Drive or die

11

Charles's pov
Siamo atterrati in Spagna e Carlos è su di giri siccome è la sua gara di casa.
Dopo la mia vittoria a Monaco, in Canada per colpa di un problema alla Power Unit mi sono dovuto ritirare.
Ma ora spero di riuscire a fare meglio.
A questo gp Amanda parteciperà non solo come fotografa di Max, ma anche come mia fotografa.
Joris, il mio fotografo, non è stato troppo bene ed io ne ho approfittato dicendo a Fred che Amanda è l'unica fotografa che conosco.

<<Cabròn! Come va?>>chiedo a Carlos.
<<Perceval! Tutto bene, sono molto euforico>>dice lui.
È venerdì e oggi ci sono le prime due prove libere.
<<Charles!>>la voce di Amanda mi fa voltare, rivelando la ragazza fasciata da un jeans bianco e una camicia azzurra.
<<Ciao Amanda>>la saluto dandole un bacio sulla guancia.
<<Vieni che dobbiamo scattare delle foto>>dice lei.
Non ci giurerei, ma mi sembra di aver visto un leggero rossore sulle sue guance.
<<A dopo Carlos>>lo saluto seguendo Amanda.

<<Joris non mi dice "vieni e fai delle foto", me le scatta naturalmente>>dico io.
<<Lo so, lo faccio anche io con Max, ma sai com'è, tu mi hai voluta a tutti i costi e ora devo fare metà a te e metà a lui, non credi?>>dice lei controllando la fotocamera.
<<Max non è così bello come lo sono io>> dico facendola voltare verso di me.
<<Sei un caso perso Leclerc...>>dice lei scuotendo la testa.
<<Però non hai detto che non è vero al "caso perso">>dico io avvicinandomi a lei.
<<Stammi lontano Leclerc, stiamo lavorando>>dice lei.
<<Io non lavoro così...>>dico io avvicinandomi.
<<Sono le 13 e 20 devi entrare in macchina, ci sono le libere>>dice lei ed io mi dirigo verso Andrea, il mio preparatore atletico.
<<Sei pronto?>>mi chiede quest'ultimo.
<<Prontissimo>>dico salendo in macchina.
Amanda inzia a scattarmi un paio di foto e poi inziano le prove libere.

È stata una giornata stancante, tra le prove libere e tutti i giornalisti.
Non vedo l'ora di tornare in hotel e dormire sul comodo letto.
<<Buonanotte Percival>>dice Carlos.
<<Buonanotte Carlos, buonanotte Rebeca>>dico io salutando il mio compagno di squadra e la sua fidanzata.

Arrivato in hotel mi faccio una bella doccia fredda, il caldo oggi mi stava facendo sciogliere.
Appena uscito dalla doccia qualcuno bussa alla mia porta, mi lego un'asciugamano in vita e vado ad aprire.
<<Cazzo Charles, non potevi vestirti?>> chiede Lewis che aveva bussato alla porta.
<<Stai zitto ed entra che ti fa solo piacere vedermi così>>dico io scherzando.
<<Credici>>dice lui entrando.
<<Vado a vestirmi visto che ci tieni tanto>> dico io.

Decido di mettermi pantaloncino e maglietta siccome fa fin troppo caldo.
Appena esco dal bagno vedo Lewis con il mio telefono in mano a parlare con qualcuno.
<<Chi è?>>chiedo confuso.
<<Shh! Fammi sentire che dice Amanda!>> dice Lewis.
<<Ma ti sei rincoglionito? Passamela subito>>dico io.
<<Uff...Amanda mi dispiace ma qui il predestinato ti cerca>>dice Lewis salutando Amanda.
<<Pronto?>>dico io quando finalmente Lewis mi passa il telefono.
<<Certo che sei proprio un guastafeste! Stavamo sparlando di te io e Lewis>> dice Amanda.
<<Davvero? E che dicevate?>>chiedo io curioso.
<<Non sono fatti tuoi>>dice Lewis.
<<Concordo con Hamilton>>dice Amanda.
<<Meglio che vado fuori al balcone che qui vi state coalizzando contro di me>> dico io avviandomi al balcone.

<<Perché mi hai chiamato?>>chiedo io appoggiandomi alla ringhiera.
<<Volevo dirti che le foto che abbiamo fatto oggi te le ho mandate su whatsapp>> dice lei.
<<Aspetta non chiudere voglio vederle>> dico io.
Entro su whatsapp e clicco sul suo contatto.
<<Ma sono meravigliose>>dico io.
<<Grazie>>dice lei imbarazzata.
<<Domenica le pubblicherò>>dico io.
<<Va bene, va a dormire Charles che domani ci sono le qualifiche>>dice lei.
<<Ai suoi ordini capo>>dico io.
<<Buonanotte Leclerc>>dice lei.
<<Buonanotte chèrie>>dico io chiudendo la chiamata.