Mi sentivo sola,mi sentivo delusa,ma ciò che provavo di più era rabbia. Vederlo insieme ad un'altra ragazza dopo così poco tempo mi aveva ferito. Ma nonostante ciò,per quanto male mi facesse,non era la prima delusione che avevo provato in vita mia,purtroppo sono cose che succedono ma sono sempre una persona che guarda al futuro,non al passato. Quello che avevo condiviso con Austin era stato qualcosa di speciale,nessuno mi faceva sentire come lo faceva lui,quando stavamo insieme mi sembrava ogni volta di essere tornati a quando avevamo 8 anni,quando ridevamo come dei matti dopo esserci lanciati le palle di neve uno addosso all'altro. Se lui è felice adesso,lo accetto. Se lui è andato avanti lo farò anch'io. La mattina quando mi ero svegliata vicino a Darren gli avevo lasciato un bigliettino con il mio numero, scusandomi per essermene andata così facilmente. Quando ormai ero già arrivata a New York,mi arriva una chiamata da un numero sconosciuto,indecisa sé rispondere lo faccio. Chi parla? ~ Ciao Nessa sono Darren,ti ricordi di me? ~ Uhm,sì sì certo. ~ Scusami se ti ho disturbata volevo solo dirti che mi sono trovato molto bene con te,e spero che ci possa essere l'occasione per rivederci. ~ Certo perché no! ~ Io mi fermerò a casa di mio fratello un po' di giorni,quando sei libera ci possiamo incontrare. ~ Va bene Darren. Scusa ancora per essere scappata così.. ~ Tranquilla,magari ci sarà l'opportunità di rimediare. ~ Magari sarebbe potuto essere lui la persona in grado di farmi dimenticare di Austin. [AUSTIN] Cazzo! Ma perché non mi hai detto che Nessa è tornata. ~ Amico pensavo lo sapevi già. ~ Da quanti giorni è tornata? ~ Due. ~ Cazzo. ~ Perché? ~ Ieri sera ho portato a casa mia Tara. ~ Eh quindi? se non state più insieme qual'è il problema?magari l'ha fatto anche lei con il tizio della foto. ~ Che cazz0 hai detto Aaron?! ~ Nulla nulla. ~ É in casa? ~ No mi ha detto che doveva uscire con qualcuno. ~ Sai dov'è andata? ~ Credo sia andata a Times square. Ma non andarci eh. ~ Grazie amico per l'informazione. [NESSA] Darren mi aveva scritto se potessimo incontrarci a Times square per le 19:00,ero un po' titubante,perché mi sembra che stessi affrettando troppo le cose,ma poi pensai perché no?Austin non mi sembra che abbia aspettato,io farò lo stesso. Arrivo dove Darren mi aveva inviato la posizione aspettando che arrivasse. ~ Ehi Nessa!sono qui,scusa il ritardo. ~ Tranquillo sono arrivata adesso. ~ Alla fine la foto ha funzionato? ~ Preferisco non parlarne,ormai è una storia chiusa. Voglio pensare solo al presente. ~ Fai bene,sei giovane hai tutta la vita per trovare la persona giusta.. ~ Spero sia così.. ~ Senti...voglio essere diretto con te. Da quando ti ho visto quella sera non faccio altro che pensarti.. ~ Io.. ~ Lo so che sei appena uscita da una situazione difficile,ma voglio starti accanto. Se me lo permetterai. ~ Sei molto dolce Darren,ma non so se sia il momento... Lo vedo avvicinarsi e appoggiarmi una mano sulla guancia. ~ Non ti voglio obbligare,ma sappi che vorrei avere la possibilità di renderti felice .. ~ Forse hai ragione,merito di trovare qualcuno che mi renda felice,anche se pensavo di averlo già trovato.. ~ Purtroppo la vita non va sempre come noi vogliamo.. Ma almeno mi hai conosciuto no? ~ Alla fine non è giusto che non dia un'altra possibilità a me stessa,sembri un ragazzo simpatico inoltre sei molto divertente.. ~ Però? ~ No vedi il fatto è che stavo pensando che magari si,ci possiamo provare. ~ Quindi ho una possibilità? ~ Più di una.. Me ne sarei pentita ?non lo so,ne ero sicura?no. Volevo godermi il presente?sì. Prima che potessi dire altro Darren si avvicina e mi bacia tendendo le sue mani sui miei fianchi.
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[AUSTIN] Cazzo quella sera c'era un sacco di traffico,fortunatamente non ci metto moltissimo ad arrivare. Cammino alla ricerca di Nessa,mi era mancata,volevo vederla,abbracciarla. Gli avevo comprato anche un mazzo di fiori per farmi perdonare. Quando la vedo il mio sguardo si illumina,anche se noto una sagoma di fronte a lei. Decido di non avvicinarmi troppo per ascoltare la conversazione,chi era quel tipo,e soprattutto cosa ci faceva con la mia Nessa. Prima che potessi formulare qualsiasi altra ipotesi vedo il ragazzo avvicinarsi a lei per poi baciarla. Ciò che provo in quel momento non riesco a spiegarmelo,ho sempre pensato di avere tutto e non mi ero mai preoccupato che potessi perdere qualcosa,fino a questo momento. Nessa stavo andando avanti senza di me,sembrava stesse bene con quel tipo. Ma io sarei riuscito ad andare avanti senza di lei?la risposta la sapevo già. No. Senza di lei non brillavo più. Senza di lei non ero più nessuno. Senza di lei non vedevo un futuro.