<<Puoi farlo dormire qui sta notte ? Domani vedo di trovarci un posto da qualche parte>> dice soltanto non appena vicino
<<Certo, potete restare tutto il tempo che volete>> osservo la ferita chiusa con dei punti di fortuna, dovrebbe andare al pronto soccorso, ma so che se glielo proponessi ci litigherei
<<Che cos'è successo ?>> scuote il capo con non curanza, mi aspettavo una reazione tale <<Papà ha rotto una bottiglia di birra in testa ad Amine>> confessa Samu
<<Samu !>> ringhia il moro spaventando il piccolo che mi prende per mano <<Non voglio più che succeda, ho paura>> risponde al fratello maggiore
<<Chiudi la bocca>> gli intima Amine avvicinandosi mentre il fratellino si nasconde dietro di me
<<Non fare scenate stupide !>> lo rimprovera cercando di prenderlo ma mi metto in mezzo <<Basta>> contrae la mascella alzando lo sguardo sui miei occhi, all'istante il suo sguardo si risana
Sta male, sta soffrendo, lo sento <<Vieni piccolo andiamo a dormire é tanto tardi, domani parliamo okay ?>> il piccolo mi guarda scoraggiato <<Non permetterò mai più che accada una cosa simile, e tanto meno che tu torni lá>> mi abbraccia stringendomi forte
<<Grazie Nora>> sussurra.
Una volta addormentato Samu vado nella mia stanza certa di trovarvi anche Amine <<Dorme>> lo raggiungo abbracciandolo
Mi stringe a sé sprofondando il viso nell'incavo del mio collo, sta piangendo le lacrime mi ricadono sulla pelle
<<Grazie di aver capito>> singhiozza <<Mi dispiace tanto>> gli accarezzo la nuca baciandolo pian piano
Lo ha protetto, si é messo in mezzo prendendo la bottiglia al posto suo e lo ha portato via, ammiro la sua forza, ha capito finalmente cos'era giusto fare.
Gli accarezzo il viso ancora assorto da un sonno profondo, é così bello mentre sogna lontano dal dolore che vive ogni giorno e si trascina come una zavorra
<<Amine>> lo chiama Samu dal corridoio <<Vieni tesoro>> rispondo lasciando il fratello dormire paciosamente <<Non é che si arrabbia...Sei la sua fidanzata>>
Scuoto la testa <<Perché chiaccheri un po' con me mentre dorme ? Quanto antipatico é con te ?>> il sorriso sforzato mi fa scontrare un senso di colpa, forse non so ancora tante cose
<<Che cos'è successo ieri dopo che gli ha rotto la bottiglia in testa ?>> si fa coraggio sdraiandosi accanto a me, lo prendo sotto braccio accarezzandogli la fronte
<<Papà voleva ucciderlo, mamma piangeva e supplicava Amine di scappare ma lui ha reagito, ha dato un pugno a papà e lo ha fatto cadere per terra, poi mi ha detto di correre fuori e mi ha portato qui, ha detto che tu avresti capito, che potevo fidarmi di te, che non sei come gli altri>>
Povero piccolo, quanto male hanno subito, non oso immaginare quanto ne abbia subito Amine da piccolo, quante brutte cose abbia visto
<<Non dirgli che te l'ho detto, ti prego>> devo sapere se anche Amine alza le mani <<Hai paura che ti picchi ?>> mi osserva confuso
<<Lui ? No, non mi ha mai dato più di uno schiaffo ci sta male quando succede...>> confessa sincero
<<E allora perché dici così ?>> esita un istante, poi si confida <<Non voglio deluderlo...>> ora tutto mi é chiaro...Come ho potuto essere così sospettosa e inquisitrice ?
Mi sento una merda, devo parlargli, scusarmi...

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𝐋𝐞𝐢 // 𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚
عاطفية«𝐈𝐨, 𝐥𝐚 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚 𝐝𝐚 𝐫𝐚𝐩𝐢𝐧𝐚, 𝐭𝐮, 𝐥𝐚 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚 𝐝𝐚 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐚. 𝐄̀ 𝐜𝐡𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐬𝐞 𝐝𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐚𝐥 𝐠𝐡𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐧𝐨𝐧 𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞̀ 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐝𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐧 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐥'𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐞̀ 𝐬𝐨𝐥...