era la ragazza che aveva appoggiato la mano sulla sua spalla,e molto probabilmente da ciò che avevo sentito quella sera,era anche uno dei tanti flirt di Butler.
La ragazza rivolge uno sguardo a mio fratello dicendogli:
Okay,ora credo che tocchi a me no?
Austin,la mia domanda é per te.
Devi dire la persona con cui hai scopato l'ultima volta.
~
Oh cazzo no,non volevo farlo non di fronte a lei.
Soprattutto quando la ragazza che mi ero fatto era la mia bionda seduta alla mia sinistra.
Che troia,l'aveva fatto apposta.
Mi giro nella sua direzione e mi rifiuto di rispondere alla domanda.
~
Beh allora visto che non hai voluto rispondere,voglio che mi baci.
~
L'avrei fatto.
Tanto un bacio in meno uno in più cosa cambiava?
Quello che cambiava è che c'era lei a guardami.
É per quanto non mi sarebbe dovuto importare il suo pensiero,avevo paura di quello che avrebbe potuto pensare,ma purtroppo questo era l'unico modo per tenerla lontana da me,a costo di farla soffrire.
[NESSA]
"Voglio che mi baci" dice la bionda guardando Austin.
Seriamente gli aveva chiesto di baciarla?questa ragazza era proprio superficiale.
Ma in fin dei conti cosa mi importava,era la sua vita,e io sicuramente non avrei potuto scegliere per lui.
Lo vedo avvicinarsi mentre appoggia le mani sul suo viso,lentamente poggia le labbra rosee sulle sue,iniziando a muoverle lentamente in un bacio appassionato.
Guardo la scena cercando di decifrare quello che la mente mi voleva dire,sentivo un fastidio alla gola,come un bruciore,e istintivamente fui avvolta dalla voglia di alzarmi e andare via.
Il mio cuore aveva accelerato,pensavo che con i secondi la sensazione sarebbe andata via,invece diventava sempre più forte.
Loro intanto continuano a baciarsi interamente.
Non avrei mai più permesso al mio cuore di controllarmi,non avrebbe preso il sopravvento su di me.
Ero stata ferita parecchie volte,per questo difficilmente apro il mio cuore a qualcuno.
Li guardo,cercando di non far trasparire il mio fastidio.
Lo guardo è vorrei capire cosa si provasse nel ricevere un suo bacio.
La guardo è penso come sarebbe stato se avesse baciato me.
Li guardo è penso che Austin sarà tutto quello che il mio cuore vorrà,ma che il mio cervello non accetterà.

[AUSTIN]
Dopo qualche minuto mi stacco dalla ragazza,e subito i miei occhi cercano quelli di Nessa,che vedo chinata con la testa verso il basso.
Finito il gioco,mi reco sul terrazzo e nel mentre mi accendo una sigaretta.
Mi colpevolizzo  per averle aperto il cuore, per averle permesso di entrarmi dentro, scavando il muro di pietra che avevo eretto da ormai tanti anni.
Con una mano reggo la sigaretta,con l'altra bevo il mio 2 bicchiere di whisky o forse il terzo.
Inizio a perdere la cognizione del tempo, dello spazio, e dello spazio intorno a me.
Coglione.
Emerita testa di cazzo.
Ripeto tra me e me.
Faccio per rientrare in casa ma la mia vista si offusca facendomi perdere i sensi.
L'ultima cosa che ricordo è la sua voce.
AUSTIN SVEGLIATI PERFAVORE.
Mi aveva chiamato con il mio nome.