Ian Fottuto Sexy Gallagher

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Sto facendo colazione con dei pancakes ed erano le sette e dieci, tra un' oretta dovevo andare a casa Gallagher per occuparmi di Liam. Come fa Ian a dire che Liam è un rompicazzo, è così tenero.

Finito di mangiare i buonissimi pancakes della nonna decido di prepararmi.
Mi metto una t-shirt grigia, dei flared jeans blu a vita bassa e una camicia a scacchi blu e nera. Insomma mi sono vestita alla cazzo di cane.

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Ho appena suonato a casa Gallagher e sto aspettando che qualcuno mi apri questa cazzo di porta. Dopo un paio di minuti la porta si aprì ed era Debbie, mi accolse con un suo abbraccio e io stavo facendo lo stesso con lei.
Mi fece entrare dentro casa e devo dire che non era messa male per essere una casa del South Side.
Ci sedemmo sul divano e incominciamo a chiacchierare. "Che lavoro fai adesso?" mi domandò Debbie "La barista all'Alibi, però devo chiedere a Veronica e Kevin se sono d'accordo" risposi alla sua domanda "Stai tranquilla, ti prenderanno sicuro" mi disse con quel suo tono gentile.
Poco dopo Debbie prese il suo telefono per controllare l'ora, erano le nove e dieci. Wow il tempo è passato così velocemente.
"Scusa Amelia ma devo scappare" mi disse dispiaciuta "Ei stai tranquilla ci vediamo dopo, ma c'è solo Liam a casa?" domandai "Ah no c'è anche Ian" cazzo, chi voleva vedere quel fottuto bastardo, di certo non io.
Io e la ragazza ci salutammo e dopo che sentì la porta chiudersi andai al piano di sopra in cerca di Liam. Non riuscivo a trovare la sua cazzo di stanza, e se fosse scomparso? E se l'hanno rapito? No no, Amelia stai calma, ti manca ancora una porta da aprire.
Apro la porta di scatto, senza paura, e la scena che mi ritrovo davanti è così bella che mi pento di aver aperto la porta.
C'era Liam che dormiva sul petto di Ian cercando di abbracciarlo ma con scarsi risultati. Mi sono accorta che anche Ian sta dormendo quindi stavo per chiudere la porta quando sentì un mugolio, era Ian che si stava svegliando. Cazzo! Non sapevo che fare, se mi vedrebbe penserebbe che sono una fottuta stalker. Quindi chiudo velocemente la porta e mi dirigo verso la cucina per prepare il latte a Liam.
Mentre il latte si stava riscaldando vedo una figura sedersi sullo sgabello, e chi poteva essere se non Ian? Questo ragazzo mi sta mandando a fumo il cervello, come faceva ad essere sexy appena sveglio?
"Allora sei venuta davvero" mi disse pel di carota "Non avevo altra scelta, ho bisogno di soldi" rispondo aspettando che il latte si scaldi. Vedo il ragazzo alzarsi dirigendosi verso il frigo e prendendo dell'acqua. Io nel mentre stavo picchiettando le unghie sul tavolino, e credo che questa cosa gli desse molto fastidio.
Mi ritrovai la sua mano sul mio polso togliendomelo da sopra il tavolino, così che non picchiettassi più le mie bellissime unghie nere sulla superficie del tavolo "Hai rotto il cazzo, se non vuoi ritrovarti le tue fottute unghie nel cestino vedi di smetterla" dice con un tono irritato e incazzato allo stesso tempo "Ok mi dispiace ma togli la tua mano dal mio polso" dissi semi-incazzata pure io.
Sentimmo dei piccoli passi avvicinarsi ed era il piccolo Liam, Ian nel mentre tolse la mano dal mio polso e io presi il latte dal microonde. Con la coda dell'occhio vidi il ragazzo prendere in braccio il bambino e metterlo sul seggiolone "Dammi il latte, faccio io" disse pel di carota "No faccio io, mi hai chiesto di badare Liam e allora lo farò" risposi con tono irritato "Si ok ma adesso dammi il fottuto latte Amelia" "Ho detto che faccio io Ian". Ad interromperci fu il campanello, e adesso chi cazzo era? Pel di carota andò ad aprire la porta e io ne approfittai per dare il latte a Liam.
Sentì Ian urlare "Frank cazzo! Che cosa minchia vuoi! Non abbiamo né droga né alcolici e né qualcosa di strano! Quindi smamma e non tornare più!" dopo di questo corse verso il piano di sopra, credo che stesse cercando le sue pillole ma erano qui in cucina. Così presi Liam dal seggiolino e lo misi sul divano con la TV accesa, poi salì di sopra e mi diressi verso la camera di Ian.

