Un demone può amare? (larry stylinson + Hazbin Hotel)

Imparare ad aprirsi

Pov's Louis

Stavo baciando Harry e mi stava piacendo da morire.

Ero già stato fidanzato un paio di volte, avevo avuto anche delle esperienze da una botta e via. Ma il sentimento che provavo per questo peccatore, era qualcosa di spaventosamente forte. Già dalla prima volta che l'avevo visto, avevo provato delle forti emozioni.

Ad ogni modo, approfondii il bacio giocando con le nostre lingue. Dopo un po' mi fermai, non volevo andare troppo oltre, non volevo sforzarlo a fare niente.
-Harry tu mi piaci cazzo-
-Anche tu mi piaci Louis, mi piaci tanto. Ti dispiace se aspettiamo a dirlo agli altri? Vorrei aspettare un po' e vedere come va-
-Sono d'accordo, te l'avrei chiesto io se non l'avessi detto tu. Dai baby andiamo, ci staranno aspettando-
-Louis...-
-Mmm?-
-Quel Valentino, è lo stesso delle Tre V che mi hai nominato? Il capo di Angel?-
-Sì era proprio lui, ma ora non pensarci più. Sei al sicuro qui con noi...con me-

A quell parole arrossì e mi fece tenerezza. Entrammo nell'hotel e trovammo un po' di casino.
-Ehm che succede?-
-Tua sorella vuole fare un nuovo gioco- ci comunicò Husk, sempre con la sua aria annoiata.
-Che tipo di gioco?- domandò Harry.
-Vorrei che provaste a dire agli altri un vostro difetto e cosa vorreste cambiare di voi. Sì insomma, cercate di essere sinceri. È il gioco della sinceritàààà-
-Charlie abbiamo afferrato il concetto, ma non credi sia esagerato? Non tutti riescono ad ammettere un loro difetto- le feci notare.
-Io credo invece che sia una bella idea, potremmo provare-
Harry con le sue parole mi aveva stupito.

-Grazie per la tua fiducia Harry, ora iniziamo-
Andammo nella sala da pranzo, dove ci sedemmo.
-Chi vuole cominciare?- domandò mia sorella.
-Io così mi me ne vado prima. Allora ammetto che sono un tipo scorbutico e bevo abbastanza spesso. Una cosa che vorrei cambiare di me? Nessuna mi piaccio così come sono- disse il nostro Husk
-Parlo io ora. Sarò perennemente incazzata e avrò poca fiducia nelle persone, ma è il mio carattere e non ci posso fare niente, però vi assicuro che in fondo ci tengo a voi. Vorrei cercare di essere più sorridente con gli altri, non solo con Charlie-
-Ohh-
Subito mia sorella andò ad abbracciare la sua ragazza. Dovevo ammterre che Vaggie mi aveva sorpreso con le sue parole.

-Faccio io, faccio io-
-Va bene Nifty ma calmati- le dissi.
-A me piace uccidere gli scarafaggi e gli altri insetti ahah. Anche se a non tutti piace, sono contenta che voi mi permettiate di farlo senza giudicarmi e, sicuramente sono un po' sadica ahah-
-Ehm ottimo discorso Nifty- disse Angel, leggermente intimorito.
-Posso andare a pulire le altre stanze?-
-Sì- dicemmo tutti in coro.
-Nifty è veramente inquietante-
-Hai ragione Harry- disse Husk.
-Grazie...posso parlare io?-
E gli annuimmo.
-Non ho tanto da dire, sono uno che è molto insicuro, specialmente sul mio aspetto fisico. Vorrei cambiare il mio carattere, sì insomma...essere più coraggioso. In modo da aiutare di più gli altri e me stesso-
-Nemmeno io ho da dire molto, mi drogo e bevo...forse anche un po' troppo. E anch'io come baffi miao miao, non cambierei niente di me. Vai principino, tocca a te ora-
-Ti ringrazio Angel, sono uno che alcune volte non mostra la sua pietà e forse, dovrei essere più come mia sorella da questo lato. Ovvero cercare di dare una possibilità agli altri. Quindi è questo che mi piacerebbe cambiare di me. Alastor?-

-Io non ho difetti, ormai dovreste saperlo-
-E quel tuo fare super sadico?- domandò Vaggie.
-Siamo e sono all'inferno per un motivo no?-

Sinceramente? Mi sarei aspettato questa risposta da lui.
-Dai ora andiamo, è ora di cena-
-Chi vuole della jambalaya? Ho la ricetta di mia madre-
Disse il demone della radio e tutti noi, alzammo la mano.