Sto ancora sclerando

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Questo è il capitolo più atteso della storia del mio account, almeno credo.

Sono uscita di nuovo con Ro. Dovevamo vederci alle 10 a Jonio, visto che alle 9 avevo ricevimento a Manzoni e non sapevo che ore avrei fatto.

Stavolta è stato lui a chiedermi di uscire, anche con una certa urgenza devo dire. Mi sono svegliata con un'ansia sentimentale che voi non avete idea, speravo solo che andasse tutto bene.

Poi ho scoperto che c'era lo sciopero dei mezzi ed è iniziata l'Odissea: la stazione Termini era intasata, la metro A chiusa, non si capiva se la B fosse aperta e gli autobus non passavano.

Sono arrivata a Jonio alle 11.30. Ro mi aveva detto che potevamo tranquillamente rimandare a domani, anche se l'idea non gli piaceva molto, ma io ottengo sempre ciò che voglio: ho cambiato due autobus, confidato nella metro e alla fine ci siamo visti.

Ero devastata da tutti i punti di vista, soprattutto perché il ricevimento non è andato benissimo. Ro è stato stradolce, ci siamo accoccolati sulle scalinate della stazione e mi ha fatto i grattini.

Io ero lì, spalmata su una superficie molto poco igienica, mezza addormentata addosso ad un tizio che conosco da soli quattro giorni ed ero felice. Sono ancora sconvolta, sarò sincera. Non pensavo di potermi di nuovo trovare così bene con qualcuno.

Lui mi guardava. Io lo guardavo. Siamo due guardoni.

Mi ha dato un bacio sulla guancia ed è rimasto imbambolato come uno stoccafisso perché a quanto pare faccio questo effetto. Al che ho preso in mano la situazione e gli ho chiesto: "Ma mi vuoi baciare, sì o no?".

Sono prepotente? Forse, ma il bimbo qui è introverso, ha assunto un colorito molto cereo e ho quasi avuto paura che mi scansasse.

Morale della storia: abbiamo passato due ore a limonare sulle scale dietro la metro. Due signori ci hanno persino urlato di prenderci una stanza perché ci stavamo dando dentro, ma è stato davvero bellissimo.

E strano. L'unica altra persona che ho baciato è biologicamente donna, quindi non avevo mai baciato un maschio. Mi è piaciuto, ma è stato diverso, non lo so spiegare. Magari è perché è diverso il genere e la struttura fisica, non lo so.

Lui ha gradito molto. Ha gradito moltissimo (chi vuol capire intenda). Ha ribadito che è sotto il mio completo dominio e non sa come gestirmi.

Gli ho detto che non deve. Sono così simpatica, ve?

Non so quando ci rivediamo, visto che ho due esami da preparare per fine mese, una tesina da riscrivere e persone che necessitano la mia attenzione, ma ci rivediamo sicuramente.

Penso che lui voglia andarci piano, io al momento non me la sento di diventare la sua ragazza o cose del genere. Spero che mi chiami presto, mi piace come mi fa sentire.

Ora che vi ho nutriti, vado a studiare informatica teorica. Spero di non avervi fatto salire il diabete.

Ave atque vale

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