why are you my clarity?

Il ragazzo del box

Levi aveva una passione per il pugilato. Quando non sapeva come scaricare la rabbia si offuscava su quello. Andava in palestra tre volte a settimana in genere e ogni volta indossava una canottiera grigia e dei pantaloncini rossi. Questo gli permetté di fare grandi muscoli in caso dovesse difendere o picchiare qualcuno. Nella sua vita aveva fatto un sacco di risse poiché non era un tipo che manteneva la calma se lo stuzzicavano.
Si vestí, prese il borsone contenente tutto per la palestra e un elastico . Si legó i capelli in un codino all'indietro.

"Levi, dovresti smetterla di sforzarti così tanto. Sei perennemente furioso"
Lo fermò sua madre.
"Non sai niente su di me. Ormai ho 18 anni. Posso badare a me da solo."
"Ma sono comunque tua madre e mi preoccupo per te."
"Appena avró modo di andarmene da questa casa lo faró.Dovresti essere solo fiera di quello che sono diventato"
"Perché tu lo sei?"
La sua faccia divenne spaventosamente cuba e sbiadita e fece che uscire di casa e correre in palestra che si trovava pochi minuti lontano da casa sua.
Quel giorno pensò a moltissime cose. Fece anche un pensiero su Eren e che forse invece di scaricare la rabbia solo in questo modo, avrebbe potuto fare altro. A differenza di tutte le altre persone della palestra, lui sembrava il più solo. Si concentrava solo sul picchiare pugni a quel cuscinotto appeso in aria da box
Era quasi finito il suo turno e si fermò a bere un po'd'acqua.
L'allenatore si avvicinò...
"Hai mai pensato di a fare lotta con gli altri che fanno box?. Potrebbe essere una bella iniziativa e ti pagherebbero anche"
Pochi mesi fa non avrebbe esitato ma ora che finalmente aveva trovato qualcuno che poteva calmare il suo essere e colmare la sua solitudine ci pensò.
"No, grazie. Non sono interessato a questo tipo di vita"
" Va bene ragazzo. Se cambi idea fammi sapere"
Non avrebbe cambiato idea per quanto gli riguardava.
Si era fatto tardi e avrebbe voluto passare dalla libreria. Gli piaceva molto leggere, specialmente le saghe e i gialli.
Vide una ragazza e un accostati vicino ad una macchina.
"Fra poco arriverà San Valentino, amore, cosa mi regali?"
Levi non aveva mai festeggiato il San Valentino ma molte ragazze gli portavano del cioccolato poiché lo consideravano "figo". Ma a lui non era mai piaciuta questa festività poiché per lui non aveva senso ma per lo meno aveva del cioccolato gratis.