That Summer Night

CAPITOLO SESSANTASEI

Alison's pov

Stamattina mi sono svegliata alle nove come ogni giorno e appena ho controllato il cellulare ho notato un messaggio da parte di Victoria sul gruppo che abbiamo io, lei e Brianna. Inizialmente mi chiedo perché Vi e Bri erano già sveglie alle sette, poi realizzo che ora si trovano in Spagna e c'è il fuso orario. Sorrido. Non ci sentivamo da un po', in effetti. Ci scriviamo ogni giorno, ma ieri abbiamo parlato davvero poco. Vado a leggere il messaggio, che in realtà è una fotografia. La guardo. È scattata dall'alto e ritrae il mare e la spiaggia. Noto però che è zoomata su due persone sedute su un telo da spiaggia: un ragazzo e una ragazza. Non riesco a capire chi sia quel tipo, ma sembra carino. Invece la ragazza di spalle la riconosco in un attimo: è Brianna.

"Oh mio dio, ma chi è quello?" digito immediatamente.

Aspetto la risposta e penso a quanto mi piacerebbe essere là con loro.

Certo, sto bene qui e amo Alex ma mi mancano le mie amiche e vorrei proprio visitare la Spagna insieme. Sarebbe divertente.

Sospiro e guardo i magnifici colori del mare, del cielo e della sabbia nella foto che mi ha mandato Victoria, quando odo una voce alle mie spalle.

<<Ehi piccola, cosa guardi?>> sento.

Mi volto di scatto e mi trovo davanti Alex.

<<Nulla, solo una foto.>> rispondo, spegnendo il telefono.

<<Te l'hanno mandata le tue amiche?>>

<<Sì, sono in Spagna.>>

<<Buon per loro.>>

Annuisco e sospiro ancora.

<<Che c'è, tutto bene?>> mi chiede Alex, sedendosi sul letto affianco a me.

<<Sì, certo.>>

<<Sicura? Mi sembri triste.>>

<<Non lo sono. Solo che... beh, sarebbe bello se facessimo un viaggio anche noi due. Non chiedo di andare in Spagna, ma forse ci servirebbe una piccola vacanza.>>

<<Perché? Non mi sembra che io ti faccia lavorare così tanto da crearti stress.>>

<<Sì, lo so, ma... fa lo stesso, lascia stare. Come non detto.>>

<<No, Alison, dimmi perché vorresti fare una vacanza.>>

<<Ho voglio di andare al mare. E poi sinceramente non passiamo tanto tempo insieme. Tu sei sempre così concentrato sul lavoro.>>

<<Lo so, amore, ma sai che è importante.>>

<<Già, ma mi piacerebbe tanto andare al mare, anche solo per un weekend.>>

Alex sospira e prende la sua agenda.

<<Tra due settimane andrebbe bene?>> mi chiede.

<<Sì, perfetto!>> esclamo io.

<<Bene, dove vorresti andare?>>

<<Non lo so. Se non vogliamo andare fuori dall'America potremmo andare in Florida, o magari Messico, ho sempre voluto andarci da...>> comincio a dire, ma lui mi interrompe.

<<Che ne dici di Long Island?>> domanda.

Io rimango per qualche istante senza parole.

È tutto qui quello che può offrirmi? Non mi ha nemmeno ascoltata.

Però mi affretto a togliere l'espressione delusa dal mio viso. Dopotutto sono soldi suoi.

<<Perfetto.>> mormoro.

Lui mi sorride e si alza in piedi.

<<Benissimo amore. Andiamo al lavoro?>>

Annuisco e mi preparo per l'ennesima volta all'ennesima giornata di routine.

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Victoria's pov

Appena Brianna esce di casa, Charles mi solleva e mi prende in braccio come una principessa.

<<Charles!>> esclamo, sorpresa, aggrappandomi alle sue spalle per non cadere.

<<Siamo soli, finalmente.>> mormora, mentre sale le scale.

<<Charles, che vuoi fare?>> chiedo, ridendo.

<<Sinceramente?>> domanda, raggiungendo la nostra camera.

<<Sì.>> rispondo, mentre mi adagia sul letto.

<<Farti venire mentre guardi il mare.>> mormora, posizionandosi sopra di me.

Sento che mi sto eccitando e gli sorrido.

<<Mi sembra un'ottima idea.>> dico tra i sospiri mentre lui mi bacia il collo.

Quaranta minuti dopo siamo ancora qui, sdraiati nel letto, coperti dalle sottili lenzuola azzurre.

Io sono rannicchiata su un fianco, rivolta verso il bellissimo mare, mentre lui mi abbraccia da dietro.

Abbiamo fatto l'amore, lentamente, godendoci ogni momento al massimo. Non ho mai avuto esperienze così belle, non sono mai stata così felice. Decido di dirglielo.

<<Charles... grazie per tutto ciò. Non ho mai conosciuto un ragazzo come te.>> mormoro, voltandomi verso di lui.

<<Cioè?>>

<<Tu sei davvero tutto ciò che ho sempre voluto. Sei bellissimo. Dolce. Intelligente. Così premuroso.>>

<<Dio, Vicky, anche tu. Sei perfetta. Vorrei averti conosciuta molto prima.>>

<<Non sono mai stata così felice.>> rivelo infine.

<<Anche io. Sul serio.>> sussurra lui, tra i miei capelli.

Sorrido e lo stringo a me. Sono stata davvero molto fortunata.

Mentre lo abbraccio, però noto che in spiaggia, Brianna non è più sola.

<<Oh mio dio.>> mormoro, separandomi da Charles e mettendomi seduta per guardare meglio.

<<Cosa?>> chiede lui.

<<Guarda là.>> dico, indicando Brianna.

Apro la valigia e prendo un costume nero, lo indosso e sopra vi pongo un vestitino bianco.

Poi mi affaccio al balcone per guardare meglio e noto che Brianna sta parlando seduta sul suo telo con un ragazzo molto carino. Subito faccio loro una foto e la mando ad Alison, anche se so che probabilmente starà dormendo.

<<Non ha proprio perso tempo la ragazza, eh?>> ironizza Charles, affacciandosi al balcone di fianco a me e alludendo a Brianna. Anche lui ha indossato un costume blu che gli sta davvero bene.

<<Sembra di sì.>> rispondo io, sorridendo.

Sono davvero contenta per lei.

Deve superare ciò che è successo con Jaki e spesso distrarsi con altri ragazzi è il modo migliore, soprattutto per una ragazza come Brianna: conoscendola, sono sicura che presto starà meglio, anche se temo che appena torneremo a New York ricomincerà a soffrire. Spero davvero di no.

<<Raggiungiamola.>> propone Charles.

<<Facciamo finta di non conoscerla, non voglio rovinare il suo "incontro".>> dico.

<<Come vuole lei, mia signora.>> scherza Charles.

Io rido, poi prendo la borsa da spiaggia e gli occhiali da sole, dopodiché io e Charles ci prendiamo la mano e usciamo dalla sua villa.