Questa vi potrà sembrare una classica storiella di Southpark, dato che ce ne sono molte in giro, ma cercherò di renderla il più originale possibile.
Come protagonisti abbiamo Stan Marsh e Kyle Brofloski, bambini di 14 anni che hanno trascorso la lor...
Kyle non mi ha più detto nulla, non sarà riuscito a parlarmi.
In classe ci stavamo guardando, non gli toglievo gli occhi da dosso. E se gli scrivessi io? Dovremmo iniziare a vivere senza la paura di disturbare qualcuno; magari chiami e scopri che stava aspettando solo quello.
Una cosa però è certa, credo di mancargli anche io; e sicuramente proverà lo stesso anche per gli altri.
"Ti manca?" chiesi a Cartman, in classe. "no" mi rispose, distogliendo lo sguardo. "E invece si, altrimenti mi avresti risposto 'chi?'.. anche a me manca" "Ormai è troppo tardi"
No Cartman, non è tardi. ..
Mentre finivo di studiare,mi arriva una notifica. È Kyle.. ASPETTA, È KYLE?
𝑖𝑛 𝑐ℎ𝑎𝑡
-
Kyle: Ciao Stan, come va? oggi stavo cercando di chiederti se ti sarebbe piaciuto venire con me al lago, vorrei parlarti. Puoi?
Stan: Hey Kyle. Io sto bene, tu? È da tanto che non ci sentiamo. Comunque certo, vediamoci.. per le cinque? va bene? Avrei voluto scriverti io ma credevo di disturbarti ahahahahah
Kyle: Non farti mai più questo problema, scrivimi quando vuoi. Ci vediamo alle cinque:))
Stan: a dopo!!
-
O cazzo, finalmente usciamo di nuovo insieme.
Cosa dovrà dirmi? Forse sto fraintendendo, non dovrei essere convinto di ciò che sto pensando. Potrebbe dirmi l'unica cosa che non ho assolutamente intenzione di sentire. "Mi sono messo con Tolkien".. Merda, scoppierei a piangere.
Cosa peggiore era sicuramente mio padre, che non migliorava la situazione. In questo periodo sembra davvero un pazzo, prima o poi mi manderà all'ospedale dopo avermi tirato una sberla talmente forte da stendermi per terra e non farmi mai più rialzare, ahahah.
Me ne sta dando di santa ragione, ogni giorno aumenta sempre di più, e la bottiglia di birra che mi lancia contro finisco sempre per scolarmela tutta io.
Sto iniziando ad avere paura..
"Tutto ciò che ti fa paura ti sta insegnando ad avere coraggio". Non credo. Prima o poi desidererò di morire non sperando in un miracolo dopo la morte, nemmeno per urlare a questo orribile mondo quando mi fossi stancato di lui, di tutte le sue ingiustizie e crudeltà. Morire per non vivere mai più. Odio mio padre, con tutto me stesso. Ed odio ancora di più il fatto che non cerca di migliorare, non cerca di diventare un buon padre. Mi devo arrangiare da solo..
Spero che almeno Kyle riesca a farmi sentire meglio, come ha sempre fatto tralatro..
