Never Alone Again- Mai più soli

10. VIDEOCHIAMATA

-Rylee-

Qualche ora prima...

Mi ero truccata bene? Certo! Quel mascara era il migliore che avevo. I capelli erano pettinati abbastanza bene e il blush era sfumato alla perfezione.

Presi il mio cellulare e lo sbloccai di fretta e furia. Aprii Whatsapp e cliccai sulla prima chat disponibile, quella tra me e Blaze.

Pigiai sull'icona della videochiamata.

Subito controllai come apparivo nello schermo mentre aspettavo che lui rispondesse. Mi misi prima i capelli indietro, poi mi guardai bene e misi qualche ciocca davanti al viso.

Intanto continuavo ad aspettare che Blaze aprisse la chiamata.

Salii in camera mia e chiusi la porta. Accesi la luce e chiusi le finestre, tutto questo con la telecamera del cellulare puntata su di me, cosicché quando lui avrebbe aperto la chiamata non mi avrebbe trovato impreparata.

Doveva rispondere!

Avevamo già programmato questa videochiamata. Molto spesso, pur essendo nella stessa scuola non riusciamo a vederci. Lui seguiva un corso di studio ed io tutt'altro. Per non parlare dei weekend e dei pomeriggi liberi, aveva sempre degli allenamenti.

Quel pomeriggio non era impegnato ma doveva andare a dormire presto perché l'indomani avrebbe dovuto avere una partita e doveva essere riposato, così non poteva venire a casa mia (Che poi io gli avevo anche chiesto di venire, se ne sarebbe potuto andare semplicemente prima, ma lui ha detto che se fosse venuto poi si sarebbe sicuramente trattenuto. A volte mi sorprendeva il suo autocontrollo).

Finalmente dopo tre tentativi accettò la chiamata.

Io mi ricomposi subito. Dopo quegli squilli avevo un po' perso la speranza e mi ero distesa sul letto rovinando la piega dei capelli.

<<Ehilà tesoro>> Notai subito che era disteso sul divano di casa sua. La luce era soffusa e il televisore era probabilmente acceso.

<<Ciao Blaze!>> Lo salutai sorridendo.

<<Allora, com'è andata oggi?>>

<<Bene, sai, si è iscritto un nuovo membro al nostro club del libro>> Lo dissi con parecchia disinvoltura. Infondo perché avrei dovuto nasconderglielo.

<<Ah, è chi si è iscritto?>> Vidi i suoi occhi guizzare verso qualcosa che non era nell'inquadratura.

<<Lucas Goodwin>> Non sapevo come mai, ma mi si formò un groppo in gola mentre pronunciai il suo nome e un brivido mi percorse la schiena.

Lui si girò di nuovo verso la telecamera e alzò le sopracciglia bionde.

<<Veramente? Lui è entrato a far parte del tuo club?>> Si irrigidì improvvisamente e emise una risata. Una risata che mi infastidì parecchio.

<<Sì, proprio lui. A quanto pare gli piace leggere>> assunsi un tono molto più serio per fargli notare che ero abbastanza urtata dalla sua risata sarcastica.

<<Mi sa che gli piace anche qualcos'altro...>> Riecco il suo tono polemico. E quell'allusione poi... Solo perché per sbaglio gli avevo tirato addosso dello spritz al ballo delle foglie ora si faceva tutte queste paranoie! Non era colpa mia se eravamo finiti nella stessa classe di latino e si era iscritto al club.

<<Blaze, per piacere, smettila. Di questi tempi litighiamo un giorno sì e l'altro pure. A me non piace litigare, tu lo sai, ma tu ogni volta trovi qualcosa per cui incavolarsi! Tra me e lui non c'è assolutamente nulla, solo coincidenze>> Lo vidi roteare gli occhi e guardare direzionato alla televisione. Non mi voleva ascoltare?! <<E comunque sai con chi è uscita oggi Olivia?>>