La fiamma del tradimento

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Azazel arrivò la notte seguente, come promesso. Diana era pronta, o almeno così pensava. Non sapeva cosa aspettarsi, ma sapeva di non poter rimanere nella sua condizione attuale. Azazel la portò fuori dall'ospedale, guidandola attraverso un portale che sembrava fatto di ombre intrecciate. Attraversandolo, Diana si sentì avvolta da un'energia oscura e potente.

"Benvenuta nel regno di Lucien," disse Azazel mentre emergevano dall'altra parte. Diana si trovò in un paesaggio alieno, un mondo di ombre e fuoco, con torri nere che si stagliavano contro un cielo rosso sangue. "Che cos'è questo posto?" chiese Diana, cercando di non farsi sopraffare dalla paura.

"Questo è il regno del caos," rispose Azazel. "Qui, le leggi della natura non valgono. Lucien ha plasmato questo mondo secondo i suoi desideri."

Diana guardò Azazel, notando l'intensità nei suoi occhi. "Perché mi stai aiutando? Qual è il tuo vero obiettivo?"
Azazel si fermò e la guardò negli occhi. "Lucien mi ha tradito. Era mio amico, ma ha scelto il potere sopra ogni cosa. Voglio distruggerlo per ciò che ha fatto a me e a innumerevoli altre anime. E tu sei la chiave per farlo."
Diana sentì una scintilla di comprensione, ma anche di sfiducia. "E io dovrei fidarmi di te? Sei così accecato dalla vendetta che non vedi altro."
Azazel sorrise, un sorriso triste e stanco. "Forse hai ragione. Ma non hai scelta, Diana. E nemmeno io."
Nel regno di Lucien, Diana scoprì di avere nuovi poteri. Le sue abilità latenti si risvegliarono, trasformandola in una dea della caccia. Sentiva una forza nuova fluire nelle sue vene, una connessione profonda con gli elementi della natura selvaggia.
Azazel iniziò ad addestrarla, spingendola al limite delle sue capacità. Era un maestro severo, impaziente e spesso brusco. Diana trovava difficile sopportarlo, ma sapeva che doveva imparare tutto ciò che poteva se voleva sopravvivere.
"Concentrati, Diana," la rimproverò Azazel un giorno, mentre praticavano il tiro con l'arco. "Non basta avere potere. Devi sapere come usarlo."
"Non sono una tua pedina," rispose Diana, stringendo i denti mentre tirava la corda dell'arco. "Sto facendo questo per la mia anima, non per te."
Azazel la fissò, e per un momento, qualcosa nei suoi occhi cambiò. "Non sei una pedina. Sei la mia..emh la nostra speranza migliore. Ma devi essere pronta."
I giorni passarono, e nonostante il suo risentimento iniziale, Diana iniziò a vedere un lato diverso di Azazel. Sotto la sua durezza, c'era un'anima ferita, qualcuno che aveva perso molto a causa di Lucien.
Una notte, mentre si riposavano vicino a un fuoco, Azazel le raccontò la sua storia. "Ero un angelo, un tempo. Lucien e io eravamo come fratelli. Ma quando decise di cercare il potere oscuro, cercai di fermarlo. Fallii, e fui esiliato. Ora, l'unica cosa che mi rimane è la vendetta."
Diana sentì una fitta di compassione. "Mi dispiace," disse piano e avvolgendolo in un abbraccio. "Ma non possiamo farci consumare dalla vendetta. Dobbiamo trovare un modo per andare avanti." Azazel la guardò con uno sguardo nuovo, quasi affettuoso. "Forse hai ragione. Forse c'è qualcosa di più oltre alla vendetta."



Tradimento e Rivelazione

Mentre la loro alleanza si rafforzava, Azazel decise di rivelare a Diana la verità scioccante del tradimento di Lucien, una storia che cambiò per sempre il suo modo di vedere le cose.     

"Lucien e io eravamo inseparabili," iniziò Azazel. "Ero il suo confidente, il suo braccio destro. Quando scoprì un antico manoscritto che parlava di un potere oscuro, cercai di dissuaderlo. Gli dissi che non doveva giocare con forze che non comprendeva."          Diana ascoltava attentamente, mentre Azazel continuava, la voce colma di dolore e rabbia. "Ma lui non mi ascoltò. Iniziò a fare esperimenti, a evocare entità di dimensioni oscure. Una notte, mentre cercavo di fermarlo, scoprii il suo piano: sacrificare una città intera per ottenere il potere definitivo. Quella città era... la tua città, Diana."  

Gli occhi di Diana si spalancarono per lo shock. "Cosa?". "Lucien orchestrò l'incidente che uccise...anche i tuoi genitori," rivelò Azazel con voce tremante. "L'intero piano era di creare un'ondata di disperazione e morte per aprire un portale ai regni oscuri. Ma qualcosa andò storto, e tu sopravvivesti. Fu il tuo spirito indomito a chiudere il portale, impedendo a Lucien di ottenere il potere che desiderava." 

La voce perdutaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora