Si ritrovò piegato sul letto ampio, lenzuola di seta bianca ricoprivano il materasso di un letto matrimoniale dallo stile moderno, con testata in alluminio lucido.
A pensarci meglio, la camera era interamente arredata in stile minimal-moderno, un armadio che occupava l'intera parete affianco al letto, laccato in bianco, lucido, potevi specchiarti nelle ante dell'armadio, una cassettiera dell'altro lato della stanza faceva sfoggia dei suoi cassetti larghi .
Una finestra con ampie tende bianche che svolazzavano, creavano giochi di luce con i raggi del sole che penetravano dagli infissi aperti.
Tutto sembrava accecante, bianco, di quel bianco candido, anche le pareti erano bianche, sembrava di essere in una dimensione ultraterrena, un paradiso terrestre, con l'odore di pulito e di fresco che aleggiava tra le coperte, carezzavano il corpo di Louis, nudo a ridosso del lato del materasso, con i glutei sodi a mostrarsi ad iridi verdi che si beavano di quella vista.
Il corpo minuto di Louis, era qualcosa di trascendentale tra quelle coperte. La sua pelle dorata, macchiata dal nero dell'inchiostro, le sue mani piccole e tozze accompagnate dai polsi legati con un corda in fibra naturale, la schiena liscia, levigata e tesa, il suo collo allungato ed il viso poggiato al materasso, coi capelli arruffati color del miele di castagno, il profilo del naso e della bocca semi aperta e umida, le palpebre semichiuse mostrando gemme azzurre affilate, celate al suo sguardo.
Lasciò passare le dita sulla spina dorsale, solo per sincerarsi di quella visione, un sospiro tremulo lasciò le labbra fine e rosee del ragazzo sottomesso a lui.
Un angelo, pensò Harry sospirando eccitato, un angelo venuto per tentarmi con le sue belle ali candide e immacolate.
Lasciò che le sue dita sfiorassero l'osso sacro e scivolassero sui i glutei rosa del suo prigioniero. Tutto era meno che un paradiso lì, il bianco ingannava, in qualche modo rassicurava le sue vittime che tutto sarebbe andato bene ma Harry Styles, nudo, con un flagello in mano era tutto, tranne che bene.
Lasciò che i le lunghe strisce di pelle carezzassero le cosce nude di Louis, le lasciò arrivare fino ai glutei, per poi salire sulla schiena e carezzare il collo, Louis sospirava pesantemente, discese con il flagello facendo lo stesso percorso, si fermò proprio sul sedere e un sibilo sferzò l'aria mentre il suono,dolce, dello schiocco sulla pelle morbida di Louis lo fece rabbrividire.
Louis si tese, gemendo, doveva bruciare, ma il dolore era solo una minima parte della sensazione che doveva provare.
Infatti, Louis, si sentì bruciare, no non il sedere, si sentì bruciare dentro, una fiamma nacque all'interno del petto, quando arrivò una seconda frustata, la fiamma crebbe facendolo gemere, qualcosa ruggiva, dimenava per potersi liberare dalla cassa toracica, i suoi glutei furono separati e l'aria che sferzò anticipò il bruciore provocato dal flagello, gemette a bocca aperta, la fiamma ormai diventata incendio, fece inarcare Louis alla ricerca di sollievo.
Poi una frustata piuttosto violenta andò a toccare i suoi testicoli, l'urlo di Louis venne bloccato in gola, incapace di trovare liberazione, le ginocchia si puntellarono sul pavimento e il sedere si sollevò, un'altra, il cuoio del flagello andò a far sobbalzare il retro del suo sesso, bruciando e facendogli urlare un suono strozzato, mentre ansimava e l'incendio dentro di se dilagava e chiedeva di essere soddisfatto.
Sentiva il corpo di Harry che sovrastava dietro di lui, poteva percepire il suo respiro affannato e la sua mano a separare le natiche, poteva vedere i riccioli castani carezzare il viso affilato e l'espressione che aveva...
Oh
La bocca rossa a forma di cuore era umida, semi aperta in contemplazione di qualcosa, gli occhi limpidi, lucidi, intensi di quel verde così disorientante e sensuale, una rughetta appariva tra le sopracciglia aggrottate dalla concentrazione, Louis non si era accorto che si era praticamente voltato per poterlo guardare, Harry lo rimise in posizione ed con voce roca e determinata disse:
STAI LEGGENDO
Yes, Mr. Styles.
FanfictionQuando Louis, un Gay perfetto, dalla punta dei suoi capelli alla suola delle sue scarpe, pensa di conquistare Harry Styles, suo compagno di corso al college, non immagina che dietro ai suoi cappelli strampalati e le camicette semi aperte, molto sexy...