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La risata di Kabu era piena e forte...

Le guanciotte erano schiacciate sui lati, con la boccuccia al centro a formare una O , mentre le dita di Izuku le schiacciavano continuando a dargli dei baci proprio al centro della bocca...

Gli schiocchi risuonavano nella stanza dell'ospedale uno dietro l'altro , facendo ridere continuamente il bambino, ed anche Izuku rideva pienamente stringendolo al petto e beandosi del suo odore...

Touya invece era ancora in piedi, vicino alla porta, ed osservava entrambi sentendo il petto gonfiarsi di orgoglio e di un'altro sentimento strano che non riusciva ancora a capire...

I:" grazie..."

La voce di Izuku lo sorprese, facendolo quasi sobbalzare, e gli occhi azzurri riportarono l'attenzione sul giovane omega dai capelli verdi...

T:" non ho fatto nulla..."

Il verdino scosse il capo continuando a sorridere, e tenendo stretto a sé Mirai che cominciava a ciondolare addormentandosi, mentre leggere fusa provenivano dalla sua gola

I:" niente? Hai letteralmente salvato la mia vita e quella di mio figlio... Ci hai tirati su dall'immondizia e ti sei preso cura di noi nonostante fossimo dei perfetti estranei...questo non è niente..."

Izuku si sistemò Kabu tra le braccia, facendo attenzione a non staccare la flebo che aveva ancora in vena, e gli accarezzò le guance paffute ancora una volta

I:" mio figlio... m-mio figlio ha conosciuto la fame ancor prima di nascere...ha conosciuto la paura e la disperazione...ha conosciuto il terrore di sentirsi abbandonato ed io...i-io non riuscivo più nemmeno a...a fare qualcosa... qualsiasi cosa che potesse farlo star bene..."

Una lacrima scivolò sulla guancia dell'omega, andandosi a posare sulla tutina di Mirai che si era appena addormentato, e le labbra si piegarono in basso come il suo stesso sguardo che non riusciva nemmeno ad alzarsi

I:" a volte...a v-volte lo sentivo piangere dall'altra stanza...agli inizi lo sentivo urlare disperato mentre i-io... m-mentre io cercavo solo di sopravvivere ed assicurargli il pasto successivo... Ma poi... p-poi ha smesso sai? Lui... l-lui ha smesso di piangere ed io pensavo...pensavo che lo avesse fatto perché mi odiava o perché...o perché aveva talmente tanta fame da non riuscire nemmeno più a piangere...."

Gli occhi verdi si risollevarono sull'alpha, che era ancora impietrito davanti alla porta, e rimasero su di lui mentre Izuku ricominciava a parlare

I:" avevo... a-avevo intenzione di portarlo in ... i-in un centro di accoglienza...ed ero...e-ero terrorizzato da questo perché quando ci finii io, all'età di dodici anni, fu un inferno... Ma non potevo continuare a farlo vivere così...lo stavo proteggendo da un probabile inferno facendogli comunque vivere un inferno allo stesso modo...ed era lì che... c-che stavo andando quando ci hai trovati...."

Izuku guardò suo figlio addormentato tra le braccia, con tenerezza ed amore, prima di stenderle appena in avanti e guardare Touya..

Il corvino scattò immediatamente verso di lui, accogliendo Kabu tra le sue, prima di girarsi e metterlo nella culla di fianco al letto sorridendo teneramente...

I:" e poi sei arrivato tu..."

Touya era ancora in piedi vicino alla culla, con il corpo a metà tra il letto ed il bambino, quando sentì la mano di Izuku sfiorare la sua

I:" sei arrivato tu e...e gli hai dato da mangiare...gli hai dato un tetto sopra la testa... gli hai dato calore e risate ed io...i-io lo sentivo ridere anche se ero incosciente...era...e-era la prima volta che sentivo la risata del mio bambino sai?"

Le dita del verdino continuavano a sfiorare quelle di Touya, che rimaneva comunque immobile e con il cuore in gola, mentre sentiva quel tocco così delicato sfiorare la sua pelle martoriata

I:" e...e ti sei preso cura di me senza chiedere mai nulla in cambio...mi hai nutrito...mi hai lavato... hai preso delle medicine e ti sei assicurato che io le assumessi regolarmente...

