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32. after

Pov Melissa

La mia vita nelle ultime quasi due settimane stava procedendo a meraviglia.
Dimitri era tornato a lavoro ed io a lezione per qualche laboratorio offerto dalla scuola,poco prima della chiusura per le vacanze di Natale,e,nonostante l'idea iniziale,non era stata tragica come mi aspettavo.

Daddy faceva si che ogni giorno mi accompagnasse o venisse a prendere,sempre almeno uno dei due ed io,finite le lezione,se terminato prima di lui,andavo in caserma per poi tornare a casa insieme.
Seppur rare volte ho dovuto aspettare lì, quindi mangiavamo nel suo ufficio e poi io facevo un risposino sul suo comodo divano mentre lui finiva di sbrigare le ultime faccende; nonostante le proteste mi ha sempre costretto a dormire insunando la nanna fosse importante e che,saltando quel tempo di riposo,sarei arrivata nervosa la sera.....nervosa chi poi?!
Io??

La sera,per fortuna,trovavamo sempre del tempo per noi,dopo la cena ci sistemavamo sul divano e guardando un film,per la maggior parte Disney,(e scelti da me ovviamente),ci facevamo le coccoline che mi piacevano tanto.

Qualche volta poi era anche scoccata la....scintilla e.....che dire?
Sotto le lenzuola Dimitri continuava ad essere fantastico come sempre.

Avevamo provato nuove posizioni e utilizzato ancora i plug,tranne quelli in metallo,e la mascherina,ma nulla di più .....e questo un po era frustrante.
Non capivo perché non volesse fare qualcosa di più "forte".

Scossi il capo al solo pensiero.

Ma non era solo la mia vita in quanto a relazione amorosa ad aver preso il volo,oltre a quei soliti individui dell'alta società,che dovevo tenermi vicina per i rapporti dei miei genitori coi loro adesso avevo anche una persona vera,sincera,al mio fianco.

Con Luna mi scrivevo ormai ogni giorni,siamo anche uscite insieme e,qualche volta,si è aggiunta con noi anche Mariè.

Luna era dolce e gentile come la prima volta che l'avevo vista, quando la si conosce più in profondità si scopre che non è solo margherite e tulipani.....è testarda,determinata,molto moolto ordinata e anche meticolosa.

Sicuramente però ciò che la caratterizza per la maggior parte del tempo è l'essere affabile,amichevole, gentile nei confronti degli altri, anche degli sconosciuti, che non rifiuta mai una chiacchierata o un saluto e che dispensa sorrisi spontanei e calorosi.

Con Mariè poi avevo trovato molte affinità nei gusti sui film e sui dolci.
Al contrario dell'apparenza fisica Mariè era una ragazza esplosiva,pimpante come non mai,non aveva paura di dire la sua e quando uscivamo riusciva sempre a strappare una risata con le sue battute,forti della sua spiccata sincerità,quasi oltre il limite della buona educazione.

Insieme,tutte e tre,eravamo andate al parco,al cinema,a un bar e,nonostante io non ne fossi propriamente interessata,anche in libreria.

A questo punto a tutti sorgerebbe spontanea una domanda :
Perché se la mia vita sta andando così a gonfie vele adesso sono qui, in un pub, di venerdì sera,mezza ubriaca,con Luna(messa probabilmente peggio di me)?

Con calma,ora ci arriviamo.

Il motivo in realtà è molto più semplice di quello che si potrebbe pensare:
Luna era triste,un po giù,tra lo stress del lavoro e qualche altra cosa quindi,visto che Dimitri quella sera doveva andare fuori città per un impegno,ne avevamo approfittato per una serata solo ragazze.
Il presupposto era semplice: andare a ballare e divertirsi,giusto per distrarsi un po.
Però diciamo che dopo il terzo mojito e il secondo long island,per Luna,la serata era abbastanza decollata.
E da lì le parole erano venute fuori a fiumi,mi aveva spiegato bene che la situazione non stesse andando a lavoro perché non riuscivano a fare progressi,che si sentisse stressata e in ritardo,anche per il fatto di non avere una relazione stabile con nessuno.
Non dimenticherò mai quando,con le guance rosse di vergogna e gli occhi lucidi,mi ha rivelato di invidiarmi e che non abbia mai avuto un fidanzato,un po per paura di essere ferita in generale e un po per terrore che l'altra persona fosse disgustata dal suo essere infantile.