CHRISTOPHER
«Maestà, la ragazza non sta bene, cade non appena si alza in piedi.»
Il mio braccio destro si avvicina, mi guarda chiedendomi cosa fare. « E' la quinta volta in pochi giorni che mi informi delle condizioni della ragazza. Lasciatela morire allora.»
A questo punto è chiaro che a Stefan non importi nulla della ragazza.
«Christopher... più guardo quella ragazza e più mi è famigliare. Penso dovresti venire a vederla...» Jerome si siede sul divano.
»Le uniche persone che riuscivi a vedere erano tua madre e tuo padre » Ridacchio.
«Lo so, ma secondo me dovresti prima vederla, poi deciderai se farla uccidere.»
Vediamo com'è questa ragazza, almeno non ne sentirò più parlare.
In questo momento i miei pensieri sono rivolti a Melanie.
Sapere che si trova con quell'idiota, non mi fa stare tranquillo.
Ho mandato i miei uomini per tenere sotto controllo la situazione a palazzo, per controllare soprattutto se lui provasse a toccarla anche solo con un dito, ma... Sono tornati con un'altra ragazza.
«Allora? Dov'è questa ragazza di cui si parla tanto? Se vi avesse creato così tanti problemi, avreste potuto ucciderla, avrebbe sofferto meno.»
Mi avvicino alla cella e una guardia mi indica la ragazza che giace sul pavimento accanto ai teschi.
Entro e noto che è posizionata su un fianco.
«Abbiamo eseguito i suoi ordini, niente cibo né acqua. Non ha nemmeno dormito, ogni volta che la guardavamo era sveglia.»
«Potrebbe essere armata Christopher, fai attenzione.»
Jerome si avvicina con me per guardare anche lui la situazione della donna.
I capelli rossi sono posizionati davanti al viso di lei.
Mi accovaccio per arrivare alla sua altezza e glieli sposto con le dita.
Deglutisco non appena vedo il suo volto.
«Melanie...?» Le sollevo la testa posandola sulle mie gambe.
«La conosci?» Jerome si abbassa per aiutarmi.
«Stupidi coglioni, è la regina Melanie!»
«Hey Mel, mi senti?»
Per quanto io provi a svegliarla, lei non riprende i sensi.
La prendo a mo' di sposa, la porto nella mia stanza e la poso lentamente e con delicatezza sul letto.
«E' Melanie? La moglie di Stefan?»
«Si, come hai fatto a non riconoscerla?»
«Beh... L'unica volta che l'ho vista era bionda ed era una bambina. »
«Chiama il medico» Cerco di non arrabbiarmi con lui, il che è difficile.
«Se muore, come lo affrontiamo Stefan? »
«NON MORIRA'!» Urlo guardandolo e poso due dita sul collo di Melanie per controllare il suo battito.
Per fortuna respira...
Per favore non mi abbandonare. Non riuscirei a vivere senza di te.
Jerome dopo avergli urlato contro, va' via per chiamare il medico.
Quel bastardo non ha nemmeno provato a cercarla. Mi chiedo ancora il motivo per cui ha insistito tanto nel sposarla...
Riempio un bicchiere d'acqua e lo avvicino alle sue labbra. Cerco in tutti i modi di farla bere ma rimane solo un'ultima opzione.
Porto il bicchiere tra le mie labbra e dopo aver preso un sorso di acqua mi avvicino al viso della ragazza e con un bacio privo di malizia faccio passare il liquido dalle mie labbra alle sue, in modo che beva.
Passa non so quanto tempo, ma finalmente arriva il medico.
«Principe è permesso?» Mi chiede da dietro la porta.
«Fate presto, è la regina, non fate domande ve ne prego.»
Non so cosa faccia il medico ma le infonde l'acqua endovena.
«E' possibile che si svegli tra qualche ora. Non lasciatela sola, ha bisogno di nutrirsi »
Ringrazio il medico e dò lui un sacchetto di monete e lo faccio accompagnare dalla domestica alla porta.
«Non ti ha detto qualcosa? Intendo qualcosa su di lei » Chiedo a Jerome.
«Si, il suo nome, la sua età e che sua sorella Natasha è l'amante di Stefan.»
«Che ci fa Natasha lì? E' stato Jeremy a darle l'ordine di non avvicinarsi a Melanie.»
Mi siedo sulla poltrona vicino al letto.
«Ma tu conosci Stefan, lui non ascolta mai gli altri, fa' sempre di testa sua»
Sbuffo.
Natasha in quel castello rappresenta una minaccia per Melanie, potrebbe ucciderla per sposare Stefan... Devo trovare un modo per farla allontanare dal castello.
«Potrei mentirle su Stefan, potrei farle perdere la fiducia in lui, così da allontanarla per sempre. »
«Non funzionerà. »
Mi volto velocemente nella direzione di Melanie, che tenta di alzarsi.
«Non alzarti, per favore, sei ancora troppo debole. » La blocco facendola sdraiare nuovamente. »
«Le ho proposto anche di sposare Stefan, ma lei non lo ha voluto. Lui la usa e lei vuole solo avere qualche momento romantico con lui. Le ho già parlato e le ho promesso di trovarle un luogo sicuro dove lui non potrà trovarla. »
«Melanie perdonami... non ti hanno riconosciuta. »
«Di te mi fido, ti avrei perdonato a prescindere. Tu invece... »
Indica Jerome. » hai perso la scommessa, lui non è venuto a salvarmi. Te lo avevo detto che lui non è interessato a me. »
Jerome si inginocchia vicino a lei.
«Alzati, chi sei? » si solleva mettendosi seduta.
«Jerome Lacroix. » si alza guardandola.
« Il figlio "prigioniero" della famiglia reale. »
«Come fai a saperlo? E' la prima volta che lo vedi.» le chiedo.
«Chissà... »
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Melanie II: Ombre del passato
Lãng mạnMelanie si sveglia da un lungo incubo che ha segnato la sua vita, solo per scoprire che potrebbe essere stato un presagio del futuro. Determinata a cambiare il destino che le è stato profetizzato, intraprende un audace viaggio verso l'ignoto, pronta...