Capitolo 9 ✽ Che botte se incontri Jisung

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La mattina successiva, le speranze di Chan e Changbin furono completamente infrante. Si erano svegliati per primi e stavano preparando la colazione per tutti, in modo che, quando anche gli altri si sarebbero svegliati, tutto fosse stato pronto. Quando Jisung li raggiunse, i due lo salutarono allegramente, convinti che avesse già deciso di perdonarli la sera precedente. La risposta che ricevettero, tuttavia, fu una gelida occhiataccia e un dito medio.

<Sei ancora nervoso per ieri?> chiese cautamente Chan.

Anche questa volta, Jisung lo ignorò, rivolgendogli le spalle.

<Ma ieri ci hai parlato quando eravamo con gli altri> disse indispettito Changbin, ritenendo il comportamento di Jisung infantile e inutile.

Jisung rispose inviando un messaggio sul telefono: -Appunto, quando eravamo con gli altri. Adesso non voglio parlare con voi e, se mi rompete ancora, ve ne farò pentire. Non dite che non vi ho avvertito; vi sto anche facendo un favore a scrivervi questo messaggio.- Dopo aver inviato il messaggio, posò il telefono sul tavolo.

<Ma non fare lo stronzo> commentò acidamente Changbin.

Chan invece, capì che il ragazzo faceva sul serio <Jisung, dai perdonaci, non volevamo offenderti, era uno scherzo innocente,> disse nel tentativo di fargli cambiare idea.

Anche questa volta, Jisung rispose con un'occhiataccia e un elegante dito medio, per poi andare a sedersi sul divano e mettersi a leggere "Freeze" sul telefono.

Il resto del gruppo si svegliò lentamente e, a differenza dei due in cucina, ricevettero un saluto di buongiorno da Jisung.

Chan non riuscì a trattenersi dal commentare: <a quanto pare gli unici che non meritavano il buongiorno eravamo noi>.

<In un certo senso ce l'ha dato ricordi il dito medio?> Gli fece notare Changbin.

<Ah vero, che ragazzo dolce> commentò l'australiano.

Jisung, sentendo lo scambio di battute, si innervosì ulteriormente. Dopo che gli altri arrivarono, si alzò dal divano e tornò in cucina per la colazione. Gli altri, notando lo strano scambio, furono subito curiosi.

<A cosa vi riferite voi due?> chiese Hyunjin,

seguito da Felix: <li hai mandati a fanculo? Come mai?> chiese rivolto direttamente a Jisung.

<Perché se lo sono meritati> rispose enigmatico il diretto interessato.

Scatenando volutamente ancora di più la curiosità del gruppo e una valanga di domande su cosa stesse succedendo di preciso tra loro.

<Niente, lasciate perdere> minimizzò Chan, "so che ho sbagliato ieri ma non c'era bisogno di comportarsi così" pensò infastidito dalla situazione creata da Jisung.

Ma Hyunjin insistette: <A meno che non sia impazzito nelle ultime 24 ore, qualcosa deve essere successo>, si ostinò, desideroso di scoprire cosa fosse accaduto tra i tre.

<Uno non si sveglia la mattina e decide di mandare le persone a fanculo senza motivo> aggiunse Minho, intuendo che doveva esserci stato un torto .

Jisung fiero di essere riuscito nel sui intento confermò i sospetti del ramato: <Esattamente, non sono diventato pazzo e no, non mi sono svegliato stamattina con la voglia di mandarli a fanculo,>

<ah non gli parli nemmeno?> Chiese con maggiore interesse Felix, poi rivolto agli altri due aggiunse: <Dai, diteci che gli avete fatto. Quando fa così è perché è stato offeso da qualcosa.>

<Niente, davvero se l'è presa troppo per una cosa da niente!> minimizzò Changbin, visibilmente a disagio.

Questa frase fece innervosire ulteriormente Jisung, che decise di raccontare tutto agli altri. "una cosa da niente eh? Vediamo cosa ne pensano gli altri e come ne uscite adesso" pensò malignamente.

Love Is So Intuitive ✽  MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora