Drive or die

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Amanda's pov
Ma sono davvero uscita pazza?
Ho appena invitato a mangiare e dormire a casa mia il peggior nemico di mio fratello!
Matteo sei mio figlio, ti amo più della mia vita, ma ci voleva quest'invito a cena?

Dopo aver perso dieci minuti in bagno a ripetermi quanto io sia davvero così stupida torno in salotto, dove vedo Charles e Matteo giocare.
Matteo non ha mai avuto un padre, il suo lo ha abbandonato prima che nascesse ed ogni volta che provavo a presentargli qualche mio amico lui subito era diffidente. Ogni volta guardava i miei amici maschi con disprezzo, pensando che tutti fossero come suo padre, quando non è così.
Può essere che sia cresciuto, ma comunque non l'ho mai visto essere così a suo agio con un ragazzo che, anche se troppo giovane, potrebbe essere suo padre data la poca distanza di età tra me e Charles.

<<Mamma, Charles mi ha insegnato a fare gli areoplanini di carta!>>mi dice facendomi vedere un areoplanino.
Io mi chino alla sua altezza e lo prendo in mano.
<<Bravissimo amore mio! Sei un ottimo allievo dato che apprendi subito dai tuoi insegnanti>>dico alzando la testa verso Charles.
Non ci posso giurare ma ho visto Charles arrossire per un secondo.
<<Cosa preferisci per cena Charles?>> chiedo io.
<<Se permetti voglio cucinare io>>dice Charles alzandosi da terra.
<<Tu sai cucinare?>>chiedo io.
<<Si, più o meno>>dice lui grattandosi la testa.
<<Ti metto alla prova>>dico io sorridendo.

Charles inzia a prendere varie pentole e, dopo averci messo un pò di tempo, ha deciso di fare una semplice pasta al sugo.
<<Mio fratello è una schiappa a cucinare>> dico io.
<<Non solo in quello>>dice Charles ridendo.
<<Ehi! Almeno zio Maxie ha vinto un titolo mondiale!>>dice Matteo.
<<Matteo!>>lo rimprovero io.
<<Questa è stata brutta mio caro Matteo >>dice Charles ridendo.
<<Scusalo ha la lingua lunga>>dico io.
<<Non preoccuparti, anche se è dura ammetterlo penso che nemmeno quest'anno vincerò il titolo mondiale>> dice Charles un pò rammaricato.
<<Charles dai tempo al tempo, non demordere>>dico io.
<<Scusami Charlie non volevo farti intristire!>>dice Matteo andando vicino Charles.
<<Come mi hai chiamato?>>chiede lui prendendo in braccio Matteo.
<<Charlie>>dice Matteo.
<<Mi piace!>>dice Charles.

Io guardo la scena sorridendo, Charles è un bellissimo ragazzo ma so che è un playboy e non voglio avere a che fare con lui oltre un'amicizia.
O almeno credo.

<<È pronto vostra altezza>>annuncia Charles poggiando un piatto di pasta davanti Matteo.
<<Sembra buona!>>dice Matteo.
<<Prego principessa>>dice Charles porgendo anche a me un piatto di pasta.
<<Principessa?>>chiedo io ridendo.
<<Cosa c'è? Non ti piace questo soprannome?>>chiede Charles.
Io non rispondo ma continuo a ridere come una pazza.
<<Mamma possiamo mangiare, ho fame!>> dice Matteo.
<<Certo>>dico io prendendo un pò di pasta, l'assaggio e sento che è davvero buona.
Charles mi guarda ansioso cercando di capire se mi piaccia o meno ed io mi giro verso di lui sorridendo.
<<Buona>>dico io.
<<Solo "buona"?>>chiede lui.
<<La fai meglio di mamma>>dice Matteo.
<<Come hai osato?>>chiedo io ridendo.
<<È la verità! Tu mi dici sempre di non dire le bugie>>dice Matteo.
<<Beh sono onorato di aver fatto meglio di un Verstappen per una volta>>dice Charles alludendo al fatto che non riesca mai ad arrivare davanti a Max.