Bussai la prima volta, nessuna risposta

Bussai la seconda volta, nessuna risposta

Bussai la terza volta, nessuna risposta

Stavo per bussare una quarta volta ma la porta si aprì e mi ritrovai Ian con uno sguardo incazzato.
"Cosa cazzo vuoi?" disse "Ti ho portato le pillole" dissi mentre gli porgevo il barattolo arancione con dentro delle palline bianche. Prese il barattolo. "Entra" disse con un tono freddo. Entrai nella stanza ed era carina per essere la stanza di Ian Gallagher. Mi sedetti sul letto e nel mentre lui stava prendendo le sue pillole. "Che voleva Frank?" domandai un po' impaurita da quello che potesse fare, forse non voleva parlarne "Cercava la solita merda, ma ormai io ho chiuso con quella roba. Certe volte fumo o bevo qualcosina, ma oltre quello non faccio più nulla" mi rispose con un tono tranquillo. "Comunque dov'è Liam?" mi domandò "Di sotto, sta guardando la TV" gli risposi "Andiamo a guardarla pure noi?" mi disse, ma che gli prende, le pillole gli danno al cervello? Ma io annuì comunque, per una volta che non ci stavamo insultando.

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Stavamo guardando la TV io, Ian e Liam. Suona strano vero? Ero con le gambe incrociate e Liam era sopra le mie gambe. Durante il film mi sentì toccare l'interno coscia, chi poteva essere se non Ian? Ian Fottuto Sexy Gallagher. Io feci finta di nulla, e gli tolsi la mano e a lui questa cosa gli diede molto fastidio.
Liam stava dormendo comodamente tra le mie braccia, finché Ian non lo prese in braccio "Ehi! Potevi lasciarlo lì!" dissi "E tu potevi lasciare la mia mano" disse con un sorrisino "E comunque deve stare sul suo letto" disse di nuovo la testa rossa
"Va bene va bene, tutto tuo" dissi rassegnata.

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Stavo chiamando la pizzeria, io e Ian avevamo deciso di mangiarla per cena. Finito di ordinare mi dirigo verso il frigo per prendere un bicchiere d'acqua. Sotto ero sola. Ian stava dormendo e Liam pure. Paranoica che sono, ho chiuso tutte le porte con massima sicurezza.

Stavo bevendo tranquillamente finché qualcuno non mi spaventò. Ian. Questo Gallagher non sa mai cosa vuole, prima mi insulta, poi vuole stare con me.
"dovevi vedere la tua faccia!" disse mentre rideva "Ah ah divertente stronzo" dissi ironica "Quando arriva la pizza?" nemmeno il tempo di dirlo che era suonato il campanello. Presi le pizze e le posai sul tavolo, "È pronto da mangiare" dissi sorridendo.

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Stavo salutando Liam, dovevo ritornare da mia nonna, non posso di certo vivere qui, sarebbe un incubo.
Mi dispiaceva però non salutare Ian, insomma è stato con me tutto il tempo, ci siamo presi cura di Liam entrambi, anche se avvolte litigavamo.

Lasciai Liam sulla culla a giocare e andai nella stanza di Ian.
Bussai e questa volta mi aprí subito. "Dimmi Amelia" disse stanco "Nulla volevo salutarti, sto ritornando a casa" dissi "Allora ci vedremo sicuramente domani all'Alibi vicina, alzati presto, ti accompagno io" disse "Perfetto, ci vediamo domani pel di carota".

solo io e te -Ian Gallagher-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora