𝗥𝗘𝗧𝗥𝗢𝗨𝗩𝗔𝗜𝗟𝗟𝗘𝗦☆-𝑨𝒖𝒔𝒕𝒊𝒏 𝑩𝒖𝒕𝒍𝒆𝒓

Grayce.

6 mesi dopo.
Fra me e Austin andava tutto a gonfie vele,lui aveva recitato in altri film mentre io avevo aperto un mio studio personale.
Oggi sarai andata dalla ginecologa per sapere il sesso del mio futuro figlio/a.
Avevo deciso di aspettare perché volevo che ci fosse anche Jennie con me.
Finisco di preparare le decorazioni mentre vedo la gente arrivare.
Sei agitata? Mi domanda Austin.
Un po'.
Più che agitazione sono felice.
Non vedo l'ora Austin,non immagini quanto desideravo tutto ciò.
A chi lo dici,amore.
Ma nel mio cuore l'ho sempre capito.
Siete pronti? Ci chiedono.
Per l'occasione avevo indossato un vestito bianco,volevo essere neutra,non avevo idea se sarebbe stata un lui o una lei.
Avevo deciso di organizzare qualcosa di diverso,non le solite cose che vengono fatte ad gender-reveal.
Io e Austin avevamo optato per qualcosa di semplice ma d'effetto.
Una lanterna che sarebbe volata nel cielo sprigionando il colore del nascituro.
Austin e io prendiamo in mano la lanterna per poi accenderla...
La vediamo volare in cielo,quando da sotto vediamo uscire una scia di colore rosa.
Un'altra principessa! Esclama Austin.
Facevo fatica a contenere le lacrime,pensare che fra qualche settimana non saremmo più stati solo in due,ma ci sarebbe stata anche nostra figlia.
Sai già che nome darle? Mi domanda Austin.
Sai,quando ti ho conosciuto non vedevo una via di mezzo nelle cose,o vedevo positivo o negativo,vedevo il bianco o il nero,il sole o la luna.
Ma ho capito che c'è molto di più,ci sono tante sfumature che mi hai fatto scoprire.
Tu che prima vedevi solo nero,io invece solo bianco,ma insieme abbiamo formato una nuova sfumatura,il grigio.
Stava pensando al nome Grayce. Ti piace?
È bellissimo.
Inoltre è un nome che ci rispecchia molto.
Non vedo l'ora di stringerla fra le braccia.
(2 settimane dopo)
Austin,credo che mi si siano rotte le acque.
Okay okay,stai calma.
Ti porto in ospedale.
Il dolore che stavo provando in quel momento era insopportabile,non c'è la facevo più.
Resisti siamo arrivati.
Scusi! Chiamo un infermiera,a mia moglie si sono appena rotte le acque.
Venga con noi.
Si stenda qui.
Il parto inizierà a breve.
Sei agitata amore?
Resta con me ti prego.
Non te ne andare.
Non vado da nessuna parte.
Ho paura..
Di cosa?
Che gli succeda qualcosa..
Stai tranquilla amore,ci sono io.
Vediamo l'infermiera entrare insieme ad altri medici.
Sei pronta Nessa?
Si. Rispondo a fatica.
Fai un bel respiro profondo e spingi più che vuoi.
Ascolto ciò che mi dicono è cerco di spingere con tutta la mia forza.
Così amore,sei bravissima.
Continua così Nessa.
Spingo ancora mentre goccioline di sudore mi scendono sulla fronte.
Ci siamo quasi. Mi informa l'ostetrica.
Faccio un lungo respiro e spingo con tutta la forza che mi è rimasta.
Bravissima amore!
Eccola,sei stata bravissima.
Vedo nostra figlia per la prima volta,era così piccola e bella.
Prendila. Mi dice l'ostetrica.
Era così bella..
Hai i tuoi stessi occhi. Dico guardando Austin.
Ero felice.
Non mi mancava più nulla.
Avevo tutto ciò che avevo sempre sognato.
L'amore.
Ora la luna e il sole non erano più sole,una bellissima stella luminosa di era aggiunta alle nostre vite.