JACK
Era stato orribile vederla impazzire, vederla tremare ranicchiata su se stessa, vederla piangere. Nel mio letto sembrava una bambina tremante, volevo vegliare su di lei mentre dormiva, ma non ci riuscì.
Mi trovavo con quella dea tra le braccia mentre piangeva. Le sussurravo: "Non preoccuparti, si sitemerà tutto."
Ma come potevo farle quelle promesse, se sapevo per esperienza che non si sistema mai tutto?
La mia musa parló: "Dov'è Lila? Che ore sono?"
"Lila e Will sono usciti. Sono le 2 di notte. Lei ha chiamato tua madre per dirle che eri a casa mia a dormire. Ha detto a tua madre che dormivi da tre ore e non voleva svegliarti, come fosse un record dormire tre ore. Comunque tua madre ha acconsentito a lasciarti qui a patto che rimanesse anche Lila."
"Se Lila aveva promesso di rimanere, dove è andata con Will?"
"Ehm... sono usciti un'ora fa per prendere il gelato. Ma credo stiano facendo altro... Di solito il gelato si prende in dieci minuti, al massimo un quarto d'ora, non un'ora..."
Mi guardó e fece un sorriso: "Lila è incorregibile! Avevo già capito che quella ragazza fosse interessata a Will, ma lasciarmi sola, a casa di uno sconosciuto.... No, non l'avrei mai pensato! Mi sentirà quando tornerà!"
"Ei! Io non sono uno sconosciuto! Andiamo alla stessa scuola, abbiamo la stessa età, andiamo allo stesso parco, mi conosci, non sono uno sconosciuto!"
Le feci il broncio, mi diede un buffetto sulla guancia e disse: "Io non sto da sola a casa di un ragazzo! In realtà non vado proprio a casa di un ragazzo!"
"Allora perchè sei venuta a casa mia?"
La guardai con aria di sfida, lei fece spallucce: "Mi ha costretta Lila, è il suo regalo di compleanno anticipato! Solitamente non vado alle feste."
"Lo so, forse non dovrei dirtelo, ma si dice che tu voglia farti suora!"
Iniziammo entrambi a ridere. La guardai serio: "Cosa ti è successo? Chi ti ha fatto del male piccola Rachel?"
Lei si incupì: "Ti prego, non chiedermi nulla. Io... io non mi fido ancora di te, ti conosco da un giorno! Piuttosto dimmi tu perchè per il tuo compleanno dovevi rimanere solo, con il cane, ad ubriacarti a casa!"
"Saprai già che mia madre e mio fratello sono morti... Mio padre non é mai a casa, sta sempre fuori per lavoro, quindi vivo solo con il mio Dobby."
Mi guardò sfoderando uno sguardo da cucciolo dispiaciuto: "Scusami, non avrei dovuto chiedertelo."
Le sorrisi: "Non preoccuparti. Hai fame?"
"Sono le 2 di notte!"
"Si ma tu non hai mangiato! Se ne sono andati tutti, ma hanno lasciato qualche panzerotto e qualche focaccina! Vieni andiamo a mangiare."
La presi per mano instintivamente, lei guardò le nostre mani spalancando gli occhi, non volevo che avesse un'altra crisi di panico, così le lasciai la mano dicendo: "Scusami, io non volevo, è stato un riflesso involontario. Scusa."
Lei mi sorrise: "Ei non preoccuparti, non fa nulla. Solo... fin quando non ti conosco meglio per favore non... toccarmi."
"Si promesso! Però staremo insieme come amici vero?"
Sbuffò: "Va bene! Proverò ad esserti amica, tu però non farmi perdere la pazienza!"
Iniziai a ridere: "Non ti toccheró promesso! Non ti fisserò! Non ti seguirò! Però starò con te spesso!"
Sbuffò di nuovo: "Io dovrei stare con te? Mi aspettano i giorni bui !"
La guardai sgomento: "Hai letto anche Hunger Games?"
"Certo! Smettila di guardarmi come se fossi un alieno! Non sono una genio che legge solo saggi!!"
"Scusa Miss. Perfettina, ma da come allontani tutti e mi hai trattato la prima, la seconda e la terza volta che ci siamo incontrati lo sembravi."
Camminai verso la cucina e senti i passi di Rachel dietro di me, presi un panzerotto e iniziai a mangiarlo, lei fece lo stesso. Mangiò tre panzerotti, due focaccine al sale, e un piatto di patatine fritte. La guardai sorpreso lei se ne accorse ed affermò: "Cosa hai da guardare? Non hai mai visto una ragazza mangiare?"
"Mi sembra strano che tu mangi così tanto, dove metti tutto quel cibo Scricciolo?"
"Magia! Posso mangiare quello che voglio senza ingrassare!"
Mi fece un occhiolino e iniziai a ridere. Era bellissimo stare con lei! Sentimmo suonare il campanello ed andai ad aprire, erano finalmente arrivati Will e Lila che si fiondò immediatamente da Rachel.
"Rachel scusami tanto! Non avrei dovuto lasciarti sola! Dovevamo prendere il gelato! Ti ha dato fastidio? Lo devo pestare per bene?"
Rachel rise e disse: "Non essere sciocca Lila, non ha fatto nulla di male, mi ha fatto mangiare perchè qualcuno non era ancora arrivato con il gelato!"
Sottolineò la parola qualcuno: "Ehm... C'era fila alla cassa?"
"All'una di notte? -ridemmo tutti e quattro- Almeno avete portato il gelato?"
Will rispose prima di Lila: "Certo che abbiamo portato il gelato! Lila ha insistito tanto dicendo di prendere quello al cioccolato, dice che è il tuo preferito!"
"La mia amica mi conosce troppo bene!"
Mangiammo il gelato scambiandoci qualche parola, qualche volta fissavo Rachel, ma lei non sembrava accorgersene. Finito il gelato andammo a dormire, Will e Lila andarono nella stanza di mio padre, io e Rachel ci dirigemmo nella mia.
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Ciaooooo!! Iniziamo a scambiarci segreti eh? Ho tanti segreti succulenti da farvi scoprire!! Continuate a leggere e spero che vi piaccia!! Fatemi sapere che ne pensate nei commenti!! ♡☆♡☆
DalilaBll♡
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Cresceremo insieme. È una promessa.
DiversosRachel non esce con nessun ragazzo, non ha mai avuto un ragazzo, non ha mai neanche baciato un ragazzo, eppure ha 17 anni. Jack è il contrario di Rachel, ha avuto molte ragazze soprattutto da portare a letto, ha un cane Dobby che considera la sua fa...