Kabu

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L'omega stringeva ancora il bambino sul suo torace, mentre Kabu cercava disperatamente di attaccarsi al seno sotto l'asciugamano ancora chiuso, quando Touya tornò indietro con un piattino pieno di pappa per il piccolo

T:" ce la fai a tenerlo?"

Izuku annuì, cercando di fare leva sulle braccia per rialzarsi almeno a sedere, ma il corvino posò il piatto sul comodino per poi tendere le braccia

T:" lascia...l-lascia che ti aiuti..."

Le mani del maggiore si chiusero dietro la schiena scheletrica, con una delicatezza che non sapeva nemmeno di avere ancora, ed aiutò il verdino a mettersi seduto per poi girarsi verso Kabu per tirarlo su dal letto

Un sibilo repentino, seguito immediatamente da un piccolo ringhio della sua gola, fecero fermare le mani del corvino che girò lo sguardo verso l'omega

T:" ti ho già detto che non gli faccio del male... Se avessi voluto toccarlo lo avrei fatto quando dormivi... Se avessi voluto fare del male, ad entrambi, ne avrei approfittato prima....ed ancora adesso, per quanto il tuo istinto sia forte, sei talmente debilitato che non riusciresti a fermare nemmeno una piuma...quindi non ti chiedo di fidarti di me ma devi rimetterti in forze per te stesso e per Kabu...chiaro?"

Il verdino annuì, continuando comunque a tenere i pugni chiusi ed i sensi in allerta, mentre il piccolino veniva afferrato da Touya per poi essere passato nelle sue braccia ed adagiato seduto sulle sue gambe

T:" bene bene mostriciattolo... Ho seguito le istruzioni sulla scatola e questo, in teoria, e la sbobba che ti tocca stasera...mmmm...verdure e...mmm...vitamine?"

Gli occhi verdi del cucciolo seguirono le sue mani, agitando le braccina affamato, e Touya soffiò sul cucchiaio di plastica dura prima di avvicinarlo al volto di Kabu sorridendo

Sorriso che perse un attimo dopo rimanendo con il cucchiaino a mezz'aria mentre quella pappetta verde, e dall'odore insopportabile , gli finiva diritta in faccia dopo che Kabu l'aveva sputata

Touya posò il cucchiaio nel piatto, sollevando il tovagliolo che fortunatamente si era portato dietro, ed assottigliò lo sguardo piantandolo negli occhi pieni di sfida e lacrime del minore mentre allungava di nuovo la mano con il cucchiaio pieno

T:" sentì un po' mostriciattolo...questa e la tua cena...vedi di mangia...."

"Ppprrrrrrr"

Un'altro schizzo di pappetta verde colpì il volto dell'alpha, che rimase di nuovo immobile sotto lo sguardo di Izuku, e Kabu agitò le mani come se si stesse divertendo un mondo

Una volta...

Due volte...

Ogni volta che Touya provava ad imboccarlo, cercando disperatamente di non seguire l'istinto e scaraventarlo direttamente nel piatto, Mirai gli risputava fuori tutto facendo diventare il suo viso e la sua magli di diverse gradazioni di verde...

Finché ormai alla frutta, e con la pazienza che rasentava i minimi storici, Touya non si portò il cucchiaio alla sua stessa bocca assaggiandone il contenuto

T:" credi davvero di essere in un maledetto rist-OH SANTO CIELO!!! PUAH!!"

Il misero boccone, contenuto sul cucchiaio che aveva portato alle labbra, fu immediatamente sputato nel tovagliolo mentre l'Alpha rabbrividiva su se stesso

T:" MA CHE CAVOLO VI DANNO DA MANGIARE? E CI CREDO CHE POI BUTTI FUORI QUELLO SCHIFO!!! BLEACH!!!"

Touya continuò a sputacchiare, seguito a ruota da Kabu che sembrava imitarlo, e persino sulle labbra di Izuku sembrò palesarsi un piccolo sorriso

Il corvino si alzò immediatamente dal letto, buttando direttamente anche il piatto nel pattume , per poi avvicinarsi di nuovo con il porridge che aveva preparato per l'omega ed alzare gli occhi

T:" può...Kabu può mangiare questo?"

Il verdino annuì, tenendosi ancora stretto a sé suo figlio, e Touya soffiò sul primo cucchiaio avvicinandolo , titubante, alle labbra del cucciolo

T:" sputalo e ti mangio per cena..."

La boccuccia si aprì, anch'essa restia, ed il contenuto del cucchiaio fu assaggiato a malapena

Prima che il piccolino cominciasse ad agitarsi, con mani e piedi, aprendo di nuovo la bocca affamato

Un sorriso enorme apparve sul volto del corvino, nel vedere quegli occhioni felici ed in attesa, facendogli soffiare velocemente su un'altra cucchiaiata ed allungando la mano

Un cucchiaio...due...

Kabu mangiava con voracità, facendo sorridere sempre di più il maggiore, mentre Izuku guardava entrambi continuando a tenere stretto suo figlio finché il piatto di porridge non fu finito...

Le braccia dell'omega si chiusero a malapena, sul corpicino finalmente sazio, e se lo portò sulla spalla iniziando a battere delicatamente sulla sua schiena...

Finché gli occhi di Touya si sgranarono, mentre stava riempendo di nuovo il piatto per l'omega stesso, quando un ruttino degno di nota risuonò nella stanza facendolo scoppiare a ridere

T:" e bravo il mio piccolo Kabu!!! Così si fa!!!"

Il bambino ricominciò ad agitarsi, ballando con mani e piedi entusiasta del complimento,mentre il corvino si avvicinava di nuovo con un'altra porzione

Gli occhi di Izuku si assottigliarono immediatamente, facendolo fermare in mezzo alla stanza, e Touya rilasciò una singola goccia del suo odore

T:" ti aiuto solo a mangiare ok? Mentre tu tieni Kabu...poi mangerò io stesso ed andrò a scrostarmi di dosso tutta la schifezza che mi ha sputato contro tuo figlio... Non ti toccherò ok? "

Izuku annuì di nuovo, portandosi Mirai con il volto vicino alla ghiandola, ed aprì la bocca ubbidiente...

Touya lo imboccò lentamente, facendo attenzione che non si strozzasse con il cibo mentre Kabu si stava addormentando tra le sue braccia, per poi pulirgli delicatamente i bordi delle labbra prima di rialzarsi...

La mano dell'alpha si avvicinò al volto del cucciolo addormentato, questa volta non fermata dal verdino, e gli accarezzò delicatamente una guancia prima di girarsi ed andare a posare il piatto nel lavandino

I:" g-grazie"

Gli occhi azzurri si girarono, vedendo l'omega arrossire appena, ed una leggera vibrazione di felicità risuonò nella sua gola...

Prima di afferrare un panino lui stesso e, dopo averlo finito, dirigersi verso il bagno

Mentre Izuku chiudeva di nuovo gli occhi, addormentandosi, con il piccolo Kabu tra le braccia