*alessandro's pov*
ore 20:57
Accendevo la quinta sigaretta della serata mentre stavo seduto sul divanetto bianco sul balcone di casa.
Guardavo la città, le persone passare per le strade in totale silenzio.
La mia gamba tremava, avevo un po' freddo ma non era per questo, ero preoccupato perché non sapevo dove fosse Marco cosa stesse facendo.
E se fosse con Fabio?Non sapevo cosa mi stesse succedendo, provavo varie emozioni, un mix tra rabbia, tristezza e gelosia.
Perché mi comportavo così?
Perché?
Mille dubbi si crearono della mia testa, ma adesso non volevo pensare, volevo solo accettarmi che il mio amico stesse bene.Presi il telefono da sopra il tavolo di vetro posto davanti la mia figura, ed andai sulla chat con Marco.
"Ehy, scusami per prima, possiamo parlarne?"
Passarono i minuti ma ancora nessuna riposta.
"Marco rispondi ti prego"
Ancora nulla.
"Sono stato egoista lo so, ma almeno cerchiamo di trovare un punto d'accordo"
Niente niente ed altro niente.
"Dove cazzo sei rispondimi!"
Finalmente visualizzò i miei messaggi, ma passarono vari secondi prima di ricevere una sua risposta.
"con Fabio"
Sgranai gli occhi, strinsi più forte il telefono tra le mie mani, avevo l'impulso di poter rompere qualcosa.
"Che cazzo ci fai con lui!"
"non sono affari tuoi, lasciami in pace per favore!"
Presi tra le mani la prima cosa che avessi vicino, un vaso, lo lanciai violentemente sul tavolo di vetro rompendo entrambi in mille pezzi.
"cazzo!"
Spensi la sigaretta nel portacenere.
Mi alzai dal divano ed andai in camera da letto.
Mi tolsi il pigiama blu con i panda e mi infilai addosso qualcosa pur di non uscire di casa nudo.Presi le chiavi, ed iniziai a percorrere le strade di Milano a passo veloce.
Ero incazzato, non pensavo, non guardavo dove stessi andando che quasi venni pure investito.
Adesso cone avrebbe detto Marco avevo 5 vite al posto di 7, come i gatti."Ale!"
Mi voltai verso co lui che mi stava chiamando, era Riccardo.
Corse da me stringendomi in un forte e caldo abbraccio."Hey"
"come va?"
Alzai le spalle.
"come vuoi che vada, sempre gli stessi problemi"
"con Marco?"
"si"
Poggiò la sua mano sulla mia spalla.
"vieni, andiamo in un altro posto meno popolato"
STAI LEGGENDO
Leggeri come piume
RomanceMahmood e Marco si conoscono da un'eternità, da quando sono piccoli. Hanno passato la loro vita sempre insieme, hanno affrontato momenti felici come tristi sempre l'uno affianco l'altro, ma non sanno che ben presto qualcosa in loro cambierà totalmen...