I:" ti...t-ti ho sentito parlare con lui..."

Touya era ai fornelli, con Kabu al suo fianco bloccato in un rudimentale seggiolone fatto con una vecchia poltrona ed un palo della scopa, quando la voce di Izuku quasi non gli fece lanciare la pentola in aria...

Il piccolo Mirai era completamente assorto nel giocare con il piccolo pupazzetto che gli aveva regalato la commessa, a cui il corvino avrebbe volentieri staccato la testa, ed un'occhiata veloce gli bastò a rassicurarlo che non sarebbe caduto...

Touya si avvicinò ad Izuku, tenendo comunque sotto controllo la situazione, e sfilò uno dei blister delle pastiglie comprate

T:" si lo faccio spesso... A quanto pare il mostriciattolo ha una vera predisposizione a balbettare di continuo...e se non ci parlo ti sveglia..."

Izuku prese la pastiglia dalle sue mani, insieme ad un bicchiere d'acqua, e la mandò giù a fatica per poi sollevare di nuovo lo sguardo verso il corvino che si era seduto ai piedi del letto

Un'altro gorgheggio felice risuonò nella stanza insieme a quello che doveva essere un ringhio feroce,ma che in realtà era solo una sonora pernacchia,  e le labbra del verdino si piegarono in sù prima di abbassarsi di nuovo in un'espressione triste

I:" a dire il vero lui... l-lui non ha mai fatto così... Quando è nato... q-quando è nato non piangeva neanche e...ed ho sentito la sua voce solo la prima volta che...la prima volta c-che..."

Gli occhi verdi si sbarrarono terrorizzati e le labbra rimasero quasi paralizzate nel tentativo di parlare quando proprio la sua voce non ne voleva sapere di uscire

Lo sguardo del maggiore seguì ogni centimetro di quel volto disperato, sentendo uno strano dolore in fondo al petto, prima di muoversi lentamente ed aprire il cassetto del comodino

T:" quando vi ho trovati è stato merito suo... Sinceramente avevo anche pensato di mollarlo li ma Kabu ha fatto il diavolo in quattro pur di farsi notare e farmi notare anche te... E poi non ha smesso un attimo di parlare...."

La mano dell'alpha rimase sospesa, con la bottiglia di lubrificante e la pomata al suo interno, ed il verdino deglutì a vuoto prima di scostare le coperte ed allargare le gambe

Il fiato arrivava a tratti nella sua gola, rendendo la colorazione della sua pelle quasi cadaverica, ma mantenne imperterrito le gambe spalancate mentre Touya si versava una generosa porzione di lubrificante su due dita

I:" Kabu?"

Il corvino annuì, avvicinando le dita alla sua apertura ed avvicinandosi appena lui stesso, e si assicurò di tenere lo sguardo fisso nel suo mentre iniziava ad umidificare il primo pezzo...

Una smorfia di dolore apparve sul volto del minore, che digrignò i denti, e Touya cercò di tenere il suo sguardo concentrato su di lui

T:" si...non avevate documenti e...ed il mostriciattolo non è capace di parlare per quanto, e lo devo ammettere, ci ha provato per diverse ore..."

Il dito medio si fece strada lentamente nella carne del verdino, che si morsicò il labbro a sangue, e Touya alzò l'altra mano per posargliela sul viso

T:" shhhh...resta concentrato su di me..."

Izuku annuì, alzando gli occhi verdi e pieni di lacrime sui suoi, ed un'altro gorgheggio felice risuonò nella stanza

I:" c-così... c-così lo hai chiamato K-Kabu?"

Touya annuì rimanendo con il viso immobile, e cercando disperatamente di pensare a tutt'altro, mentre anche il secondo dito si faceva spazio nella carne dell'omega che spalancò la bocca senza fiato

T:" s-si...lui... l-lui...mmmm....lui mi dava proprio l'idea di quei cuccioli c-che...che vedi nei documentari...quelli che stanno attaccati alla loro mamma, ferita, e che quasi la difendono anche se non sarebbero nemmeno capaci di... d-di cacciare da soli..."

Le dita ruotarono, andando a lubrificare un'altro pezzo in fondo, e Touya versò dell'altro liquido prima di spingere dentro anche il terzo...

Il respiro di Izuku cominciò a spezzarsi e le guance ingiallite dai lividi iniziarono a colorarsi appena mentre gli occhi rimanevano incollati a quelli del maggiore...

I:" e....ed è stato q-questo che...Ah!... è.... è stato questo che..."

L'omega chiuse gli occhi, reclinando il capo con la nuca sulla testiera del letto, e Touya strinse istintivamente le gambe cercando di mettere un respiro dietro l'altro...

Le dita si spinsero più in fondo, ruotando ed allargandosi, mentre il verdino iniziava letteralmente a boccheggiare sotto quella che doveva essere solo una cura...

L'alpha ringhiò appena, con un suono delicato che provenne dalla sua gola, e spinse il viso in avanti dopo aver sfilato le dita ed averci messo la pomata sopra

T:" ...guardami..."

Gli occhi verdi tornarono nei suoi, lucidi e febbrili, e Touya si morse il labbro inferiore avvicinandosi a pochi centimetri dal suo viso

T:".. n-non...non ti farò del male... qualsiasi cosa succeda...non ti farò del male..."

Il labbro del verdino sanguinò ancora, mentre gli ansimi veloci uscivano dalle sue labbra, e la testa si reclinò di nuovo velocemente indietro...

Prima che il corvino, respirando pesantemente anche lui, spingesse le dita fino in fondo e lo attirasse delicatamente con il volto sulla sua spalla

T:" shhh...non ti farò del male..."

Le pareti dell'omega si strinsero sulle sue falangi, che avevano spalmato la pomata con cura, ed Izuku si irrigidì completamente aggrappandosi con le mani serrate alla sua maglietta...

L'omega ansimò sulla sua spalla, emettendo dei piccoli gemiti che fecero serrare le gambe del maggiore, e le dita ruotarono ancora una volta

La maglia bianca di Touya fu colpita da uno schizzo caldo, che gli mozzò il respiro in gola, ed un piccolissimo accenno di cioccolato e menta arrivò alle sue narici facendole allargare per poter captare ogni grammo di quell'odore...

Le dita si sfilarono delicatamente da quel luogo ora bollente, facendogli sciorinare nella testa tutti i santi del paradiso per calmarsi, e Touya si fece indietro lasciando una semplice carezza sulla sua guancia...

Mentre Izuku si ritirava le coperte addosso, con la faccia in fiamme, vedendolo allontanarsi e lavarsi le mani...

Con le braccia di Mirai che si allungarono, immediatamente, verso l'Alpha mentre un enorme sorriso sdentato si apriva sul suo volto...

Facendogli pensare, dopo aver avuto il primo orgasmo dopo un anno, c
he poteva finalmente chiudere gli occhi...

...sapendo suo figlio al sicuro...

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