Never Alone Again- Mai più soli

8. CLUB DEL LIBRO

  -Lucas-

<<Allora come ce la passiamo da queste parti?>> Ormai io e Daigh avevamo fatto amicizia e durante la pausa veniva sempre a salutarmi. 

<<Si sta benone devo dire, nel libro invece i personaggi se la passano un po' peggio>> 

Lui si sporse verso di me per guardare più da vicino il titolo del libro. Poi fece una faccia preoccupata. <<Caro Lucas>> Mi mise una mano sulla spalla. <<Buona fortuna, questo libro ha più traumi che parole>> Rise.

Gli sorrisi. <<Benissimo, questi sono i libri che mi piacciono!>> 

<<Allora non potevi trovare libro migliore di questo. Pensa che quando avevo iniziato a leggerlo pensavo fosse trash, poi l'ho letto e mi ha alterato la chimica del cervello, soprattutto nella parte in cui muore il drago>>

<<Come muore il drago?!>>

Daigh si mise le mani davanti alla bocca. <<Ops, mi è scappato un piccolo spoiler>> Anche se aveva le mani che coprivano le sue labbra si poteva vedere il suo piccolo sorriso.

<<Piccolo?! Praticamente mi hai detto come finisce!>> 

Lui fece spallucce. <<Cose che capitano>> 

<<E che non devono più capitare, sappi che i vendicherò>>  Daigh alzò le mani in segno di resa. Era un ragazzo simpatico e ci andavo particolarmente d'accordo, anche se lo conoscevo da poco. 

<<Aspetterò quel giorno con una grande paura... Ma restando sul tema libri>>

Lo interruppi prima che potesse fare altri danni. <<Non mi stai per fare un altro spoiler vero?>> 

<<No, no>> Lui ridacchiò sotto i baffi. <<Hai pensato a quello che ti avevo detto riguardo al club del libro? Sai, mi farebbe piacere se ti iscrivessi. Il club non è neanche così grande, ci sono poche persone. Lo abbiamo appena fondato, prima non c'era>>

<<Te l'ho già detto, ci penserò>> Per lui lo avrei fatto, ma era per tutte le altre persone che non mi andava. Non riuscivo a relazionarmi bene quando ero in gruppo. Diventavo più insicuro  avevo continuamente paura di dire la cosa sbagliata, soprattutto se non conoscevo quelle persone.

<<Ma dai, è anche un modo per conoscere nuove persone!>> Appunto, era proprio quello il problema. 

<<Lo so, lo so, ma ora non me la sento, sai non è proprio facile ambientarsi dopo tutto quello che è successo>> Lo usavo solo come scusa, devo dire che almeno serviva a qualcosa il fatto che le persone pensassero che io fossi in lutto per loro. 

Per un momento il viso di Daigh si incupì. <<Certo, non dev'essere facile...>> Ci fu qualche secondo di silenzio. Poi ricominciò a parlare. <<Però il club potrebbe essere anche un modo per distrarsi e non pensare alle cose brutte della vita no? Vedila in questo modo... Poi ci sarei io e potresti anche conoscere mia sorella, cioè conoscere mia sorella forse lo metterei nei contro di questa esperienza>> Mi guardò negli occhi per vedere se mi aveva convinto. 

Mi alzai dal tavolo posando il libro nello scaffale da dove l avevo preso. Poi mi volti di nuovo verso di Daigh che intanto stava ad aspettare una mia risposta. <<Potrei decidere di iscrivermi, forse, ma solo perché ci sei anche tu>> Il suo sorriso sembrò arrivargli alle orecchie. Non capivo come mai ci tenesse così tanto, infondo ci eravamo cosciuti da una settimana neanche, perché gli doveva importare di me?

<<Non sai quanto sono contento! Comunque per iscriverti di basterà andare alla segreteria, lì ci sono appesi tutti i club e lo studente che ne è capo, dopodiché firmi la domanda per entrare ed è fatta. Ora devo proprio andare ma tanto ci vediamo domani pomeriggio!>>  Daigh mi fece l'occhiolino.