𝐋𝐞𝐢 // 𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚

𝐏𝐫𝐨𝐥𝐨𝐠𝐨.

<<Io fotto la mora e la rossa fra tu chi pacchi ?>> mi chiede gasato prima di metter piede nel privé, mi guardo in giro scruto bene la gente che balla e poi uno scintillio mi si riflette negli occhi.

Una collana d'oro con un diamante bianco pendente, per un breve istante quella biondina cattura la mia attenzione, bella quando la collana che indossa, bella da togliermi il fiato ogni volta che la incrocio con lo sguardo

<<Lei>> sancisco indicandola con il capo mentre trascinata al bancone dalla sua amica mi scivola via dagli occhi

<<Lei...Lei chi ?>> aguzza lo sguardo <<Quella con Sofia>> seguo il brillore che i suoi capelli si lasciano dietro <<Oh quella bionda...Due pezzi da cento>> ironizza spintonandomi <<Io vedo solo i soldi Anas>> e quella ragazza promette miliardi.

*
<<Hey bambolina>> Sofia scatta come una molla tirandomi indietro <<Gira a largo marocchino>> lo spinge, lui la scansa con noncuranza <<Mi pare di aver parlato con la tua amica Crisafulli, cos'è Milano ovest ti ha dato alla testa ?>> stira un sorriso nervoso

Lo conosco da quando sono piccola, fa parte dei brutti quartieri, fra le popolari l'ho visto crescere, Amine Ezzaroui.

<<Lei non è una di quelle che siete abituati a passarvi stalle alla larga>> ringhia Sofia inviperita <<Tu non te ne preoccupare>> ribadisce incrociando il mio sguardo, per la seconda volta così vicino, per la seconda volta si zittisce

<<Senti Ezza non te lo ripeteró ancora...>> si ridesta e raddrizzandosi mi porge la mano <<Balliamo ?>> Sofia si zittisce, entrambi attendono che risponda <<Va bene>> sussurro annuendo.

Sono fra le braccia di Amine Ezzaroui, anni a sognarlo ed un istante perché diventi realtà...La prima sera in un locale con Sofia, indimenticabile.

<<Nora vero ?>> sento il suo respiro sul collo <<Si...Amine>> per un istante mi osserva stupito, quasi sorpreso che io sappia come si chiami

<<Allora quegli sguardi non erano distratti...>> abbozza un sorriso facendosi più vicino <<Sai, non passi inosservata tanto facilmente dalle mie parti...>> mi stampa un bacio sul collo

<<Fermo>> m'irrigisco un po' titubante <<Sono solo baci, hai un così buon profumo...>> sussurra facendo scivolare le labbra sulla mia pelle fino a quasi il solco fra i seni, lo urto

<<Ho detto di no>> mi sorride e dandomi un ultima occhiata fa spallucce allontanadosi soddisfatto.

*

<<E su, basta piangere Nora prova a pensare quand'è stata l'ultima volta che l'avevi al collo>> a stento l'ascolto, come ho fatto a perdere la collana di mamma ? Che irresponsabile...