Suona il campanello, e come si dice sempre "parli del diavolo, spuntano le corna".
Max non viene mai a casa mia perché si scoccia sempre, cosa ci fa ora davanti la mia porta?
<<Ciao Max>>dico io cercando di essere felice della sua visita.
<<Ciao Amy, posso entrare?>>chiede lui.
<<No>>dico io.
<<In che senso no?>>chiede lui corrucciando la fronte.
<<Eh non puoi mi dispiace>>dico io.
<<Non fare la stupida, fammi entrare>> dice Max riuscendo a sorpassarmi.
Cazzo!

Max entra in cucina e trova Charles e Matteo ridere e scherzare.
<<Ma che bella sorpresa Leclerc>> dice Max con un finto entusiasmo.
<<Ciao Max>>dice lui sorridendo.
<<Mettiamo le cose in chiaro Predestinato>>dice Max facendo segno delle virgolette quando pronuncia l'ultima parola.
<<Mia sorella non è una botta e via chiaro?  Non permetterti di toccarla o ti giuro che oltre a romperti ogni singolo osso ti farò a pezzi la carriera>>dice Max arrogante.
<<Max, io e Charles non abbiamo fatto niente>>dico io.
<<Amanda aspetta>>mi blocca Charles <<Io sarò anche il tuo peggior nemico in pista, ma non sono il peggior uomo sulla terra>>ringhia Charles.
<<E tutte quelle ragazze che ti fai? Quale frase usi per farle andare via?>>chiede Max.
<<Dico loro che è stato uno sbaglio ma che comunque ci saremo sentiti>>dice lui.
È davvero così?
<<Tu prova a fare una cosa del genere a mia sorella e ti giuro che ti ammazzo con le mani mie>>dice Max.
<<Mi stai accusando ingiustamente, non ho toccato tua sorella, è una brava ragazza e da quello che ho capito ha anche un->>dice Charles ma io gli tappo la bocca con le mani.
<<Amanda, cosa stava dicendo?>>chiede Max.
<<Niente Max stava dicendo che ho anche un figlio e sono troppe responsabilità per lui>>dico io.
<<Non sei brava a dire le bugie lo sai?>> chiede Max.

Come si dice? La fortuna bacia i belli? Beh allora io sono la persona più orrenda su questa terra.
Il mio cellulare inizia a squillare e indovinate chi mi sta chiamando?
Luca.
<<Chi è Luca?>>chiede Max afferrando il telefono.
<<Nessuno>>dico io<<ora mi ridai il telefono?>>gli chiedo.
<<Pronto?>>dice Max rispondendo alla chiamata.
<<Chi sei?>>chiede.
<<Piacere Luca, sei un amico di mia sorella?>>chiede Max.
<<Si sono Max Verstappen>>dice Max.
<<Posso chiederti il tuo cognome?>> chiede ancora Max.
<<Luca Rossi?>>chiede lui sbalordito.
<<Sei io figlio di Gianpaolo Rossi?>> chiede Max preoccupato.
<<Brutto figlio di puttana! Per colpa tua mio padre mi ha maltrattato per anni!>>  dice Max.

Gianpaolo Rossi, il padre di Luca Rossi, MA CERTO! Come sono potuta essere così stupida?

Mio fratello era amico di Luca e ogni pomeriggio giocavano insieme, un giorno Luca era venuto a casa nostra e ha sfidato Max sui kart.
Vinse Luca, non si spiega come ma vinse lui, andò da suo padre a dirgli che era più forte di lui nonostante non guidasse i kart e Jos iniziò a far fare allenamenti intensivi a Max dicendogli che doveva per forza vincere ogni singola gara.
Una volta Max ne perse una e Jos, non lo definisco nemmeno mio padre, lo lasciò davanti una pompa di benzina.
Max è sempre rimasto traumatizzato da quella volta e ha sempre odiato Luca Rossi.

<<Non avvicinarti mai più a mia sorella perché ti giuro che ti investo con la mia monoposto>>dice Max.

Spazio autrice
Non è il massimo però si è capito che Luca non è il ragazzo che Amanda si aspettava.
Luca continuerà ad essere presente in questa storia, forse potreste odiarlo ancora di più nei prossimi capitoli.
Max è un gelosone e Charles un badboy ferito,Matteo è un bambino con la lingua lunga.
Povera Amanda, la vita non le sorride abbastanza.😂
La settimana prossima pubblicherò lunedì e giovedì, tenetevi pronti.