Ed hai soppresso la tua natura per non farmi del male...mi hai tenuto al sicuro tra le tue braccia nonostante... nonostante il calore stesse tornando e fosse quasi naturale,per un Alpha, prendere ciò che stavo inconsciamente offrendo... Ma anche lì... a-anche lì hai resistito e...ed hai fatto in modo che la tua famiglia si prendesse cura di me...hai fatto in modo che io conoscessi Fuyumi e che... c-che lei mi offrisse un tetto sicuro ed.. e-ed un lavoro quando mi sarò ripreso abbastanza da lavorare...

Lei si prenderà cura di Mirai nell'asilo dove lavora e nel frattempo...n-nel frattempo io farò un lavoro onesto che gli potrà assicurare un futuro ed altre risate...il cibo a tavola e...ed un pannolino sempre pulito...."

Il cuore di Touya si spezzò in mille pezzi, nonostante fosse contento del fatto che Izuku e Mirai avessero finalmente un futuro, e quasi si tirò indietro per avvicinarsi di nuovo alla porta ed andare a ringraziare Fuyumi per quello che stava facendo...

Ma la mano di Izuku si legò alla sua, facendolo sussultare, e gli occhi vennero calamitati da quelli lucidi e pieni di dolcezza dell'omega

Izuku deglutì a vuoto, guardando Touya finalmente alla piena luce del sole, e la sua mano tremò appena nel scostare le lenzuola e spostarsi un po' di lato

I:" m-ma... ma tu hai anche dichiarato Mirai come tuo...hai impresso il tuo odore nella sua pelle e... e-ed io lo vedo come lo guardi...io vedo come il mio bambino sta attaccato a te e come... c-come sembri che non si voglia allontanare..."

Touya sorrise, scuotendo appena il capo, e strinse quella mano nella sua per qualche secondo

T:" non mi devi niente cucciolo... né tu, e né tantomeno Kabu, mi dovete nulla...il mio odore sparirà se non...se n-non mi vedrà più sparirà...e voi sarete finalmente liberi "

La mano di Izuku si strinse alla sua, tirandolo appena, e si sollevò a sedere sul letto spostando il viso in avanti fino a sfiorare con la fronte il petto dell'alpha...

Gli tirò sù la mano con la propria, facendogliela posare sulla sua testa, e prese a fare delle leggere fusa titubanti

I:" ma io... i-io non voglio che...c-che il tuo odore svanisca... i-io...io non voglio che tu sparisca dalle nostre vite e...e vorrei... v-vorrei..."

Izuku si spostò ancora un po' con il bacino, sollevando gli enormi occhi verdi su di lui, e lo tirò a sé

I:" tu... t-tu verresti qui? I-io...i-io ho bisogno...no... Tu mi hai detto che io non ho mai chiesto nulla p-per me...che non ho mai... c-che non ho mai chiesto nulla a questa vita e...e ti sbagli sai? P-perchè io sto chiedendo, proprio in questo momento, che le tue braccia non ci lascino e che ... c-che tu sia al suo fianco...al m-mio...al MIO fianco anche domani e...ed il giorno dopo ancora e...ed anche l'altro...e non mi importa se... s-se è solo per Mirai o...o se ti sto chiedendo troppo ma... m-ma il mio bambino ti vuole bene ed io...i-io..."

Touya fece leva con il ginocchio issandosi sul materasso al fianco dell'omega, con il cuore in gola, e stese appena un braccio accogliendolo sul suo torace e facendogli sollevare il viso fino a riuscire a guardarlo negli occhi

T:" io lo vorrei tanto Izuku...io lo vorrei davvero tanto...ma..."

Il verdino sorrise tra le lacrime, piegando la testa in avanti ed esponendo completamente la ghiandola, ed il ringhio dell'alpha lo fece rabbrividire per un secondo prima di sentire quelle labbra sul suo collo ed un piccolo bacio a sfioro sulla sua pelle...

Gli occhi verdi si sollevarono interrogativi, chiedendo il perché si stesse trattenendo ancora, ma Touya sorrise pienamente accarezzandogli una guancia

T:"  ...ma voglio fare le cose per bene ed essere un compagno, ed un padre, degno di questo nome..."

Il viso di Touya si spostò in avanti, piegandosi appena a destra, e le guance di Izuku sembrarono prendere fuoco mentre il suo elettrocardiogramma sembrava impazzire...

Touya lo baciò delicatamente, come non aveva fatto mai con nessuno nella sua vita, e lo strinse a sé facendogli sentire i battiti furiosi del suo cuore...

Mentre lentamente rilasciava il suo odore, in modo che circon
dasse il verdino, e gli riprendeva la mano tra le sue stringendola appena...

KabuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora