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H:"Che cosa devo

fare con

quel signore?"

Il giovane Hawks stringeva a sé il pupazzetto di Endevor,
l'unica cosa che gli era rimasta della sua famiglia,
mentre alcuni uomini del governo stavano preparando l'ennesima missione

X:"Tutto ciò che serve

per la missione...

Se vuole parlare

lo lascerai parlare...

Se vuole bere

gli verserai da bere...

Se avrà fame

sarai tu stesso

a preparare

da mangiare..."

H:"E se ... s-se volesse altro?"

X:"La missione è

al primo posto..."

~°~

Palpebre pesanti...

La testa pesante...

Il cuore che batte, ad un ritmo lento e tranquillo, mentre per la prima volta senti una strana sensazione di pace e beatitudine scivolare nel tuo corpo...

Hawks si sveglia che sono già le 18 , con qualche timido raggio del tramonto a filtrare dalle pesanti finestre, e per prima cosa sbatté le palpebre destabilizzano...

Si era addormentato di pomeriggio?

Le iridi gialle scrutano un po' la camera, con la testa ancora intontita dal primo vero riposo dopo anni, mentre qualcosa si muove appena sopra di sé...sul suo torace...

Ed è proprio lì che gli occhi scendono immediatamente, quasi trattenendo il fiato, e che si scontrano con un volto addormentato e con una mano posata sul suo sterno che sembra, anche nel sonno, ascoltare i suoi battiti...

"Maledizione..."

Questo è quello che pensa il pro-hero mentre Izuku, profondamente addormentato, si stringe a lui come un cucciolo

"Non avrei dovuto farlo"

Il respiro è calmo e lento, una dolce tortura che gli sfiora i pettorali, ed il volto del minore esprime pace e benessere

"Maledizione..."

Gli occhi gialli si girano di nuovo per la stanza, non sapendo cosa fare, ed il braccio cerca di districarsi da sotto il corpo del minore

"Cosa devo fare adesso?"

Hawks rinuncia quasi subito all'idea di spostarsi, dato che le palpebre del verdino si sono già mosse infastidite, e si passa una mano tra i capelli sospirando appena

"Cosa devo fare con te?"

Non doveva andare così la missione...

Avrebbe dovuto conoscere una persona, maschio o femmina non avrebbe fatto differenza, ed avrebbe dovuto far finta di essere innamorato e vulnerabile...

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