Nota dell'autrice
⚠️Questo capitolo contiene violenza sessuale⚠️Charlie
La sua mano si addentra nella mia gonna, mentre le sue labbra iniziano a mordicchiare il mio collo. Sono immobilizzata, come se il mio corpo non concepisse quello che mi sta succedendo. Chiamo in appello le mie forze per ribellarmi, ma sono completamente vuota e impotente.
La sua mano entra nei miei slip. Un brivido mi percorre la schiena. Mi rendo conto di star piangendo.
"T-ti prego..." Sussurro.
"Amo quando mi supplichi".
Dice lui.
Poi prende la mia mano e la porta dentro i suoi boxer.
"Dai tesoro...non vorrai lasciarmelo alzato?"
Io non mi muovo.
Lui si avvicina pericolosamente.
"Muoviti"
Detto questo si alza e si siede sopra di me. Almeno la sua mano è uscita dal mio interno coscia.
"Muoviti" ringhia.
Singhiozzo.
So come finirà.
Lui inizia a baciarmi il collo e io a muovere la mia mano fino a che non la sento inumidirisi.
Mi blocco.
Lui sorride.
È ancora seduto sopra di me.
Mi fa male.
Lo odio.
La mia mano si ferma.
"Ti prego...basta."
Lui sembra eccitato dalla mia frase.
Mi toglie la maglia e poi il reggiseno.
Inizia a mordermi i capezzoli.
Io continuo a piangere, impotente.
Con il briciolo di resistenza che mi rimane, metto entrambe le mani contro il suo petto e cerco di spingerlo via, ma lui non si muove neanche di un centimetro.
Non sento più niente.
La vista mi si offusca.
Passano
1...
2...
3...
68...
468...
540 secondi.
Poi smetto di sentire la presenza sopra di me.
Papà, sei venuto finalmente a salvarmi?
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Only A Game For You
Teen FictionVolete una storia leggera e frivola? Allora uscite da questa immediatamente. Qui solo traumi di ottima qualità ‼️‼️