Leggeri come piume

Quando il sole tramonterà

*marco's pov*

ore 15:47

Arrivai all'edificio, venni accolto immediatamente con un caloroso abbraccio da parte dei miei colleghi, che subito iniziarono a spiegarmi dove sarei dovuto andare, chi avrei avuto difronte e molto altro.
Lo ammetto ero un po' ansioso, non perché fosse la prima intervista, ma bensì perché non sapevo quali domande mi avrebbero posto.
Giocavo con le mie mani nervosamente, l'ansia combinava brutti scherzi, ma infondo cosa sarebbe mai potuto succedere?
Dovevo solamente rispondere ad un paio di domande e poi me ne sarei andato.
Quante paranoie, non servivano a niente.
Per fortuna, o quasi, la mia mente si scollego da tutti quei pensieri all'arrivo di un messaggio.
Presi il telefono dall'interno del giubbotto e controllai chi fosse.
Era Ale.

"Come sta andando?"

"Non ho nemmeno iniziato l'intervista ancora, però bene ho un po' di ansia"

"Ma quale ansia.
Sono fiducioso, andrà tutto bene Marco"

Sorrisi, ma non ebbi nemmeno il tempo di rispondere che venni chiamato per entrare in scena.

"Adesso ecco con noi un famosissimo se non grandioso cantante, ha partecipato per ben due volte a Sanremo portando, in entrambi gli anni partecipai, due vincite.
Marco Mengoni"

Entrai in sala, guardai gli spettatori per dopo rivolgermi verso l'intervistatore salutandolo con una stretta di mano.

"ciao a tutti, sono molto felice di essere qui"

"accomodati pure Marco"

Mi sedetti su una poltrona.

"allora prima di iniziare con le domande vere e proprie volevo chiederti come stai?

Appoggiai la testa sulla mia mano.

"devo dire sto abbastanza bene ultimamente, anche se non negherò che ho la testa sempre impegnata, tra lavoro, canzoni nuove, hobby, ho sempre molto da fare"

"ci fa piacere, comunque dobbiamo dirlo che dal vivo sei ancora più figo"

Sorrisi dolcemente.

"comunque, devo dire che la nuova canzone mi piace molto, per chi non sa di cosa stiamo parlando o ancora non l'ha ascoltata il nome è uguale a me.
Raccontaci un po', di cosa parla? Cosa volevate esprimere tu e Angelina in questo nuovo brano"

"In questo testo abbiamo esplorato le difficoltà di comunicazione e le incomprensioni tra due persone, che però in realtà rivelano una somiglianza nascosta che però i due riescono ad accorgersi.
Lo potremmo riassumere nel fatto che le differenze individuali non ci rendono cattivi o nemici, ma semplicemente umani"

Presi la bottiglia sulla scrivania e bevvi un po' d'acqua.

"Molto bello, ma soprattutto pieno di significati profondi nascosti.
Tralasciando questo nuovo brano, ripeto di angelina mango feat mengoni, volevo chiederti altre cose."

Le domande proseguirono, sembrava andare anche fin troppo bene, mi sentivo a mio agio, stava proseguendo tutto al punto giusto, ma poi l'aria divenne improvvisamente fredda.

"Marco, in questo periodo sono apparse sul web varie foto di te, insieme a qualcun altro, ne eri a conoscenza?"

Mi guardai attorno confuso.
Ma quali foto?
Le proiettarono mostrandomele.
Restai sconvolto, riconobbi subito chi fosse, ma non era tanto quello il punto.
Il problema è che ci stavamo baciando.