Intanto Finn aveva portato a Mikasa i cioccolatini. L'aveva vista piangere e l'abbracció da dietro. Non sapeva chi fosse fin quando non si girò ma aveva intuito fosse Finn.
"Perché piangi?"
"Non è niente."
"Non si piange per un niente"
Tiro fuori i cioccolatini.
"Questi sono per te."
"G - grazie"
Sì sedette vicino a lei e la ragazza colse l'occasione per appoggiare la testa sulla sua spalla.
"Tieni un fazzoletto"
Mikasa si asciugó le lacrime. Era davvero felice che qualcuno poteva alleviare così il suo dolore.
"Ti voglio bene" Disse la ragazza.
Finn non sapeva che rispondere perché l'amava.
La prese per mano e andarono nei giardinetti a passeggiare e mangiare qualche dolcetto mentre parlavano dei loro fatti ignorando la situazione attuale.Eren si addormentó quel pomeriggio non appena tornó a casa e si risveglió alle 3 della notte. Accese il telefono e si trovò un messaggio da Finn dove raccontava com'era andata con mikasa.
Il ragazzo decise di scriverle.
*Mikasa, so cosa provi per me ma sono interessato a Levi. Anzi, lo amo. Ho un altro orientamento sessuale e non è colpa mia. Sai, forse dovresti accorgerti che c'è gente disposta ad amarti davvero. Ma io ti voglio veramente bene peró non concentrarti solo su di me*
Sicuramente avrebbe risposto il mattino seguente poiché era tardi.
Armin fra poco sarebbe partito per due mesi ed Eren decise di voler passare del tempo con lui.
*Armin,so che non ci sarai al mio compleanno quindi usciamo domani al posto di andare a scuola. So che i tuoi non vogliono ma fallo per me *
Sperava avrebbe detto di si poiché era tanto tempo che non passavano qualche giornata insieme.
Quella notte Eren pensò che gli sarebbe piaciuto baciare Levi. Lo voleva intensamente e qualcosa gli diceva che anche lui lo voleva. Ormai era un obbiettivo che si era posto e poi magari passare a qualcosa di più. Così mise le cuffiette e prese il suo tablet ed andò a guardare degli yaoi. Ne aveva sentito parlare ma non ne aveva visto mai uno.
Passò la notte a guardarne due e gli piaceva. Il desiderio di portarsi Levi a letto era sempre più forte. Iniziò ad appassionarsi a questo genere poiché vedava anche gente dello stesso sesso amarsi e fare cose dolci, ed a lui piaceva. Non vedeva l'ora di assaporare le labbra del suo dolce amato. Ormai era abbastanza grande e cose così ci stavano.
Arrivarono le 8 e si preparó. Intanto Armin gli mandò un messaggio dicendo che i suoi approvavano poiché il biondino non ci sarebbe stato per il suo compleanno. Si sarebbero visti alle 9 al portone della scuola. Di Mikasa ancora nessuna traccia.
Eren raccontò al suo migliore amico di ciò che era successo con Levi ed Armin rimase stupito e contento. Su di lui Eren scoprí che la ragazza a cui aveva dato i cioccolatini ricambiava e che presto si sarebbero messi insieme. Lei le aveva promesso questo quando sarebbe tornato dal suo viaggio in Italia. Armin era felice e questo rendeva felice anche Eren.
Continuarono a divertirsi e si ritirarono alle 14.
Eren tornó a casa e crolló dal sonno.
Questa volta si sveglió ad un orario giusto. Le 7.
I giorni di scuola procedevano come nella norma. Mikasa aveva visualizzato il messaggio ma fece finta di niente. Pochi giorni dopo Armin partì e mancava a tutti. Eren e Levi continuarono a salutarsi e scambiarsi qualche parola. Con mikasa lo stesso. Quest'ultima usciva sempre di più con Finn.
Arrivò la settimana prima del compleanno di Eren. Il ragazzo era agitato ma voleva invitare Levi. Sarebbe stata una serata a casa sua più che un compleanno. Sarebbero stati in tre. Lui, Levi e Mikasa. Doveva ancora organizzare il tutto e l'indomani avrebbe avvertito i suoi amici. Ancora aveva molte cose a cui pensare. Quel periodo era molto calmo e sereno per tutti.
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why are you my clarity?
Hayran KurguLa storia che scriverò è ereri. parla appunto di questo bambino delle elementari, Eren , che ha da sempre stimato un ragazzo più grande di lui. eren vede levi alle elementari ma i due si incontreranno solo dopo, alle superiori. Ed Eren inizierà a p...