Only A Game For You

capitolo 3

Liam
Cazzo.
L'unica cosa che la mia mente riesce a formulare è cazzo. perché tutte a me?
La mia vita sociale era già una merda, ma mio padre ha deciso che devo anche andare alla festa dei 100 giorni alla maturità. Questo vuol dire stare chiuso in una stanza con 200 stronzi miei coetanei. Cosa che mi risparmierei volentieri.
E invece no. Cazzo.
Non so che altro dire. Osservo il mio armadio, sconsolato. Che cazzo mi metto?Non che io debba fare colpo su qualcuno. Sono quello  gay del paesino, che è quasi peggio di essere quello stupido. La festa è tra 3 ore e io non so che fare. Ero riuscito a nascondere così bene ai miei di questo evento, ma mia madre doveva proprio oggi aprire le email e trovarsi quella dell'invito. A mezz'ora dalla festa. Mi dispero al pensiero di cosa mi diranno i miei compagni. Cazzo ,voglio un Nobel per la pace se non compio un omicidio di massa. Prendo una camicia e dei jeans baggy e li indosso. Mi guardo allo specchio: forse se perdessi quei 3 chili..
Mi levo il pensiero dalla testa. Ci sto provando. Cazzo, se ci sto provando. Non mangio da 19 ore. Ma è difficile, soprattutto sei miei mi costringono a mangiare anche se non ho fame fin da piccolo. Cerco di pensare ad altro e mi concentro sull'allaciare la collana argentata con un pendente a forma di stella che mi ho rubato a mia madre. Mi palpo le cosce, quasi per assicurarmi che il cerotto sia ancora lì. Mi tolgo la collana. Mi prenderebbero sicuramente per il culo per quella. Prendo le chiavi di casa dal cassetto ed esco di casa. Dopo 40 minuti di camminata che preferisco a farmi portare dai miei, finalmente arrivo nel luogo prefissato.
Prendo un respiro profondo.
Non posso avere un attacco di panico qui.
Entro cercando di non farmi notare da nessuno e mi metto a cercare il bagno. Non appena lo trovo mi ci chiudo dentro, mi siedo sul pavimento e apro tiktok. Ma la fortuna come sempre non è dalla mia parte, perché pochi minuti dopo entra  nella stanza Ethan Myers, palesemente fatto. Come hanno portato la roba anche qui? Mi alzo, pronto ad andarmene.
Cazzo, se è figo.
No.
Non posso pensare questo.
No.
"Hey Liam" dice lui sorridendo. Io faccio per andarmene, ma lui mi placca.
"Sei carino stasera" continua lui.
Io lo guardo, confuso.
Che ha in mente?
"Sua altezza si è finalmente degnata di alzare lo sguardo"
Dice lui accarezzandomi la guancia.
Che cazzo sta facendo?
Fissa le mie labbra per qualche secondo, poi mi bacia.