Lady Whistledown (non so scriverlo)

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Gentili lettori,
dopo quasi un mese di silenzio, è giunta l'ora di parlarvi degli sviluppi della mia prima stagione nel mercato matrimoniale. Tenetevi forte, perché le ultime due settimane sono state abbastanza intense.

Partiamo dal trash, ovvero Narnia che prova a corteggiare persone su Tinder. Ci sono stati tre match: soggetto A, soggetta B e soggetto C.

Soggetto A è il ragazzo di cui ho parlato qualche capitolo fa, cioè quello che è me al maschile. Dopo la battuta a dir poco idiota sul mio essere la sua gemella cattiva, abbiamo parlato un po', ci siamo scambiati perfino i profili Instagram e alla fine lui mi ha ghostata.

La soggetta B è stata la delusione della stagione: ci siamo scritte per giorni, parlando di Lana e Taylor Swift, sembrava che ci fosse una certa sintonia e alla fine mi ha ghostata. È stato brutale, ma non me la sono presa.

Il soggetto C non saprei nemmeno classificarlo: mi ha scritto lui per primo, l'unica cosa di cui siamo riusciti a parlare è stato il caldo e, non appena ho cercato di spostare la conversazione su "che cosa fai nella vita?", mi ha ghostata. Ormai è un topos letterario.

Per ora ho deciso di tornare a non usare Tinder, anche perché potrei aver rimorchiato un amico di una mia amica. Ed è con immenso piacere che vi presento ufficialmente McDreamy, di anni 25, appena laureato in medicina e prossimo a cominciare la specializzazione in medicina interna. Biondo, occhi azzurri, davvero molto simpatico e, soprattutto, con le vibes da golden retriever.

Ora, dico che "forse" l'ho rimorchiato perché a me personalmente dà vibes ambigue. Ho chiesto un parere al Nerd e secondo lui c'è la possibilità che lui ci stia provando con me.

Premessa: le tre volte che l'ho incontrato eravamo entrambi molto brilli, motivo per cui i miei dubbi restano dubbi e non mi sembra il caso di andare a chiedere alla ragazza che ci ha presentati (che chiamerò L).

La prima volta che ci siamo visti, ci siamo ubriacati ad una festa universitaria a viale Ippocrate. Lui molto carino, ha cercato di coinvolgermi nelle conversazioni e mi ha riempito di domande sul mio corso di laurea. Niente di speciale, insomma.

La seconda volta siamo andati in discoteca con la solita comitiva. Non ci siamo cagati molto, però ha notato che avevo cambiato taglio di capelli e mi ha detto che ero molto carina. Non mi ricordo molto di quella sera, ma non è successo niente di che.

Ieri sera, invece, c'è stata un'atmosfera un po' strana. Siamo andati sempre con la comitiva a cena fuori in questo ristorante abbastanza famoso a Roma. Io ho fatto per sedermi di fronte ad una mia amica, ma McDreamy l'ha fatta spostare perché "voleva starci lui di fronte a me" (e cito le sue testuali parole).

Per tutta la cena, quando guardavo L lei mi mandava occhiatine verso McDreamy. In più, quando un nostro amico ha iniziato a fare delle imitazioni, tra cui la mia, McDreamy ha detto con fare serissimo: "Lei non parla così, lasciala stare". Al che io (al terzo bicchiere) ero molto "bro, ma che cazzo vuoi?".

Da lì siamo andati a bere in un locale. Tutto bene, tutto regolare, io tacevo perché mi stava salendo malissimo l'alcol e non volevo fare una figura di merda davanti a gente che conosco poco. Ad un certo punto un ragazzo fa a McDreamy: "Ma te non dovevi andare alla laurea di X?". Il tipo ha detto che la festa iniziava tardi, quindi poteva restare con noi un altro po'.

Nulla di strano, parliamo, scherziamo, L continua a guardarci divertita (ma stava bella brilla pure lei, quindi boh). Ad un certo punto McDreamy se ne deve effettivamente andare e quindi saluta tutti.

Vi giuro, si è fatto tutto un giro del cazzo (perché il tavolo stava infilato in una specie di serra) per venire da me, baciarmi e abbracciarmi. Io ero un attimo "bro, ma che cazzo?" (che, se non si fosse capito, è il mio mood quando sono brilla ma non troppo alticcia), lui si avvicina e mi sussurra (e già qui, io boh): "Cara, spero che ci rivediamo presto". Io senza parole, non gli ho manco risposto.

Dopo mezz'ora lui torna perché boh, non ho capito, e si siede accanto a me. Ma tipo accanto accanto, volevo fargli la battuta "mi vuoi salire sopra?", ma ero troppo sobria per questo. Si mette a parlare con me, io non ci stavo capendo un cazzo perché mi stava salendo l'altro alcol che avevo assunto. Al che L gli chiede perché non sia andato alla festa, McDreamy guarda lei, guarda me, guarda un suo amico e fa: "Vabbè, mo ci vado, però con calma".

Alla fine se n'è andato, noi altri ci siamo fatti due chilometri a piedi per raggiungere non ho capito chi ad un altro locale, dove poi non siamo manco entrati, ed è finita così.

Stamattina mi sono svegliata con un mal di testa che vi potete immaginare e il Nerd, l'unico vero uomo della mia esistenza, mi ha chiesto di ieri sera. Raccontandogli l'ennesima puntata di "Narnia viene adottata da venticinquenni e portata in giro a bere", mi sono resa conto che, effettivamente, il comportamento di McDreamy è stato un po' strano, però penso che sia stata anche colpa dell'alcol.

Il Nerd, invece, pensa che, okay l'alcol, però McDreamy, tra tutte le ragazze, ha parlato praticamente solo con me, quindi "mi ha scelta come un pokemon" (cit. Nerd). Non posso dargli tutti i torti, ma non sono molto convinta. Staremo a vedere come si evolve la cosa.

Se questa puntata non ha senso, chiedo venia: sono piuttosto sicura di essere ancora un po' ubriaca da ieri sera. Spero che il gossip sulla mia esistenza sia stato di vostro gradimento.

Ave atque vale

Scleri da queer 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora