𝐋𝐞𝐢 // 𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚

7.

Facciamo colazione pensando un po' a come convincere Amine a far stare qui entrambi, non li rimanderò là di nuovo, mai

<<Giorno>> entra in cucina salutandomi con un bacio intenso <<Giorno amore>> da una rapida occhiata al fratello e abbozza un sorriso in imbarazzo

<<Come stai Samu ?>> gli chiede poi scompigliandoli i capelli <<Grazie per avermi protetto>> lo abbraccia il fratellino portandolo quasi a cedere di nuovo al pianto, finge l'insensibilità senza rispondergli, ma so da come lo stringe che gli vuole bene, che sa il bene che ha fatto a questo bambino, ne sono orgogliosa.

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<<Am>> lo chiamo sistemandomi l'asciugamano perché non mi cada mentre entro in camera mia, c'è anche Samu, subito volge lo sguardo al fratello maggiore che non sa se sgridare lui o me

<<Samu esci>> lo spintona fuori rapidamente, mi sento in colpa <<Poteva anche restare>> mi guarda male <<Sei la mia ragazza, non fare la stupida>>

<<Sei tu che fai lo stupido, ha otto anni, non ha alcuna malizia nel vedere una ragazza nuda>> si sta incazzando

<<Amine>> scuote la testa <<Non insistere tu da Samu stai lontana o non lo faccio stare qui>> dice infastidito, non lo capisco proprio

<<Amine>> mi ci avvicino reggendo l'asciugamano, non mi guarda in faccia <<So che sei nervoso ma non devi avere tutto sotto controllo, pensare che tutto sia sbagliato, é un bambino crescerà anche senza la rabbia e l'odio che hanno fatto crescere te>>

Tiene ancora lo sguardo basso, non ha superato ciò che è successo ieri sera, glielo leggo negli occhi <<Amore guardami>> scuote il capo

<<Devi smetterla di metterti in mezzo a questa merda, tu vieni dai soldi io dalla miseria, lascia stare i mondi che non ti appartengono>> dice burbero con uno sguardo serio, intimidatorio

<<Se credi che sia soltanto buona a trovare tutto pronto é meglio che restiamo amici...Come siamo>> il suo sguardo balena sui miei occhi

<<Che cazzo dici ? Nora non farmi incazzare>> ringhia <<Non ho mai detto che...>> scuote il capo

<<Sei una troia, possibile che non puoi per una volta fare come le altre ? Lasciare che faccia tutto il tuo ragazzo e non essere sempre un ostacolo ?>> innesca il dolore represso dall'ultima litigata

<<Vattene ! Va fuori !>> grido offesa <<E smettila di fare la bambina>> insiste infastidito dal mio atteggiamento

<<Va fuori !>> replico ancora iniziando a piangere <<Smettila>> lo spingo fuori ferita, perché é così cattivo ed odioso ?