Capitolo 22: 𝐿𝒶 𝑔𝒶𝓂𝒷𝒶 𝒹𝒾 𝒻𝑒𝓇𝓇𝑜

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(Raga,  io vi ho messo questa canzone perché in un punto della storia mi sembrava molto adeguata [inutile dire che mi sono sentita solo quella per tutto il capitolo] io vi consiglio di ascoltarla quando URSS e America cominciano a litigare)

Detto ciò, COMINCIAMO

Qualcuno mi sa dire perché il tempo vola così velocemente? Sono passati due anni dalla mia trasformazione e io ormai ho imparato a controllarla, ho anche imparato a volare da America perché mio padre purtroppo non può volare.
Mia sorella ho sentito che si è fatta un nuovo amico ma non so chi sia, ma giuro che se osa fidanzarsi con lui lo ammazzo, NESSUNO PUÒ TOCCARE MIA SORELLA!!! NEANCHE VOI, CHIARO?! ANCHE TE, LO SO CHE ALMENO UNA VOLTA HAI FATTO UN PENSIERO SPORCO SU MIA SORELLA, VENGO A CASA TUA E TI DISINTEGRO LA VITA!!! Tornando alla storia, questa volta stavamo in Francia, si, carina la Francia ma niente di che, penso sia meglio l'Italia ma meglio se questo non lo dite a Francia altrimenti quella non mi vorrà in famiglia QwQ.
Io e America stavamo facendo una passeggiata quando sentii un rumore dietro di noi, mi girai e sobbalzai vedendo Ucraina, mi guardai attorno e mi avvicinai «che cazzo ci fai qui?! Dovresti essere nella tua stanza!!» la sgridai a bassa voce, lei incrociò le braccia e fece quella faccia da cazzo di sempre -che vorrei tanto prendere a cazzotti- e prevedibilmente mi ribatté ad alta voce «e tu perché sei fuori con America?» io sospirai e prima di rispondere sentii un'altra presenza con lei «con chi stai?» lei arrossì di botto e mi disse tra un balbettio e l'altro che stava da sola ma subito dopo ci raggiunse Canada «hey, che ci fate voi due insieme?» ci chiese sorridendo, io e America ci guardammo spaventati e contemporaneamente io dissi che ci eravamo incrociati per sbaglio mentre lui disse che stavamo facendo una passeggiata per parlare di lavoro e mentre Canada ci guardava confuso Ucraina fece lo sguardo da colei che sa tutto e poi si batté una mano in faccia, si girò e disse a Canada «si sono incrociati per sbaglio e hanno iniziato a parlare di lavoro»
Mentre loro due parlavano notai il loro atteggiamento del corpo, Ucraina era calma e sciolta mentre Canada un po' rigido, ma non è che Canada è il nuovo amico di mia sorella? Se sono fidanzati giuro che apro la testa in quattro a Canada, mi girai per dire una cosa ad America ma notai che era sparito così, e senza dire niente, me ne andai pure io e tornai nella mia camera d'albergo che -fortunatamente- era una camera singola, tutta per me, fantastico vero? E mi misi a giocare a Tomb of the Mask sul telefono per noia

Pov: URSS

Stavo chiuso in camera mia a guardarmi Countrygram tranquillamente, nessun disturbo e calma piatta, mentre scorrevo i Real di Instagram qualcuno bussò alla porta, mi alzai dal letto e mi sistemi i capelli per poi spegnere il telefono e sedermi alla scrivania per fingere di compilare dei documenti in caso fossero entrati UE, ONU e qualche altra Unione «avanti» dissi mettendomi gli occhiali da vista, ebbene sì ormai sto diventando un po' vecchio e ho difficoltà a leggere le scritte minuscole ma niente di serio, va tutto bene state tranquilli.
La porta si aprì e un ragazzo rosso entrò dentro «ciao capo» alzai lo sguardo dal documento che stavo leggendo e vidi Cina imbarazzato davanti a me «ciao Cina, cosa ci fai qui?» chiesi incuriosito, lui si sedette davanti a me e prese parola «voglio... parlare di una cosa» spostai il foglio e mi tolsi gli occhiali da lettura «dimmi pure» presi la custodia degli occhiali e li misi apposto per poi mettere la custodia sulla scrivania «ehm... e-ecco... io...» lo conosco questo tono, è quello che usai con Reich la prima volta per dichiararmi, ma non è che lui si vuole dichiarare a me? «che c'è, mi ami?» lui si zittì di colpo e divenne rigido, che carino, il mio migliore amico viene qui a dichiararsi a me però... non mi sento ancora pronto per la relazione, sono passati 12 anni dalla morte di Reich ma... non mi sento pronto per qualcosa di serio anche perché l'ultima volta che ho cercato di dirgli che amavo il nazista è stato nella battaglia di Stalingrad mi ha rapito il figlio, tolto l'abilità di volare e mi ha strappato un occhio, non voglio che anche Cina mi faccia qualcosa del genere «senti Cina... io non ti voglio spezzare il cuore perché siamo buoni amici ma... non sono pronto per qualcosa di serio, dopo Reich non... non mi sento pronto» il suo volto si spense ma io capì che non potevo fare niente, non voglio fidanzarmi e non voglio... niente di niente, sto bene a casa da solo con i miei 15 figli e i 2 gatti che abbiamo, forse un giorno vi racconteremo come abbiamo avuto la madre e di come ha fatto i cuccioli, chi lo sa?.

🅝🅤🅛🅛🅐  🅒🅘 🅢🅔🅟🅐🅡🅔🅡🅐 🅜🅐🅘               ♫♥RusAme☾❦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora