Almeno una volta nella vita, quando arrivava Natale o qualsiasi altra festività, ognuno dei nostri genitori riceveva una chiamata dai proprio amici. E nessun figlio poteva mettersi in salvo quando dal proprio genitore veniva pronunciata la fatidica...
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"Nella vita molte volte si prendono scelte sbagliate, ma chissà se in fondo una di quelle scelte possa poi rivelarsi essere quella giusta".
Charles Leclerc
I film comici. Qual è la perfetta definizione di un film comico? Se ci basavamo su internet, o sui fatti in generale, il macrogenere comico comprende tutti quei film che hanno come scopo suscitare risate o come minimo un sorriso. Tutti quei film che pongono un accento sull'umorismo degli spettatori.
Ecco, mai come in quel momento, quella definizione mi sembrava più che assurda e scorretta. Sapete che cos'è per me un film comico in questo momento? Mia zia, Sophie Garcia, che dopo venti anni - se non più - senza vederci, si presentava alla mia porta di casa e mi chiedeva di sposare sua figlia con la stessa facilità con cui si chiedesse un bicchiere d'acqua. Dio, ma stiamo scherzando?
Proprio come quando guardavo un film comico, risi. Incrocia le braccia al petto e mi poggia sullo stipe della porta, chiedendole con un sorriso sulle labbra: «Come scusa?».
«Dico sul serio». Senza alcun permesso, la zia si fece largo tra me e la porta ed entrò nel mio appartamento. Ma si certo, fa come se fossi a casa tua. «Devi sposarla».
Devi sposarla. Era davvero divertente vedere che lei non si sforzasse nemmeno di chiedermelo con gentilezza, ma ad obbligarmelo. 'Devi'.Io non devo fare proprio niente.
Trattenni l'enorme sospiro che desideravo far uscire dal mio corpo in quel momento e chiusi la porta di casa. Camminai nella sua direzione e sorrisi quando notai Leo - il mio cagnolino - annusargli il tacco. Mi addentrai nella cucina, seguita a ruota da lei. «Devo sposare tua figlia? Io?».
«Si» confermò con un tono ed un espressione facciale che non lasciavano spazio ai dubbi. Era seria.
Risi ancora. Forse il mio comportamento sarebbe potuto risultare scostumato, ma davvero io non riuscivo a mantenere la serietà in una situazione del genere. Io. Sposare sua figlia. Vi prego. Aprii la dispensa della mia cugina ed afferrai due bicchieri di vetro: «Vuoi un bicchiere d'acqua zia? Oppure un tè? Si credo che il tè sia più al caso t-».
