«È pronta la cena!» Sentii l'urlo di Camryn,mi alzai di scatto per poi dirigermi alla cucina non degnando di uno sguardo Milo.
«Potresti anche aspettarmi!» Sentii la sua voce dietro di me,mi bloccai spinta da non so quale pulpito,finchè mi raggiunse ringraziandomi.
Arrivammo in sala da pranzo,il tavolo bianco era imbandito di squisitezze,insalta,sandwich,bistecche. Dall'antipasto al dolce. Una cena degna di ristorante.
«Beh accomodatevi» Disse la madre di Milo con un grande sorriso stampato sulle labbra.
Ci sedemmo e aspettamo Jeffrey.
La cena proseguì tranquillamente,gli argomenti di discussione erano vari e piacevoli,ma la quiete venne interrotta quando qualcuno bussò alla porta.
«Chi è alle 8:30 di sera?» Chiese Jeffrey guardando Milo,che fece spallucce.
«Vai ad aprire Milo»
«Non mi va»
«Vado io» Dissi con un sorriso alzandomi dalla tavola.
Mi avvicinai alla porta e la aprii lentamente.
Griffin,Luke,Trevor e Pearce erano davanti a me.«Hey piccola che ci fai qui?» Chiese Luke.
«Se la fa con Manheim amico» Ridacchiò Trevor,che subito dopo venne fulminato con uno sguardo da Eisner.
«Non è vero imbecille» Dissi indignata dando un pugno sulla spalla a Flannagan.
«Chi è Kath?» Si sentì la voce del padre dalla sala da pranzo.
Sbuffai lentamente e li feci entrare chiudendo la porta.
«Entrate»Andammo verso la sala da pranzo e mi sedetti nuovamente nella sedia vicino a Milo.
«Che cazzo ci fate qui?» Domandò Milo confuso sotto lo sguardo di rimprovero del padre,probabilmente per la parolaccia.
«Amico non ti ricordi? Oggi c'è la partita dei Lakers e avevamo deciso che si vedeva da te» Rispose Flannagan.
«Te n'eri dimenticato?» Chiese Pearce.
Continuai a guardare la scena mangiando lentamente la bistecca nel mio piatto.
Milo annuì e si riempì la bocca di pane per poi alzarsi subito dopo dal tavolo.
«Milo non abbiamo finito. Ragazzi voi avete mangiato?» Chiese Camryn con il suo solito tono amabile.
«Pensavamo di ordinare qualcosa» Rispose Luke.
«Sedetevi,quando finite andate in sala cinema»
Milo acconsentì e gli altri si sedettero,Luke vicino a me e dall'altra parte del tavolo si sedettero gli altri tre.
«Vuoi vederla con noi la partita Pascal?» Chiese Griffin riempiendosi il piatto di pietanze.
«Perchè no» Risposi con nonchalance sorseggiando l'acqua dal bicchiere di cristallo.
«Ti piace il basket?» Domandò Milo.
«Abbastanza» Proferii con un sorrisetto.
«Mi sorprendi sempre di più» Sussurrò Luke non facendosi notare dagli altri,ma quasi tutti,trane i genitori di Milo,lo notarono.
«Ti piacciono altri sport?» Mi chiese qualche minuto dopo il padre di Milo.
«Pallavolo,Football e Lacrosse»
«Lacrosse?» Mi chiese Flannagan.
Annuii.
«Che bomba sorella! Noi siamo in squadra,potresti venire a vederci alle partite» Proseguì con un sorriso a 32 denti.
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Lights,Camera,Love~Milo Manheim
Roman pour AdolescentsLei,timida ma stronza al punto giusto. Dopo la separazione dei genitori dovrà trasferirsi a New York per il lavoro del padre,ma anche per seguire la sua passione. Si dovrà scontrare con un'altra testa calda,Milo Manheim,che condivide il suo stesso s...