Guardie Del Corpo

Capitolo 5

È la prima notte per Ariane in quella casa-prigione.
Non riesce a prendere sonno.
Si alza nel bel mezzo della notte con indosso soltanto canottiera e slip ed esce dalla sua stanza.
Raggiunge quella di Callen.
Apre lentamente la porta e ci spia dentro.
Sembra non esserci nessuno sdraiato sul letto. Entra in punta di piedi e lo cerca ovunque, nel buio.
Si avvicina alla finestra, e in quell'istante sente qualcuno alle sue spalle afferrarla e bloccarle le braccia dietro la schiena.
Si lascia sfuggire un gemito di dolore e sente il fiato di Callen sul suo collo.
-Cosa è venuta a fare nella mia stanza a quest'ora della notte-
-Mi lasci per favore-
-Prima risponda alla mia domanda-
-Io... ero solo venuta a vedere se dormiva-
-Per quale motivo?-
-Non riuscivo a dormire e cercavo qualcuno con cui parlare-
-Perché da me e non da Leonel?-
-Non lo so. La sua stanza era più vicina-
-Non la credo-
-D'accordo. Se mi lascia, glielo spiego-
Callen molla la presa e Ariane si accarezza le braccia indolenzite.
Nel frattempo, Callen va' ad accendere la lampada sul comodino.
Indossa soltanto un pantaloncino.

Ariane scruta i suoi favolosi muscoli scolpiti, il suo torace leggermente villoso ed il tatuaggio sulla spalla con un disegno tribale.
-Allora? Sto aspettando-
Sbotta lui, porgendo le mani sui fianchi.
Lei gli si avvicina, mettendo le mani dietro la schiena. Gli fa' un sorriso malizioso e dice:
-Ero curiosa di vedere... se si masturbava. L'ho sentita mentre gemeva...sotto la doccia-
Callen la afferra per un braccio e la attira a sé.
Si guardano negl'occhi.
Ma mentre lei sorride, lui si inquieta.
-Devo ammetterlo. Sei una ragazzina davvero disinibita-
-Non le piace fare sesso, signor Turner. Ha una fidanzata?-
Lui la lascia e la spinge via.
-Non ti riguarda. E ora sparisci-
-Siamo diventati intimi? Mi da' del tu ora?-
Domanda lei, avvicinandosi nuovamente al suo corpo caldo e muscoloso.
-Ha paura di me?-
Domanda, con un'espressione del viso che esprime tutta la sua curiosità.
Lui ride divertito.
-Paura di te? Molto divertente!-
-Allora chiuda gl'occhi-
-Perchè dovrei!-
-Se non ha paura di me, chiuda gl'occhi-
Insiste lei.
Lui stringe forte la mascella e pochi istanti dopo, chiude gl'occhi.
Lei gli poggia le mani sul petto e glielo accarezza dolcemente, sfiorando i suoi peli scuri e i suoi muscoli.
Dopo glielo sfiora con le labbra, dandogli dei baci piccoli e leggeri.
Lui le afferra i polsi e la ferma.
-Basta così!-
Escama, con voce fredda e decisa.
-Visto? Ha paura di me. Altrimenti mi lascerebbe continuare-
-A che gioco stai giocando? Vuoi sedurmi per caso?-
-Chiuda gl'occhi, e mi lasci finire-
Si guardano un'istante.
Lui decide di lasciarle i polsi e farla continuare.

Ariane riprende a baciare il suo torace villoso, ad accarezzare le sue spalle, i muscoli della sue braccia.
Sale a baciargli il collo, sente la sua tensione.
-Si lasci andare, signor Turner-
Mormora al suo orecchio.
Riprende a sfiorargli il collo con le labbra, fino a salire alla mascella, alla guancia, alla sua bocca.
Gli bacia le labbra, poi gliele lecca.
A lui sfugge un gemito.
Lei gliele bacia ancora.
Callen comincia ad eccitarsi.
Il suo membro sfiora il ventre di Ariane, che subito lo impugna nella mano (sopra il tessuto dei pantaloncini) e lo stringe.
-Fermati-
Mormora lui, con voce roca.
-Voglio continuare invece-
Ariane gli abbassa i pantaloncini e i boxer. Afferra nuovamente il membro grosso e duro di Callen in una mano.
È caldo, soffice e venoso.
Pulsa di desiderio.
Ariane comincia a segarglielo dolcemente. Lui ansima colmo di piacere a occhi chiusi.
-Le piace, signor Turner?-
Lui sospira e dice:
-Perché me lo domandi. La risposta la conosci già-
Lei sorride e continua a segarglielo più velocemente.
-Mi piace il suo cazzo, signor Turner-
Mormora lei con voce eccitata.
-Tutto qui quello che sai fare?-
La domanda di lui è chiaramente provocatoria.
-Vuole che glielo succhi?-
Domanda lei, leccandosi le labbra.
Lui apre gl'occhi e la guarda estasiato.
-Non mi dispiacerebbe-
Ariane si inginocchia, mentre Callen china il capo per guardarla.
Lei lo guarda a sua volta, tira fuori la lingua e comincia a leccargli la cappella in modo circolare.
Lui si morde il labbro.
-Mettilo tutto in bocca-
Ariane obbedisce, e infila quella grossa mazza di carne in bocca, ingoiandola per tutta la sua lunghezza.
Comincia a segarlo e spompinarlo insieme, mentre Callen le poggia una mano sulla testa e la accompagna nei movimenti, spingendo il bacino verso di lei. Geme e si lecca le labbra.
Lei mugugna di piacere mentre accellera il ritmo e lo fa' gemere di più, ancora più forte.
-Sto venendo-
Mormora lui piano, mentre gode.
Ariane sfila il cazzo dalla bocca, lascia schizzare lo sperma sulle sue labbra e lo lecca.

-Le è piaciuto signor Turner?-
Domanda lei maliziosamente, con il sorriso sulle labbra.
Lui fa' un lungo respiro, poi le passa una salvietta per pulirsi.
Ariane si alza e si pulisce, mentre lui solleva nuovamente boxer e pantaloncini.
È palesemente a disagio.
-Mi dica se le è piaciuto?-
Insiste lei, ponendosi davanti a lui.
Lui annuisce più volte con la testa e dice:
-Si. Mi è piaciuto. Adesso torna nella tua stanza e mettiti a dormire-

...