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35. Temporale 🌧

P.s. Leggete tutto l'angolo autrice,è importante!!
Grazie 💜

Pov Melissa

<<piccolo kótik?>>
Qualcosa mi solletticò la punta del nasino.

<<è ora di svegliarsi>>
La stessa sensazione,stavolta sulla fronte.

<<ci alziamo mh?>>
Questa volta sulle labbra.

Mugugnai solamente in risposta.

<<e va bene,allora andrò di là a mangiare da solo i pancake con la nutella che ho preparato>>

<<pancake? Nutella?>>
Domandai mettendomi a sedere di scatto e sollevando le palpebre.

A pochi centimetri dal mio viso,trovai quello di Dimitri che mi osservava sorridendo,con il tipo sorriso di chi sapeva di averla vinta.

<<se è un scherzo io giuro che->>
Lo minaccai mettendo su un piccolo broncio e puntandogli contro un dito.

<<non è uno scherzo, kótik>>
Mi rispose ridacchiando prendendomi in braccio ed alzandosi prima che potessi anche solo pensare di ribattere.

Come al solito mi lasciò in bagno e,una volta finito,appena messo piede fuori dalla stanza mi prese nuovamente in braccio.

<<oggi più viziata del solito?>>
Chiesi appena prima di schioccargli un bacio sulla guancia.

Oltre ad aver fatto la pipi e cambiato l'assorbente,mi ero anche lavata la faccia ed in quel momento ero molto più sveglia di qualche istante prima.

<<questo e altro per la mia principessa>>
Si impossessò delle mie labbra in un bacio travolgente,tanto da lasciarmi senza fiato e quasi non accorgermi di quando mi poggiò sullo sgabello mettendomi davanti un piatto colmo di pancake intermezzati da strati di nutella.

Dopo che iniziammo a mangiare notai mi osservasse come se cercasse il momento più adeguato per dirmi qualcosa.

E infatti.

<<piccola,io non te ne ho mai parlato bene ma beh....io non sono figlio unico,come già ti avevo accennato e....giovedì arriverà mio fratello maggiore col suo moroso>>
Mi spiegò,leggermente impacciato,del resto Dimitri si era sempre dimostrato più portato ai fatti che alle parole.

Rimasi zitta per qualche istante,non sapendo bene che dire.

<<lui...loro...ecco....sanno...di noi?>>
Fu la prima domanda che mi venne in mente.

<<certamente,gli ho anche fatto vedere delle tue foto....non vedono l'ora di conoscerti>>

Repressi la curiosità di sapere quali e posi un altra domanda davvero importante.

<<e....sanno che ecco....beh...io....tu..mhh...beh si...e..>>
Lui mi fermò vedendomi in chiara difficoltà,prima che mi mettessi a recitare l'intero alfabeto.

<<sanno che io sono un daddy? Si.
Sanno che sei la mia little?
La risposta è nuovamente si.

Anche loro sono "appassionati" al genere,per così dire.>>

Annuì col capo a quelle parole,d'improvviso più rasserenata.
Continuammo a parlare per un altro bel po,anche se,poco dopo l'attenzione fu spostata su altri argomenti.