☣️DEVO ANCORA REVISIONARE, SCUSATE GLI ERRORI GRAMMATICALI☣️
Kora, o meglio conosciuta come Ripakeryon, colei che uccide le anime.
Fin da bambina kora è stata addestrata per questo, perché diventare guerriera e come diventarla era un concetto che le era stato messo in testa da quando era piccola, da suo padre. Diciamo che suo padre non era la persona più portata per fare il genitore per molte ragioni. Kora veniva maltrattata da lui con la scusa che sarebbe diventata più forte, come un guerriero sarebbe dovuto essere, giusto?
Le diceva che sua madre era morta a causa sua. Non la calcolava minimamente e ogni cosa che la ragazzina faceva non andava bene perché doveva fare sempre di più, spingersi oltre ogni suo limite.
otto anni fa, quando aveva undici anni kora era già una delle migliori alunne, un giorno proprio mentre si stava allenando le arrivò la notizia che la nazione del ghiaccio aveva ucciso suo padre. Lei non se ne preoccupò, dopotutto kora vedeva suo padre come il nemico, ma ora, purtroppo deve riconoscergli che se è diventata la più forte è grazie a lui.Bellamy invece era un semplice ragazzo che viveva sull'arca. Ma nascondeva un segreto. O meglio, nascondeva una sorella, octavia.
Ora ha ventitré anni ma ha passato tutta la sua vita a proteggere e ad accudire sua sorella, la persona che ama di più in quel pezzo di metallo in mezzo allo spazio.
Fino ad un anno fa andava tutto bene, tutto era perfetto, sua sorella era al sicuro, ma d'un tratto andò tutto a rotoli. Il giorno in cui le guardie scoprirono che la famiglia blake nascondeva una secondogenita, bellamy aveva voluto portare quest'ultima a festeggiare il giorno dell'unità insieme a tutti, ma venne scoperta e questo fu l'inizio della fine. La madre dei due venne giustiziata e Octavia venne messa in prigione e successivamente scelta per scendere sulla terra insieme ad altri 99 delinquenti.Bellamy, dopo infiniti minuti di indecisione sul da farsi prese la pistola, la mano con cui teneva l'arma era sudata e tremava, poi la mise dentro la fodera attaccata alla cintura della divisa Se voleva scendere con sua sorella per assicurarsi che stesse bene doveva farlo. Doveva uccidere il cancelliere jaha.
Uscì da suo appartamento e si diresse verso la navetta che avrebbe trasportato i cento sulla terra. Appena arrivò davanti quest'ultima vide una fila di ragazzi che uno ad uno entravano dentro la capsula.
Octavia stava per entrare quando avvistò suo fratello, stava per andare da lui per abbracciarlo ma bellamy la fermò con una sola occhiata e le fece segno di entrare. Octavia aveva capito che c'era qualcosa sotto, quindi decise di obbedire a bellamy ed entrare insieme agli altri.C'era ancora una sola ragazza che doveva imbarcarsi, estrasse la pistola, andò velocemente verso la ragazza, la prese e le puntò la pistola contro.
Tutte le guardie intorno ai due estrassero a loro volta le pistole e mirarono a bellamy.
"Fatemi salire o lei muore!" esclamò il ragazzo.
Il cancelliere si fece avanti.
"Ragazzo, non c'è bisogno" disse quest'ultimo.
"20 secondi al lancio" disse una voce metallica. Le porte della capsula iniziarono a chiudersi.
Bellamy guardò il cancelliere, poi senza pensarci sparò un colpo e corse dentro la navicella insieme alla ragazza, prima che le porte si chiudessero.
Bellamy appena dentro era sotto lo sguardo di tutti, poi anche gli altri iniziarono a farsi i fatti propri e ad ascoltare il video che jaha aveva fatto per i ragazzi, in cui diceva che aveva preso la decisione di mandarli sulla terra per capire se fosse vivibile e avevano mandato loro perché erano sacrificabili. Ma erano solo dei ragazzi a cui il consiglio dell'arca aveva tolto tutto.Un botto risuono per tutta la vallata. Kora uscì dalla sua capanna e andò a controllare cosa fosse successo. Tutti i cittadini di tondoc erano in fermento, erano preoccupati. Cosa stava succedendo?
Kora assottigliò lo sguardo e notò che il lontananza c'era del fumo e si era formato un buco nella foresta.
La ragazza rientrò nella capanna, afferrò velocemente la sua spada e uscì nuovamente.
Stava per varcare il cancello per uscire dal villaggio ma qualcuno la prese per il polso facendola voltare.
Kora scostò immediatamente la mano di Indra dal suo polso.
"Dove pensi di andare?" chiese la capo guerriera.
"A controllare" rispose kora freddamente.
Indra la guardò, voleva vietarle di uscire e dirle che avrebbe corso pericoli però era proprio Indra, l'insegnante di Kora, che sapeva miglio di tutti che la ragazza sapeva badare a sé stessa e che se le avrebbe detto di non uscire sarebbe uscita ugualmente in un modo o nell'altro.
Indra le diede uno sguardo di approvazione e Kora uscì finalmente da tondoc.
La ragazza attraversò il bosco fino ad arrivare al punto dell'impatto. C'era una...navicella? Avvistò anche una centinaia di ragazzi che gironzolavano nei dintorni di essa.
Kora era confusa, Erano arrivate persone dal cielo? Come facevano ad essere vive, dove sono state tutto questo tempo? Ci sono altri pianeti vivibili oltre la terra? Se ci sono perché queste persone sono scese qui sulla terra? Sarebbe scoppiata una guerra tra i trikru e queste persone? Queste sono le domande che tormentavano la mente di Kora.
Restò ad osservare gli adolescenti per un po' di tempo, erano inesperti, sapevano fare le cose di base ma si notava che non erano abituati a vivere nei boschi. Questo voleva dire che avevano delle case stabili, un posto in cui stare. Kora notò anche che erano indisciplinati, facevano quello che volevano, erano disarmati e non sapevano combattere in più la maggior parte di loro nonostante avessero intorno ai diciassette anni erano molto immaturi. Chi sono queste persone? Si chiese Kora per l'ennesima volta.
Dopo essere stata ad osservare la situazione per sufficiente tempo tornò a Tondoc.
"Kora. Cosa hai visto?" chiese Lexa avvicinandosi alla ragazza seguita da delle guardie.
"Meglio se andiamo in un posto appartato" disse kora con il suo solito tono impassibile.
Lexa, Kora, Indra e tutti i consiglieri delle altre nazioni si riunirono in una capanna per discutere dell'accaduto.
"Sembra essere una navicella e ci sono persone. Ragazzi per l'esattezza. Vanno dai tredici anni fino ai diciassette anni circa. Sono innocui, non sanno combatterete, sono indisciplinati, immaturi e sono disarmati. Non penso creeranno problemi" disse Kora con fermezza.
"Perfetto, date l'ordine di attaccare solo se oltrepassano i confini. Non uccidere solo avvertire. Adesso andatevene" rispose lexa. I consiglieri rimasero dentro con lexa perché probabilmente dovevano discutere con lei sulla decisione presa da quest'ultima, ma kora uscì dalla capanna e andò verso la sua per posare la spada. Appena entrata si ritrovò davanti Indra
"cosa ci fai qui?" chiese kora.
"Sono venuta a lasciarti questa" Indra mise una mano in tasca e tirò fuori da essa una lettera.
La ragazza aggrottò le sopracciglia e afferrò la lettera guardandola, sopra c'era scritto "x kora". La ragazza allora prese una delle tante lettere che le erano arrivate negli ultimi due mesi e le confrontò. La
scrittura era sempre quella.
"chiunque ti mandi queste lettere pensa che tu abiti ancora a casa mia. Hai scoperto chi te le invia?" disse indra.
Kora scosse la testa e si sedette sul letto afflitta.
Chi poteva mai essere? Una volta kora rispose a questa persona e lui o lei disse che non poteva rivelare la sua identità.
Odiava queste cose, in più questa persona sa tutto di lì lei. Ogni cosa.
Indra uscì dalla capanna della ragazza, quest'ultima posò la lettera nella scatola in cui custodiva tutte le altre e poi si mise nel suo letto a riposare con un milione di dubbi.Chi le mandava queste lettere?
Chi la conosceva così tanto bene?
Perché questa persona scriveva proprio a lei?
Le persone che sono atterrate oggi da dove sono arrivate? Dove vivevano?Le domande le invadevano la testa ma dopo qualche minuto riuscì finalmente a trovare pace e ad addormentarsi.
SPAZIO AUTRICE
questo è il primo capitolo, spero che vi piaccia, gli altri capitoli cercherò di farli decisamente più lunghi.💋tiktok: al.blake
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𝐂𝐑𝐔𝐃𝐄𝐋𝐈𝐀 | bellamy blake
Romance"mi hanno insegnato a non odiare i miei nemici, ma non ne avevo mai amato uno" -𝑚𝑎𝑟𝑟𝑎𝑐𝑎𝑠ℎ- 🗡️❤️🩹"𝑇𝑖 𝑜𝑑𝑖𝑜, 𝑒 𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑜𝑑𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑒̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑡𝑖 𝑜𝑑𝑖𝑜 𝑑𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑜" 🛡️🩹"𝐹𝑎𝑛𝑐𝑢𝑙𝑜 𝑙'𝑜𝑑𝑖𝑜...